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ORDINANZA N. 1125

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 200

LOCALITĄ via Bonsignore

 

CIRCOSCRIZIONE N. 8

del 27/03

GI/VARIE03/bonsignore

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione della Divisione Servizi Culturali - Settore Edifici per la Cultura;

Visto il parere del Gruppo Torinese Trasporti (ex ATM);

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Bonsignore

  1. l'istituzione del divieto di sosta permanente, con la sosta consentita ai veicoli G.T.T. che effettuano servizio di trasporto pubblico, sul lato EST della via, a m 24.00 circa a SUD del f.m. SUD di piazza Gran Madre di Dio e, procedendo verso SUD, per un tratto di m 15.00 circa e cioè in corrispondenza del capolinea di linea urbana n. 73;
  2. la revoca del capolinea istituito sul medesimo lato e per un tratto analogo, in corrispondenza del n.c. 1,

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)