ORDINANZA N. 1806

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 366

LOCALITĄ corso Unione Sovietica

 

CIRCOSCRIZIONE N. 10

del 28.05.2001

GI/VARIE01/unione

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l'ordinanza n. 992 prot. n. 201 del 22.03.2001, con la quale al punto 1) era stato istituito in corso Unione Sovietica, nell'area di intersezione con le vie Barbera e Biscaretti l'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a sinistra per i veicoli che percorrono la carreggiata centrale EST, da SUD verso NORD;

Considerato che si rende necessario ai veicoli di trasporto pubblico ATM consentire la svolta a sinistra in via Barbera;

Vista la segnalazione del Vice Direttore Mobilità;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in corso Unione Sovietica,

nell'area di intersezione con le vie Barbera e Biscaretti di Ruffia

l'integrazione del punto 1) dell'ordinanza n. 992 prot. 201 del 22.03.2001, meglio specificata in premessa, aggiungendo la dicitura "eccetto i veicoli ATM";

la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)