ORDINANZA N. 4106

Ord. n. 4106 testo in formato Word97
Ord. n. 4124 (integrazione) testo in formato Word97

CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 2141 T LOCALITÀ VARIE
  CIRCOSCRIZIONI 1- 4-5-7 –9-10
del 28.11.2001 AS/VARIE01/

Ordinanza per il blocco della circolazione veicolare nel giorno di domenica 2 dicembre 2001 in occasione delle "Giornate Ecologiche 2001"
Testo coordinato con le integrazioni di cui all'ordinanza n. 4124
del 30.11.2001

IL DIRIGENTE

Visto l'articolo 7 del Codice della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285, con il quale si dà facoltà ai Comuni di limitare la circolazione veicolare sulle strade comunali di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti.

Visto il D.M. del 25 luglio 2001 e visto il D.D del 25 luglio 2001, con i quali il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha promosso la campagna "Giornate Ecologiche 2001";

Vista la deliberazione della Giunta Comunale in data 07.08.2001, mecc. n. 2001-06797/21, esecutiva dal 26.08.2001;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale in data 27.11.2001, mecc. n. 200110444/21, recante l'oggetto: "Giornata Ecologica 2 dicembre 2001 - adozione di misure restrittive della circolazione veicolare: individuazione aree e promozione del trasporto pubblico urbano - iniziative di promozione e animazione nelle Circoscrizioni";

Atteso che questo genere di iniziative concorrono alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e, contemporaneamente, favoriscono la diffusione di una maggiore sensibilità e coscienza ecologica tra i cittadini sulle tematiche della mobilità sostenibile;

Visto l’art. 107 del T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

ORDINA

il giorno 2 dicembre 2001
1.

l'istituzione del divieto di circolazione veicolare (intesa esclusivamente quale momento dinamico della circolazione) dalle ore 10,00 alle ore 19,00 nell’area delimitata da: corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, corso Vittorio Emanuele II, corso Inghilterra, piazza Statuto, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I, esclusi.

E' inoltre vietata la circolazione, fatta eccezione per i veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà private:
 
a.  per la circoscrizione 4, dalle ore 9,00 alle ore 19,00 nell’area delimitata da: via Balme (compresa), c.so Svizzera (esclusa), via Levanna (esclusa), c.so Tassoni (escluso); istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata nelle vie di seguito elencate: via Balme, tratto corso Svizzera - via Corio; via Fiano, tratto via Balme - via Cibrario; via Cibrario tratto piazza Perotti - corso Tassoni, dalle ore 7 alle ore 19,30;
b.  per la circoscrizione 5, dalle ore 12,00 alle ore 18,00 in: via Stradella, nel tratto compreso tra c.so Grosseto e il numero civico 192; via Lucento nel tratto tra via Cesalpino e via Stradella; via Sospello nel tratto tra via Stradella e via Cardinal Massaia;
  via Venaria nel tratto compreso tra via Sansovino e L.go Grosseto; via Bonzo; via Carroccio; via Arnò nel tratto compreso tra via Badini e via Venaria; via Montello; via Chialamberto; via Brosso; via Caltanissetta;
c. per la circoscrizione 7, dalle ore 13,00 alle ore 19,00 in: c.so Regio Parco, carreggiata EST, nel tratto compreso tra L.go Regio Parco e corso Verona; via Reggio nel tratto compreso tra via Cagliari e via Parma; via Catania nel tratto compreso tra via Pisa e via Parma; via Pisa nel tratto compreso tra c.so Regio Parco e via Reggio; via Parma nel tratto compreso tra c.so Regio Parco e via Messina; via Messina nel tratto compreso tra via Pisa e via Parma; istituzione del divieto di sosta su ambo i lati in tutte le vie nell'area chiusa al traffico dalle ore 13 alle ore 19;
d.  per la circoscrizione 9, dalle ore 9,00 alle ore 18,00 nell’area delimitata da: c.so Bramante, carreggiata laterale SUD, compresa; nel tratto compreso tra c.so Unione Sovietica e via Giordano Bruno; via Giordano Bruno, compresa, nel tratto compreso tra c.so Giambone e c.so Bramante; c.so Giambone, carreggiata laterale NORD, compresa, nel tratto compreso tra via Giordano Bruno e c.so Unione Sovietica; c.so Unione Sovietica, carreggiata laterale EST, compresa, nel tratto compreso tra c.so Giambone e c.so Bramante; c.so Sebastopoli, nel tratto compreso tra c.so Unione Sovietica e via Zino Zini;
e.  per la circoscrizione 10, dalle ore 14,00 alle ore 18,00 in: via Monastir nel tratto compreso tra via O.Vigliani e via Candiolo; via De Maistre; via Chiala.

Fanno eccezione, e quindi possono circolare, le seguenti categorie di veicoli:

  1. taxi, tram (tranne la linea 9 nel tratto di via Venaria interessato dalla chiusura) e autobus (tranne la linea 12 nel tratto di via Stradella e di via Venaria interessati dalla chiusura), in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente;
  2. veicoli delle Forze Armate, dell'ARPA e degli Organi di Polizia in servizio, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in stato di emergenza e della Protezione Civile in servizio;
  3. veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap documentati da certificazione;
  4. veicoli di cittadini residenti nella zona centrale vietata, in possesso dei permessi ZTL rilasciati dalla Città o degli abbonamenti gratuiti per la sosta a pagamento rilasciati dall'ATM per le sottozone di competenza. I suddetti veicoli sono autorizzati ad uscire o rientrare nell'area interessata dal divieto di circolazione fino alle ore 14 e dalle ore 18,00.

Fanno inoltre eccezione le seguenti categorie di veicoli accompagnate da adeguata documentazione:

  1. veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in pronto intervento dei quali sia dimostrata la funzione e la destinazione ad interventi tecnico-operativi indilazionabili;
  2. veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie od esami indispensabili ed indifferibili in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione;
  3. operatori sanitari e assistenziali in servizio, in visita domiciliare con destinazione all'interno dell'area bloccata, con certificazione del datore di lavoro o dell'ente per cui operano;
  4. veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc. e veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa periodica, nonché veicoli di giornalisti iscritti all’Ordine, in servizio nella giornata di domenica, in possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano;
  5. veicoli utilizzati da società, lavoratori autonomi o dipendenti che devono assicurare, anche di domenica, servizi manutentivi di emergenza previa documentazione adeguata;
  6. veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a battesimi, comunioni, matrimoni e cresime che si svolgono nell'area oggetto del presente divieto, purché forniti di adeguata documentazione (sarà sufficiente esibire gli inviti per i matrimoni, o le attestazioni rilasciate dai ministri officianti per battesimi, cresime e comunioni). Le deroghe del presente punto sono concesse limitatamente per i veicoli diesel conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive e per i veicoli a benzina conformi alla direttiva 91/441/CEE e successive e i veicoli alimentati a GPL o metano;
  7. i ministri di culto nello svolgimento delle proprie funzioni;
  8. veicoli o mezzi d'opera per i quali sono state precedentemente rilasciate autorizzazioni dal Settore Suolo Pubblico - Ufficio Coordinamento e dal Servizio Centrale Affari Istituzionali – Settore Concessioni Occupazioni Temporanee Suolo Pubblico, o autorizzati con nulla osta della Polizia Municipale per quanto concerne le operazioni di trasloco;
  9. veicoli di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune di Torino o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell'Ente per cui lavorano;
  10. veicoli per il trasporto di quanto necessario per la realizzazione delle iniziative promosse dal Comune nell'ambito delle domeniche ecologiche forniti di apposita documentazione;
  11. veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, case di riposo per anziani o singole comunità;
  12. incaricati dei servizi di pompe funebri e furgoni per consegna feretri;
  13. veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti con autorizzazione ad occupare suolo pubblico valida di domenica, in possesso di regolare licenza ambulante e occupazione suolo pubblico rilasciato dal Settore Commercio fino alle 14 e dalle 18;
  14. veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione;
  15. veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai, ristoratori e pasticceri in possesso di apposita attestazione rilasciata dal titolare o legale rappresentante;
  16. veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero muniti della copia scritta della prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente al percorso tra l'albergo - se è interno del perimetro del blocco - e i confini dell'area soggetta al blocco. La presente eccezione è valida esclusivamente per i veicoli diesel conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive e per i veicoli a benzina conformi alla direttiva 91/441/CEE e successive;
L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare devono essere congrui con la motivazione dell'esonero.
2.

la pubblicità del presente provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali a cura della Città, per l'area centrale, e delle Circoscrizioni interessate, per le rispettive zone di competenza territoriale, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco.

3. il Comando del Corpo di Polizia Municipale è incaricato di vigilare sull’osservanza della presente ordinanza.
4. di dare pubblicità al presente provvedimento mediante affissione all'albo pretorio, ai sensi di legge.

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

Il presente provvedimento diventa immediatamente esecutivo con la pubblicazione all'Albo Pretorio.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)