ORDINANZA N. 1702

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 208

LOCALITÀ piazza della Repubblica

 

CIRCOSCRIZIONE N. 7

del 21.04.2006

LB/VARIE06/repubblica settore nord

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2006 03028/106 dell'11 aprile 2006, dichiarata immediatamente eseguibile, recante l'oggetto: "Area mercatale Porta Palazzo - Riorganizzazione funzionale mercato e individuazione spazi di sosta pertinenziali";

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in piazza della Repubblica

A) sulle banchine rialzate EST ed OVEST del Settore NORD, tratto: corso Giulio Cesare - carreggiata perimetrale del Settore NORD/OVEST e del settore NORD/EST, escluse:

1)   l'istituzione della sosta a pagamento, con disposizione "a pettine", sui lati EST ed OVEST delle relative banchine, negli appositi spazi demarcati e/o attrezzati, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432, prot. n. 399 del 23.3.1995 e successive modificazioni e integrazioni, ad eccezione dei tratti di cui al successivo punto 4);

2)   l'istituzione del senso unico con direzione da EST verso OVEST nel varco di accesso alla banchina OVEST, situato sul lato OVEST della carreggiata centrale della piazza (protendimento di corso Giulio Cesare);

3)   l'istituzione del senso unico con direzione da OVEST verso EST nel varco di accesso alla banchina EST, situato sul lato EST della carreggiata centrale della piazza (protendimento di corso Giulio Cesare);

4)   l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci:

a)      sul lato EST della banchina rialzata EST, immediatamente a NORD del fornice di collegamento con la piazza Don Albera, per un posto auto con disposizione "a pettine";

b)      sul lato OVEST della banchina rialzata OVEST, immediatamente a NORD del n.c. 19, per un posto auto con disposizione "a pettine";

B)  la revoca:

­       del punto B dell'ordinanza n. 1121 prot. n. 168 del 4/04/2005 che istituiva due aree riservate alle operazioni di carico e scarico merci sul lato Est del Settore Nord di piazza della Repubblica , rispettivamente, per un tratto di m 7.00 circa, in corrispondenza del n.c. 22/C, e per un tratto di m 6.00 circa, a SUD del n.c. 18;

­       dell'ordinanza n. 1134 prot. n. 169 del 5/04/2005 con la quale veniva istituito in piazza della Repubblica, Settore Nord, lato Est, il divieto di sosta permanente, con sosta riservata ai veicoli muniti di speciale contrassegno rilasciato alle persone motulese o non vedenti, per due posti auto con disposizione "in fila", di cui uno a Nord del n.c. 18 e l'altro a Sud del n.c. 22/C;

C)  la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Luisella NIGRA)