CITTÀ DI TORINO

DECRETO SINDACALE

OGGETTO Conferimento di funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti dell'ATM, ai sensi dell'art. 17, comma 132, Legge 127/97

IL SINDACO

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 4662 del 15.71994 (mecc. n. 9405715/06), con la quale veniva istituita la sosta a pagamento su parte della rete viaria e delle piazze del centro storico della Città, individuata come zona di particolare rilevanza urbanistica, e veniva affidata all'ATM, quale Ente strumentale del Comune di Torino, la gestione di tutti i parcheggi a pagamento di cui sopra;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 325 del 26.9.1995 (mecc. n. 9504495/06), con la quale veniva approvato il Piano Urbano del Traffico che, tra l'altro, prevede l'estensione progressiva della sosta a pagamento in varie aree della Città, oltre a tutto il centro storico, individuate anch'esse quali aree di particolare rilevanza urbanistica;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale del 25 maggio 1999 (mecc. n 9903859/06), con cui veniva approvato il contratto di servizio tra la Città di Torino e l'ATM (Azienda Torinese Mobilità) per l'erogazione dei servizi attinenti alla sosta a pagamento su suolo pubblico ed in strutture dedicate;

Atteso che l'art. 17, comma 132 della Legge 15 maggio 1997 n. 127 consente che i Comuni possono, con provvedimento del Sindaco, conferire a dipendenti delle aziende di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione, funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta;

Atteso inoltre che il 3 comma dell'art. 68 della Legge 23 dicembre 1999 n 488 ("Finanziaria 2000") stabilisce che al personale di cui al comma 132 della Legge 127/97, possa essere conferita anche la competenza a disporre la rimozione dei veicoli, nei casi previsti dalle lettere b) e c) del comma 20 dell'art. 158 del Decreto Legislativo n 285/92 (Nuovo Codice della Strada);

Considerato che il 2 comma del già citato art. 68 della Legge 23 dicembre 1999 n 488 ha altresì stabilito che " a decorrere dal primo gennaio 2000 le funzioni di prevenzione ed accertamento previste dai commi 132 e 133 dell'art. 17 della Legge 127/97, con gli effetti di cui all'art. 2700 del Codice Civile, sono svolte solo da personale nominativamente designato dal Sindaco previo accertamento dell'assenza di precedenti o pendenze penali, nell'ambito delle categorie indicate dai medesimi commi 132 e 133 dell'art. 17 della Legge 127/97

Visto l'elenco del personale dell'ATM, trasmesso dall'Azienda alla Civica Amministrazione in data 19 marzo 2001 (prot. 10138), risultato idoneo alle funzioni di accertamento e prevenzione di cui sopra in virtù del superamento di apposito corso di formazione gestito dal Corpo di Polizia Municipale, personale che risulta, in base ad autocertificazione prodotta, non aver alcun precedente e/o pendenza penale ai sensi del già citato 20 comma dell'art. 68 della Legge Finanziaria per il 2000 (documentazione pervenuta in allegato al predetto elenco)

Ritenuto opportuno, per un maggior controllo sull'osservanza delle norme del Codice della Strada nelle aree a pagamento, conferire, al personale ATM di cui al punto precedente, le funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta, ai sensi dell'art. 17, comma 132, Legge 127/97 così come definite ed integrate dal 30 comma dell'art. 68 della Legge 23 dicembre 1999n488

Visti gli artt. 7, 157 e 158 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto l'art. 68 della Legge 23 dicembre 1999 n 488;

Visto l'art. 17, comma 132, della Legge 15 maggio 1997 n. 127,

DECRETA

1. di conferire al personale dipendente dell'ATM di cui all'elenco allegato al presente decreto, quale sua parte costitutiva ed integrante, le funzioni di prevenzione ed accertamento delle violazioni in materia di sosta, di cui all'art. 7, comma 15, art.157, commi 5, 6 e 8 e di cui alle lettere b) e c) del 20 comma dell'art. 158, del Codice della Strada, nonché la competenza a disporre la rimozione dei veicoli, nei casi previsti, dalle medesime lettere b) e c) del comma 20 dell'art. 158 del Decreto Legislativo n 285/92 e s.m.i. (Codice della Strada), limitatamente alle aree che siano state destinate alla sosta o al parcheggio, con apposita deliberazione della Giunta Comunale, e per la cui fruizione sia imposto il pagamento di una somma di denaro

2. le competenze di cui al punto precedente verranno esercitate limitatamente all'orario di servizio;

3. l'espletamento delle competenze predette dovrà essere effettuato attraverso la compilazione di un verbale redatto su modulistica conforme a quella prevista dal regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada (D.P.R. 16.12.1992 n. 495);

4. l'attività del personale addetto ai parcheggi dell'ATM di cui al punto i e 3 del presente Decreto, sarà svolta in stretto collegamento operativo e funzionale col Corpo di Polizia Municipale in accordo con le strategie sulla Mobilità gestite dalla Divisione Ambiente e Mobilità;

5. gli addetti ai parcheggi dell'ATM di cui ai punti 1 e 3, decadranno dal predetto incarico allorché venga meno la loro condizione di dipendenza dall'ATM ovvero vengano destinati dalla predetta Azienda a mansioni diverse; inoltre, previo proprio decreto, potranno loro essere revocate le flinzioni attribuite con il presente atto a causa di comportamenti in violazione delle norme comportamentali

5. fermo restando quanto previsto al punto 7 che precede, l'incarico perdurerà sino all'estinzione del rapporto contrattuale relativo alla sosta a pagamento tra la Città di Torino e l'ATM.