ORDINANZA N. 3393

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

n.progr. 2156T

LOCALITĄ: VIA BUSSOLENO

del 4.09.2003

CIRCOSCRIZIONE N. 3

Prot. n.29600 del 2.09.03 III.2.8

vs12/cotsp03/bussoleno

Oggetto: Prot. COTSP. n.2590/03T

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta presentata dal Sig. BONDI Agostino, in qualità di Legale Rappresentante della Società GALBO COSTRUZIONI S.a.S di A.Bondi & C, tendente ad ottenere l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico per effettuare lavori di smontaggio autogru, per un tot. di mq. 105;

Vista l'ordinanza n. 3 prot. n. 2 T del 2.01.2003, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili inerenti occupazione di suolo pubblico per fiere, manifestazioni, cerimonie, riprese cinematografiche e pertinenze di cantieri stradali;

ORDINA

il giorno 22 settembre 2003

dalle ore 8.00 alle ore 17.00

in via Bussoleno, tratto: via Bardonecchia - via Frejus

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)