Disegno in formato dwf
 

ORDINANZA N. 477

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 108

LOCALITĄ passaggio collegante piazza Don Albera con via Noè

 

CIRCOSCRIZIONE N. 7

del 12/02/2002

AS/lb/VARIE02/albera

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Stabilita l'esistenza di un passaggio collegante la piazza Don Albera con la via Noè, facente parte del demanio comunale;

Considerato che il tratto in questione è di fatto già chiuso al traffico veicolare, non avendo i requisiti adatti alla circolazione;

Accertato che, per motivi di sicurezza, occorre inibirvi il transito anche pedonale, mediante la chiusura fisica del passaggio con idoneo steccato;

Ritenuta pertanto la necessità, per ragioni di pubblico interesse e motivi di sicurezza, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

nel passaggio collegante la piazza Don Albera con via Noè

  1. l'istituzione del divieto di circolazione per un tratto di m 15.00 circa partendo da piazza Don Albera verso Nord, ad eccezione degli addetti alla manutenzione e pulizia del sito;
  2. la posa in opera di elementi fissi, aventi funzione di reale impedimento al transito veicolare e pedonale, disposti sul filo trasversale del tratto in questione;
  3. la pubblicazione della presente ordinanza all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa degli elementi fissi di impedimento al transito, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)