ORDINANZA N. 1329

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 310 T III 2.28LOCALITĄ: Corso Bramante

del18.04.2001CIRCOSCRIZIONE N. 1

lv/lavori S.T. sosta/ant/bramante

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del Regolamento di Attuazione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16 aprile 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta del Settore Ponti e Vie d'Acqua, relativa al lavori di risanamento conservativo delle rampe del cavalcaferrovia;

Considerato che i suddetti lavori comportano la necessità - per una normale attività di prevenzione della sicurezza dell'ordine pubblico - di modificare la vigente disciplina della circolazione, adottando i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

sino al 19 maggio 2001

a far tempo dalla data del presente provvedimento

in Corso Bramante

con la precisazione che l'attuazione dei provvedimenti dovrà essere effettuata a discrezione del Direttore dei Lavori del Civico Ufficio Tecnico;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra, comporterà la rimozione coatta dei veicoli;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA