Informa Casa - Le politiche per la casa e per lo sviluppo delle periferie



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Chi ha diritto alla casa e i tempi di assegnazione

Occorre avere i requisiti previsti dall' art. 3 della Legge Regione Piemonte n. 3/10 e s.m.i.  In particolare:

  • a) essere cittadino residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni a Torino;
  • b) non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
  • c) non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima non superiore a:
    •  1) 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
    •  2) 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
    •  3) 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
    •  4) 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
  •  d) non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
  •  e) non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
  •  f) non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l'alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
  •  g) non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
  •  h) non essere stato dichiarato decaduto dall'assegnazione dell'alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
  • i) essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell'articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito con il regolamento di cui all'articolo 19, comma 2 della L.R.P. n. 3/2010.
  • 2. Ciascun componente del nucleo richiedente, così come definito dall’art. 4 della L.R.P. n. 3/10, deve possedere tali requisiti, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a) da possedersi da parte del solo richiedente.

La Città ogni quattro anni indice un bando generale. L'ultimo è stato pubblicato il 23 gennaio 2012. Il prossimo bando verrà indetto nel 2016. Fino a quella data la Città assegnerà gli alloggi agli aventi diritto che hanno partecipato all'ultima edizione del bando.