Francesca Berellè:

Io che non ti conosco che ti ho vista sul giornale senza aver nessun diritto parlerò della tua vita.
Canterò la nostra storia a chi non sa più ascoltare a chi ha sepolto la sua rabbia per poter dimenticare.
Francesca Berellè, Francesca Berellè.
Eran belli i compagni che correvano in corteo con i volti sorridenti e il futuro dentro al pugno.
Ma la nostra storia non è festa poi ci hanno sbaragliati c'è chi annega d'impotenza e chi vegeta in galera.
Francesca Berellè, Francesca Berellè.
Un amore fatto in fretta appoggiata a una parete ma con quanta tenerezza tu hai scelto la tua vita.
Quanta rabbia nel tuo corpo nel sentirti incarcerata ma i nostri sentimenti non li possono annullare.
Francesca Berellè, Francesca Berellè.
E adesso è nato un figlio la galera per asilo specchierà nei secondini le paure che hanno i bambini.
Ma se all'ombra delle sbarre vedrai volare un aquilone tu regalagli un pensiero che sia dolce e sempre sovversivo.
Francesca Berellè, Francesca Berellè.



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