ORDINANZA N. 2335

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. N. 955 III.2.1

LOCALITĄ : P.zza Bodoni

Del 29.6.2001

CIRCOSCRIZIONE N. 1

 

Pr18/sabrina/lavoriprivaticircolaz/p.zza bodoni

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta relativa ai lavori di riqualificazione ambientale in P.zza Bodoni;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori in modo che gli stessi non arrechino pericolo alla circolazione stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

ORDINA

dal giorno 29 giugno 2001 fino a cessate esigenze

In:

Via Carlo Alberto,

Via Mazzini, sul lato NORD, ad OVEST del n.c. 7,

Via Bodoni,

dal giorno 29 giugno al 31 ottobre 2001

In:

Via Bodoni,

Piazza Bodoni,

dal giorno 31 ottobre al 31 gennaio 2002

In:

Via Bodoni,

Via Mazzini,

- l'istituzione del divieto di fermata e la posa di dissuasori di sosta sul lato SUD, a partire dall'intersezione con Via Pomba per m. 15 in direzione EST,

Con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni e che l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante la posa di idonea segnaletica di avviso da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dei lavori, osservando le seguenti modalità:

La chiusura del transito dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa di elementi ben visibili e la collocazione di apposita segnaletica di preavviso;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra comporterà la rimozione dei veicoli;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA