ORDINANZA N. 1774

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 361

LOCALITĄ via Dego

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 25/05/2001

GI/VARIE01/dego

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 12, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l'ordinanza n. 541 prot. 114 del 2.03.2000, con la quale veniva istituita la sosta riservata i veicoli della Polizia Municipale sul lato SUD della via, a partire da m 13.00 circa a partire dal f.f. EST di via Giovanni da Verazzano, per quattro posti auto e considerato che è emersa la necessità di disporre di almeno un altro posto auto;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Dego

  1. l'istituzione del divieto di sosta permanente, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, con sosta riservata ai veicoli della Polizia Municipale muniti di apposito contrassegno di riconoscimento, sul lato SUD della via, immediatamente ad OVEST del n.c. 6, per un posto auto con disposizione "in fila";
  2. la revoca dell'area riservata ai veicoli al servizio di persone motulese o non vedenti, nel tratto di cui al punto 1) suddetto, istituita con ordinanza n. 542 prot. 115 del 2.03.2000;
  3. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)