Direzione Centrale Ambiente, Sviluppo, Territorio e Lavoro
2012 04676/020
Direzione Edilizia Privata
CT
0/C




CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

18 settembre 2012

Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO, sono presenti oltre il Vicesindaco Tommaso DEALESSANDRI, gli Assessori:



Maurizio BRACCIALARGHE
Ilda CURTI
Stefano GALLO
Enzo LAVOLTA
Claudio LUBATTI

Mariagrazia PELLERINO.
Mariacristina SPINOSA
Giuliana TEDESCO
Elide TISI











Assente per giustificati motivi l’Assessore Gianguido PASSONI.



Con l’assistenza del Vicesegretario Generale Carla PICCOLINI.







OGGETTO: INDIRIZZI E CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA SELEZIONE DEI CANDIDATI A COMPONENTI DELLA COMMISSIONE EDILIZIA IN QUALITA' DI ESPERTI.

Proposta dell'Assessore Curti.

Con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 ottobre 2011 (mecc. 1104903/038) è stato approvato l’adeguamento, con modifiche, degli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento Edilizio a sopravvenute disposizioni normative regionali, contenute nel vigente Regolamento Edilizio Tipo regionale nonché nell’art. 4 della Legge Regionale 8 luglio 1999 n. 19, che attribuiscono il potere di nomina della Commissione Edilizia non più al Consiglio Comunale ma al “competente organo comunale”, ossia alla Giunta, come ritenuto dalla giurisprudenza prevalente.
Con la stessa deliberazione si è provveduto, altresì, a modificare le disposizioni relative alla composizione, alle attribuzioni ed al funzionamento della Commissione stessa, al fine di dotare la Città di un organo consultivo più snello e, nel contempo, arricchito di competenze provenienti anche dal mondo accademico cittadino.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 25 ottobre 2011 (mecc. 1105801/038) sono stati nominati temporaneamente, quali componenti della Commissione Edilizia, gli stessi membri decaduti per fine mandato dell’Amministrazione, al fine di garantire lo svolgimento delle funzioni consultive per un periodo di mesi dodici e, comunque, non oltre alla data di nomina dei nuovi componenti della Commissione.
L’art. 2 del Regolamento Edilizio, rubricato “ Formazione della Commissione Edilizia”, ai commi da 1 a 6 recita :
1. La Commissione Edilizia, organo tecnico consultivo comunale in tema di qualità urbana in campo edilizio, architettonico ed urbanistico, è composta da nove componenti.
2. Tutti i componenti devono risultare cittadini di maggiore età, ammessi all'esercizio dei diritti politici. I membri, la cui nomina spetta alla Giunta Comunale, devono avere provata competenza e dimostrabile esperienza nelle materie attinenti all'architettura, all'urbanistica, all'attività edilizia, all'ambiente, allo studio ed alla gestione dei suoli, e devono risultare così articolati:
a) quattro esperti in progettazione architettonica ed edilizia, progettazione urbanistica, storia e recupero dell'architettura urbana, trasformazione del paesaggio urbano e sostenibilità urbana;
b) un membro scelto da una terna di candidati proposta dall'Ordine Professionale degli Architetti;
c) un membro scelto da una terna di candidati proposta dall'Ordine Professionale degli Ingegneri;
d) un membro scelto da una terna di candidati proposta dall'Ordine dei Geologi;
e) un membro scelto da una terna di candidati proposta dal Collegio dei Geometri;
f) un membro esperto in progettazione architettonica, edilizia ed urbana proposto dal Politecnico di Torino.
Almeno sette membri dovranno essere in possesso di laurea di tipo specialistico o magistrale (o titolo equivalente).
3. Per i membri di cui ai punti b), c), d) e) ed f) è altresì prevista la designazione di un membro supplente, così per un totale di cinque membri supplenti, che partecipano alle sedute solo in assenza dei rispettivi membri titolari.
4. Gli esperti di cui al punto a), sono individuati sulla base delle candidature, pervenute al Comune a seguito di apposito avviso di bando, adeguatamente pubblicato, e successivo vaglio dei requisiti effettuato da parte di una Commissione Tecnica che opererà facendo ricorso ad indirizzi e criteri di valutazione prestabiliti dalla Giunta. La Commissione Tecnica, nominata dalla Giunta Comunale stessa, è composta da dirigenti comunali in numero non inferiore a tre.
5. I candidati, compresi i membri proposti da Ordini e Collegi Professionali e dal Politecnico, devono produrre curricula e referenze professionali.
  1. La selezione e la nomina dei candidati è effettuata dalla Giunta Comunale, con propria deliberazione, prestando particolare attenzione alla copertura di tutte le competenze - come indicate al comma 2 - necessarie alla verifica della qualità degli interventi e di un corretto inserimento architettonico delle nuove opere nel contesto urbano ed ambientale.
L’art. 4 del Regolamento Edilizio – “Funzionamento della Commissione Edilizia”, stabilisce le regole per garantire la corretta operatività della Commissione. In particolare, in tema di regole etico-comportamentali prescritte per l’attività dei componenti, i commi 4 e 5 del medesimo articolo 4 dispongono che:
4. I componenti della Commissione interessati alla trattazione di argomenti specifici devono astenersi dall'assistere all'esame, alla discussione ed al giudizio, allontanandosi dall'aula; dell'osservanza di tale prescrizione, deve essere fatta menzione nel verbale di cui ai successivi punti 9, 10 e 11.
5. Vi è interesse all'argomento quando il componente della Commissione partecipi, ancorché in forma associata, alla progettazione ed alla direzione lavori, anche parziale, dell'intervento, comprensiva delle opere di urbanizzazione afferenti; quando partecipi in qualsiasi modo alla richiesta di Permesso di Costruire; quando sia proprietario o possessore od usufruttuario o comunque titolare, in via esclusiva o in comunione con altri, di un diritto sull'immobile, tale da trarre concreto e specifico vantaggio dall'intervento sottoposto all'esame della Commissione; quando appalti la realizzazione dell'opera; quando sia parente od affine entro il quarto grado del richiedente o del progettista. Il componente della Commissione che abbia assistito all'esame, discusso o giudicato un progetto non deve, successivamente, assumere incarichi professionali inerenti l'opera.
Occorre, pertanto, ai sensi del sopra citato comma 4 dell’articolo 2, che la Giunta Comunale stabilisca gli indirizzi e i criteri di valutazione delle predette candidature, adottando modalità che assicurino sia la trasparenza della selezione sia l’individuazione di figure in possesso di elevati livelli di professionalità e specializzazione. Occorre, peraltro, che tali figure si impegnino, nell’interesse dell’Amministrazione e, più in generale, della collettività, a svolgere il proprio operato nell’osservanza delle sopraindicate prescrizioni del Regolamento Edilizio, nonché di ulteriori regole comportamentali, precisate in un Codice Etico successivamente riportato al punto 3) della parte dispositiva della presente deliberazione.
La Giunta Comunale provvederà a nominare, con propria deliberazione, dopo la chiusura dei termini per il ricevimento delle candidature, i componenti della Commissione Tecnica preposta al vaglio dei requisiti dei candidati, sulla base dei titoli e delle referenze professionali dagli stessi indicati nelle documentazioni curriculari allegate alle domande.
La predetta Commissione Tecnica valuterà le documentazioni curriculari pervenute in seduta riservata ed esprimerà, sulla base dei criteri e degli indirizzi forniti dalla Giunta con la presente deliberazione, un giudizio di idoneità dei candidati al fine di ammettere alla fase finale di individuazione esclusivamente coloro che siano in possesso di un livello di professionalità ritenuto adeguato ai fini di ricoprire la carica, avendo conseguito un punteggio, come di seguito meglio precisato, compreso tra 13 e 15 punti.
La Giunta, al fine di assicurare la massima trasparenza della selezione, dispone che l'individuazione dei soggetti da nominare avvenga facendo ricorso al metodo dell’estrazione a sorte, in seduta pubblica, tra i candidati idonei. La presentazione delle documentazioni curriculari si rende necessaria, pertanto, al solo scopo di consentire la verifica del possesso di un’adeguata professionalità e non comporta, quindi, l’attivazione di alcuna procedura concorsuale con formazione di graduatoria di merito che dia diritto, di per sé sola, alla nomina.
La nomina formale dei componenti della Commissione Edilizia, come sopra individuati, avverrà, ai sensi dell'articolo 2, comma 6, del vigente Regolamento Edilizio, con apposita deliberazione della Giunta Comunale.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
Visti gli artt. 2, 3, 4, del Regolamento Edilizio in materia rispettivamente di formazione, attribuzioni e funzionamento della Commissione Edilizia, approvati con deliberazione del Consiglio Comunale 17 ottobre 2011 (mecc. 1104903/038);
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

D E L I B E R A

1) di approvare, in attuazione dei disposti dell’art. 2 co. 2 lett. a) del Regolamento Edilizio, per i motivi espressi in narrativa che qui si richiamano per far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, gli indirizzi e i criteri di valutazione, di seguito riportati, per la selezione e la successiva individuazione dei candidati, in qualità di esperti della Commissione Edilizia, di competenza della Giunta stessa:

INDIRIZZI E CRITERI DI VALUTAZIONE
  1. possono essere nominati in qualità di esperti per le sotto indicate aree tematiche:
  2. architetti, ingegneri, geologi, geometri abilitati da almeno tre anni all’esercizio della professione;
  3. dipendenti dello Stato e di Enti Pubblici, in servizio, in possesso dei titoli di studio e di abilitazione richiesti per l’accesso agli stessi, che siano dirigenti o responsabili apicali, da almeno tre anni, di una struttura organizzativa della Pubblica Amministrazione con competenze in materia urbanistico- edilizia;

b) ciascun candidato potrà concorrere, pena l’esclusione della candidatura, esclusivamente, per una delle quattro aree tematiche descritte al comma 2 lett. a) dell’art. 2 del Regolamento Edilizio:
  1. progettazione architettonica ed edilizia;
  2. progettazione urbanistica;
  3. storia e recupero dell’architettura urbana;
  4. trasformazione del paesaggio urbano e sostenibilità urbana;

c) ogni candidatura sarà valutata, in relazione alla specifica area tematica scelta, secondo i sotto elencati criteri:

  1. TITOLI E QUALIFICHE INERENTI L'AREA TEMATICA PRESCELTA;
  2. ANZIANITA’ DI ESERCIZIO DELL’ ATTIVITÀ PROFESSIONALE;
  3. LIVELLO QUALITATIVO DELL’ESPERIENZA PROFESSIONALE ACQUISITA;
  4. MULTIDISCIPLINARIETA’ DELL’ESPERIENZA PROFESSIONALE ACQUISITA;
  5. COMPETENZE ED ESPERIENZE PROFESSIONALI ULTERIORI INERENTI L’AREA TEMATICA PRESCELTA.
d) nello specifico, per ogni criterio individuato, la Commissione Tecnica dovrà valutare i seguenti requisiti, indicati dai candidati nelle documentazioni curriculari, attribuendo un punteggio da 0 a 3 in base al grado di giudizio riportato (insufficiente, sufficiente, buono, ottimo):
  1. TITOLI E QUALIFICHE INERENTI L'AREA TEMATICA PRESCELTA: lauree, diplomi, abilitazioni alla professione, specializzazioni post universitarie, master, corsi con esame finale, specificando gli Enti e i periodi in cui sono stati conseguiti, ecc.;
  2. ANZIANITA’ DI ESERCIZIO DELL' ATTIVITÀ PROFESSIONALE: gli anni di attività e il ruolo svolto;
  3. LIVELLO QUALITATIVO DELL'ESPERIENZA PROFESSIONALE ACQUISITA: le cinque principali esperienze negli ultimi dieci anni e ruolo assunto dal candidato per ognuna di esse (es.: Responsabile Unico del Procedimento, progettista, responsabile sicurezza, collaboratore, direttore dei lavori, ecc...);
  4. MULTIDISCIPLINARIETA' DELL'ESPERIENZA PROFESSIONALE ACQUISITA: le cinque principali esperienze negli ultimi dieci anni relative alle altre tre aree tematiche previste al comma 2 lettera a) dell’art. 2 del Regolamento Edilizio e ruolo assunto dal candidato per ognuna di esse;
  5. ULTERIORI ESPERIENZE PROFESSIONALI INERENTI L'AREA TEMATICA PRESCELTA: le cinque ulteriori principali esperienze nella carriera professionale e ruolo assunto dal candidato per ciascuna di esse;
e) a ciascun candidato verrà, pertanto, attribuito un punteggio compreso da un minimo di 0 ad un massimo di 15 punti. Per ognuna delle quattro aree tematiche verrà redatta una lista dei candidati, in ordine alfabetico, con indicazione del relativo punteggio. Saranno ammessi alla fase di selezione per l’area tematica prescelta esclusivamente i candidati che abbiano totalizzato un minimo di 13 punti;
f) l’individuazione dei quattro componenti avverrà, al fine di assicurare la massima trasparenza della selezione, tramite sorteggio, in seduta pubblica, tra quelli ritenuti idonei, di un solo nominativo per ciascuna area tematica;
g) in assenza di candidature per una o più aree tematiche, i relativi membri mancanti saranno selezionati tramite sorteggio, sempre in seduta pubblica, tra i restanti nominativi dei candidati idonei che abbiano conseguito un punteggio di 2 o di 3 con riferimento al criterio di valutazione “multidisciplinarietà dell’esperienza acquisita” di cui al punto c) IV;
h) sarà adottato lo stesso metodo dell’estrazione a sorte, in seduta pubblica, anche per quanto concerne la scelta dei componenti della Commissione Edilizia, con i relativi supplenti, proposti dagli Ordini/Collegi Professionali, di cui alle lettere b), c), d) ed e) dell’articolo 2 del Regolamento Edilizio. Il sorteggio sarà effettuato, pertanto, tra tre coppie di candidati composte, ciascuna, dal membro effettivo e dal relativo supplente;
  1. è invece rimessa direttamente al Politecnico di Torino la designazione del membro e del relativo supplente, proposti in qualità di esperto in progettazione architettonica, edilizia ed urbana, di cui alla lett. f) dell’art. 2 del Regolamento Edilizio;
l) in fase di sorteggio dovrà, comunque, essere assicurata la presenza di almeno sette membri sui nove previsti, in possesso di laurea di tipo specialistico o magistrale (o titolo equivalente), in osservanza di quanto previsto dall’art. 2 del Regolamento Edilizio;
2) di demandare a successiva deliberazione della Giunta Comunale, da predisporre successivamente alla chiusura dei termini per il ricevimento delle candidature, la nomina dei componenti della Commissione Tecnica preposta al vaglio dei requisiti dei candidati, da effettuarsi sulla base dei titoli e delle referenze professionali dagli stessi indicati nella documentazione curriculare.
Si dà atto che ai predetti componenti non spetta l’attribuzione di alcun compenso.
La Commissione Tecnica, esaminata la documentazione attestante la sussistenza dei requisiti richiesti dal bando e necessari all’ammissione dei candidati alla selezione dei quattro membri della Commissione Edilizia di cui al comma 2, lettera a), dell’art. 2 del Regolamento Edilizio, procederà, in seduta riservata, all’esame delle documentazioni curriculari ed a successiva valutazione dei titoli e referenze professionali di ciascun candidato e all’attribuzione agli stessi dei relativi punteggi secondo i criteri sopra indicati.
Ciascun Commissario esprimerà la propria valutazione attribuendo, ad ogni candidato, un punteggio da 0 a 3, per ciascun criterio esaminato, esclusivamente al fine di individuare i soggetti idonei da ammettere alla successiva fase di individuazione, in quanto in possesso di adeguata professionalità.
La valutazione finale della Commissione sarà determinata dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti al singolo candidato da parte di ciascun Commissario.
La stessa Commissione Tecnica provvederà, quindi, a redigere un elenco dei nominativi in ordine alfabetico dei candidati idonei per ciascuna area tematica che abbiano conseguito un punteggio minimo di 13 punti, ai fini della successiva individuazione, tramite sorteggio in seduta pubblica, dei componenti la Commissione Edilizia, che la Giunta Comunale nominerà formalmente con successivo atto deliberativo.
In assenza di almeno una candidatura idonea per ogni area tematica, la Commissione procederà alla redazione di un elenco, stilato in ordine alfabetico, dei candidati idonei che abbiano conseguito un punteggio di 2 o 3 relativamente al criterio di valutazione "multidisciplinarietà dell'esperienza professionale acquisita" di cui al punto c) IV;
3) di richiedere ai candidati impegno alla sottoscrizione, all’atto della nomina, di un Codice Etico che preveda:
  1. la disponibilità a presenziare in modo continuativo alle sedute della Commissione Edilizia;
  2. l’osservanza delle prescrizioni dell’art. 4 commi 4 e 5 del Regolamento Edilizio;
  3. l’adempimento dell’incarico con diligenza ed efficienza;
  4. il perseguimento del pubblico interesse nel rispetto dei principî di imparzialità, disinteresse privato e trasparenza, oltre che nell’osservanza del Codice Deontologico Professionale di appartenenza;
  5. il divieto di comportamenti scorretti atti a screditarne il ruolo o a rendere non più libero ed autonomo l’operato degli altri componenti della Commissione Edilizia nonché la funzione e il prestigio della stessa;
4) di disporre che la presente deliberazione venga comunicata, contestualmente all’affissione e preventivamente alla pubblicazione del bando, alla competente Commissione Consiliare ai fini della conoscenza degli indirizzi e criteri di valutazione dei candidati a componente della Commissione Edilizia, in osservanza di quanto previsto dall’art. 4 p.to 2bis della deliberazione del Consiglio Comunale 17 ottobre 2011 (mecc. 1104903/038);
5) di dare atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.


L’Assessore all’Urbanistica
Ilda Curti


Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.


Il Dirigente Servizio Permessi di Costuire Il Direttore Edilizia Privata
Claudio Demetri Mauro Cortese


In originale firmato:

IL SINDACO IL VICESEGRETARIO GENERALE
Piero Franco Rodolfo Fassino Carla Piccolini
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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ

La presente deliberazione:

1° ai sensi dell’art. 124, 1° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 22 settembre 2012 al 6 ottobre 2012;

2° ai sensi dell’art. 134, 3° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è esecutiva dal 2 ottobre 2012.