ORDINANZA N. 642

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -

SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 445

LOCALITĄ: corso Grosseto

del 23.02.2001

CIRCOSCRIZIONE N. 5

 

Am25/lavori S.T. sosta/grosseto1

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3, 16 e 17 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;

Visti gli artt. n. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del Regolamento di Attuazione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16 aprile 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta del Dirigente del Settore Ponti e Vie d'Acqua, relativa ai lavori di piccottamento dell'intradosso del cavalcavia sito in corso Grosseto;

Atteso che per interesse pubblico devono eseguirsi lavori interessanti la carreggiata stradale di corso Grosseto;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo alla circolazione stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

ORDINA

Dal 26.02 al 2.03.2001

in corso Grosseto, sulla banchina rialzata centrale, nel tratto compreso tra il n.c. 243 e via Vische

con la precisazione che l'attuazione dei provvedimenti dovrà essere effettuata osservando le seguenti modalità:

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra, comporterà la rimozione coatta dei veicolo;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Giuseppina GIANOTTI)