ORDINANZA N. 2464

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITA' - SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO

 

 

Prot. n. 502

LOCALITA' Piazza della Repubblica

CIRCOSCRIZIONE N. 7

del 12/07/2001

LB/VARIE01/repubblica

 

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione del Corpo di Polizia Municipale, Presidio di Porta Palazzo;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in Piazza della Repubblica

  1. nel settore NORD/EST, a SUD del fabbricato e ad OVEST della carreggiata perimetrale EST della piazza, sul proseguimento della banchina NORD di corso Regina Margherita, in corrispondenza dell’uscita di sicurezza del sottopasso di Porta Palazzo;
  2. nel settore SUD/EST, sul lato EST della carreggiata esistente tra il fabbricato e la banchina rialzata, a partire da m 25.00 circa a NORD del f.banchina SUD e procedendo verso NORD per un tratto di m 25.00 circa, tra le transenne già esistenti;

AVVERTE

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa dei dissuasori, in relazione alla loro natura, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all’art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)