CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE ECONOMIA E SVILUPPO

Assessorato alla Promozione Internazionale, Turismo, Olimpiadi e
Attività Economiche Diffuse

L'ASSESSORE

Premesso che:

• sono ormai molti e diffusi su varie parti del territorio i grandi cantieri dei lavori del passante ferroviario e della metropolitana, nonché di consistenti opere di manutenzione straordinaria e ristrutturazione di sedi viarie o di riqualificazione di intere zone della Città, con conseguenti disagi e riflessi negativi, che si protraggono nel tempo, in particolare per gli esercizi commerciali per i quali stata e viene compromessa la normale accessibilità;
• la situazione sempre all'attenzione dell'Amministrazione Comunale che sta tuttora operando per definire nuove azioni a favore degli esercizi commerciali ubicati nelle aree interessate dai suddetti grandi cantieri, dopo aver gi assunto altre azioni in tal senso, sia per propria iniziativa, come riguardo agli sgravi su imposte comunali, sia in attuazione e sostegno delle norme regionali che prevedono particolari forme di finanziamento;
• a tale riguardo si richiamano le deliberazioni della Giunta Comunale in data 22/1/2002 n. mecc. 200200268/101 e in data 23/7/2002 n. mecc. 200205704/101, con cui sono state individuate ed elencate in dettaglio le aree ai fini dell'accesso al programma degli interventi al credito delle piccole imprese commerciali (L.R. 28/99 art. 18 comma 1 lett. B - L.R. 21/97 e L.R. 24/99)";
• tra le nuove iniziative a favore della categoria degli esercizi commerciali che stata indicata, l'Amministrazione Comunale ha preso in considerazione la possibilità di assumere un provvedimento straordinario di estensione del periodo estivo delle "vendite in saldo", secondo l'istanza delle stesse parti politiche e degli operatori;
• stato valutato che gli esercizi ubicati nelle zone interessate dai lavori dei grandi cantieri in concreto fruiscono solo parzialmente del periodo ordinario stabilito per i saldi, in quanto sono molto meno accessibili e anche meno visibili da parte dell'utenza; si trovano quindi in una situazione di disparità rispetto ai restanti esercizi della Città, che deve essere superata con una congrua estensione del periodo stesso;
• le Associazioni di Categoria, sentite in merito, hanno espresso la loro piena condivisione;
• non si possono rilevare elementi ostativi dalla disciplina legislativa in quanto il D.L.vo 114/98 non pone limiti temporali, rimettendo alle Regioni la disciplina di dettaglio sulle modalità ed i periodi delle 'Vendite di fine stagione" e à L.R. 28/99 dispone soltanto per le situazioni ordinarie e/o normali, stabilendo genericamente la durata di quattro settimane per ciascuno dei due periodi, invernale ed estivo, ditali vendite straordinarie;
• per contro il provvedimento da assumere motivato dalla situazione contingente ed eccezionale ed inoltre puntualmente coerente con le precedenti azioni dell'Amministrazione e nello specifico con le citate deliberazioni della Giunta Comunale 22/1/2002 e 23/7/2002;
• quanto all'entità dell'estensione, si deve considerare un arco temporale in continuità con il periodo ordinario dei "saldi estivi" che scade il 6 agosto 2002, nel quale siano comprese almeno due settimane di presenza dell'utenza significativa e rapportabile a quella del mese di luglio, pertanto, considerato che nel restante periodo di agosto la presenza di utenti minima, stata valutata congrua la scadenza del 15 settembre 2002;
• per gli esercizi ammessi a proseguire le vendite in saldo fino al 15 settembre 2002 si ritenuto infine di fare preciso riferimento agli esercizi ubicati nelle aree/vie elencate nelle gi richiamate deliberazioni della Giunta Comunale 22/1/2002 e 23/7/2002, ciò agli stessi esercizi ammessi al programma di finanziamento regionale.

Tutto ci premesso e richiamato, e visto inoltre l'art. 50 commi 3 e 7 del D. L.vo 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";

DISPONE

• possono proseguire le "vendite in saldo" fino al 15 settembre 2002 i titolari degli esercizi commerciali ubicati nelle aree/vie elencate, con l'indicazione "incluso", nelle deliberazioni della Giunta Comunale 22/1/2002 n. mecc. 2002 268/101 e 23/7/2002 n. mecc. 2002 5704/101, ai fini dell'accesso al programma di finanziamento regionale;
• per facilità di consultazione i suddetti elenchi di aree/vie allegati alle suddette deliberazioni della Giunta Comunale, vengono uniti in copia informale al presente provvedimento per farne parte integrante. (elenco luglio)

L'ASSESSORE
ELDA TESSORE

Avverso il presente provvedimento ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte entro 60 giorni dalla pubblicazione.