DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ -

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

• Vista la richiesta presentata da SIRTI ;

Vista l'ordinanza n. 919 prot. n. 93 T del 16.3.2001, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in presenza di cantieri stradali per lavori di manomissioni del suolo ;

In:

1. via Tofane, su ambo i lati, tratto : corso Trapani - n.c. 11;
2. via Borgone, lato OVEST, tratto: corso Francia - via Angrogna;
3. via Borgone, lato EST, tratto: n.c. 33 - n.c. 41;
4. via Borgone, lato EST, tratto: n.c. 57 - via Frejus;
5. via Beaulard, tratto: su ambo i lati, tratto: via mattie - n.c. 61;
6. corso Monte Cucco, lato EST, tratto: corso Peschiera - via Bardonecchia;
7. via Fossati, su ambo i lati, tratto: via fattori - corso Peschiera;

• l'attuazione dell'ordinanza n. 919 prot. n. 93 T del 16.3.2001, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti:: 1 - 2- 3- nel periodo:

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch Alessandro FARAGGIANA