ORDINANZA N.2160

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

n.ro progr1339T

LOCALITÀ Corso Massimo d'Azeglio

data 3.6.03

CIRCOSCRIZIONE N. 8

prot. n. 18499 III 2.8

lv21/Ord. Brevi/O.S.P./massimo

   

Ogg: prot. C.O.T.S.P. 1689/03

 

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta presentata da parte di ISVOR Fiat, tendente ad ottenere l'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico per riserva di parcheggio;

Vista l'ordinanza n. 3 prot. n. 2 T del 2 gennaio 2003, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in occasione di fiere, manifestazioni, cerimonie, riprese cinematografiche e pertinenze di cantieri stradali;

ORDINA

in Corso Massimo d'Azeglio, carreggiata laterale EST, lato EST, tratto: Corso Dante - Via Monti e lato OVEST, tratto: Corso Dante - Via Petrarca

il 5 giugno 2003 dalle ore 7,00 alle ore 15,00

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)