Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi e
Legali - Gioventù - Decentramento - Commercio - Suolo Pubblico
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Settore Tempi e Orari della
Città /GG 5
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CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
16 novembre 2010
Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco
Sergio CHIAMPARINO, sono presenti, oltre al Vicesindaco Tommaso DEALESSANDRI,
gli Assessori:
Fiorenzo ALFIERI
Alessandro ALTAMURA
Marco
BORGIONE
Giuseppe BORGOGNO
Ilda CURTI
Giovanni Maria
FERRARIS
Marta LEVI
Domenico MANGONE
Giuseppe SBRIGLIO
Maria
Grazia SESTERO
Roberto TRICARICO
Mario
VIANO
Assente per giustificati motivi
l'Assessore Gianguido PASSONI.
Con l’assistenza del
Segretario Generale Reggente Carla PICCOLINI.
OGGETTO: PROGETTO SENIOR CIVICO. SERVIZIO DI
VOLONTARIATO CIVICO DELLE PERSONE ANZIANE DELLA CITTÀ DI TORINO.
CONTRIBUTO REGIONALE - LINEE DI INDIRIZZO PER L'ATTIVAZIONE.
Proposta dell'Assessore
Levi.
La vita quotidiana degli anziani
nelle città è spesso caratterizzata da una percezione di
inutilità e solitudine: vengono a mancare i rapporti sociali della vita
lavorativa e risultano limitati quelli della vita famigliare. L’anziano
spesso si ritrova solo, con molto tempo a disposizione e poche
opportunità per trasformare questo tempo in “tempo attivo”,
dove mettere a frutto la sua esperienza e vitalità, e dove ritrovare il
gusto di mettersi in gioco in un’attività che soddisfi le sue
esigenze e possa essere veicolo alla costruzione di nuovi rapporti sociali e
conoscenze.
Partendo da questo assunto si riconosce come le politiche per
l’invecchiamento attivo della popolazione possono virtuosamente saldarsi
con quelle mirate a favorire gli usi sociali del tempo e la conciliazione dei
tempi di vita, di cura e di lavoro dei cittadini. Ne sono un esempio le
esperienze di volontariato civico: occasione per valorizzare i cittadini
anziani, che diventano, essi stessi ed il loro tempo, una risorsa che
arricchisce l’intera comunità generando valore sociale nel
territorio. C’è in effetti una buona disponibilità, da parte
di cittadine e cittadini anziani, a dedicare il proprio tempo e le proprie
competenze per svolgere compiti di utilità civica. In particolare a
Torino, a volte però non è facile trovare il canale per investire
la voglia di fare volontariato per la propria città.
La Città
di Torino da molti anni svolge, pertanto, un’opera di promozione del
volontariato civico, quale importante risorsa all’interno del sistema
integrato di servizi. Già nella deliberazione quadro della Giunta
Comunale n. 497/97 esecutiva dal 4 aprile 1997 “Rapporti con il
volontariato organizzato e il volontariato civico” si riconosceva il
valore sociale dell’attività di volontariato e si cercava di dare
un assetto e un quadro di riferimento per regolamentare i rapporti tra il Comune
e le Organizzazioni del Volontariato, prevedendo anche la promozione e la
regolamentazione dell’impegno espresso singolarmente.
Nel corso di
questi anni sono state diverse le forme di collaborazione attivate su progetti
presentati da Associazioni, Gruppi di Associazioni, Settori
dell’Amministrazione e Circoscrizioni, in campo culturale, socio
assistenziale e “civico” ed una particolare attenzione è
sempre stata dedicata dalla città al sostegno del volontariato delle
persone anziane e alla promozione degli anziani come importanti risorse
“civiche”. Nel 1998 si costituiva un Gruppo di Lavoro
Interdivisionale, successivamente formalizzato con deliberazione
interassessorile della Giunta Comunale (mecc. 0001539/19) del 7 marzo 2000,
esecutiva dal 28 marzo 2000, sul volontariato allo scopo di coordinare i
progetti dei diversi Settori della Città in questo campo e di promuovere
l’idea del volontariato.
A partire dall’anno 2006 la Città
ha partecipato ai bandi della Regione Piemonte per l’accesso ai
finanziamenti di cui all’art. 13 della Legge Regionale 1/2004 per la
“sperimentazione di un servizio civico volontario delle persone
anziane”, essenzialmente attraverso i progetti “Nonno Civico”
del Settore Tempi e Orari della Città (in convenzione con le associazioni
di volontariato: AUSER ed ANTEAS) e con il progetto “Care Giver”
della Divisione Servizi Sociali (realizzato con il ricorso a singoli volontari).
Nell’ambito di una cornice come quella sopra richiamata e in coerenza
e continuità con le esperienze e gli sviluppi progettuali che la
Città ha maturato in questi anni, viene istituito, con deliberazione
della Giunta Comunale (mecc. 0904102/042) in data 7 luglio 2009, il progetto
“Senior Civico”, rivolto ai cittadini in quiescenza o
ultrasessantacinquenni. Il progetto si propone di costruire in maniera stabile e
articolata questo canale: un punto di incontro tra offerta e domanda di
volontariato; una rete di rapporti organizzativi con i potenziali utilizzatori
dei servizi
– i Settori comunali, le scuole, le Circoscrizioni, gli
enti pubblici e di pubblica utilità - la costruzione di schemi gestionali
e caratteristici del servizio (convenzioni, moduli formativi, regole di
appartenenza, meccanismi di riconoscimento e di identità).
Con la
presente deliberazione si intende ora dare continuità
all’esperienza del “Senior Civico- servizio di Volontariato civico
delle persone anziane della Città di Torino” attraverso
l’approvazione, per l’anno 2010-2011, delle linee guide
d’indirizzo che ne informano il funzionamento, dei principali schemi
organizzativi, nonché all’approvazione delle norme che disciplinano
il servizio e il proseguimento della sperimentazione di un elenco denominato
“Albo dei Senior Civici della Città di Torino”.
La
Città, attraverso il Settore Tempi e Orari ha presentato un progetto in
tal senso alla Regione Piemonte per l’accesso ai finanziamenti di cui
all’art. 13 della Legge Regionale n. 1 dell’8 gennaio 2004 D.G.R.
n.83-11910 del 28 luglio 2009. Il progetto, dal titolo “Senior Civico-
Servizio di Volontariato civico a Torino delle persone anziane della
Città di Torino”, è stato incluso dalla Regione tra quelli
approvati e finanziato con una somma di Euro 20.000,00.
Il progetto ha
rappresentato l’occasione per offrire un canale permanente di utilizzo e
riconoscimento della risorsa del volontariato delle persone anziane; inoltre si
è voluto offrire ai volontari di Torino 2006 un'ulteriore
possibilità di continuare a prestare l’attività di
volontariato civico. Il suo obiettivo generale consiste nel
valorizzare
le potenzialità dell’anziano
come risorsa all’interno di percorsi di volontariato e cittadinanza
attiva, e nel promuovere la cultura del prendersi cura per
ampliare la rete di mutuo aiuto e di cooperazione tra le persone e la
costruzione di solidarietà tra le generazioni.
OGGETTO E
FINALITÀ DEL PROGETTO “SENIOR CIVICO”Il Senior Civico
“singolo individuo”, su base libera e volontaria, offre il proprio
tempo e le proprie competenze per lo svolgimento di attività
solidaristiche e di utilità civica, in ausilio e affiancamento a servizi
pubblici o di pubblica utilità; le attività, da intendersi
integrative e non sostitutive di compiti istituzionali, sono previste in
collaborazione con le Scuole, i Servizi Educativi, i Servizi Sociali, le
Biblioteche Civiche, la Fondazione Torino Musei, l’Agenzia per i Servizi
pubblici locali, le Circoscrizioni, l’Ente Parco del Gran Paradiso, il
Consiglio dei Seniores.
L’attività si sostanzia, pertanto, in
un sostegno e supporto alle specifiche progettualità presso gli enti
richiedenti nell’ambito delle diverse squadre attivate, squadra bambini,
squadra ambiente, squadra cultura, squadra terza
età/solidarietà
.
Sinteticamente il progetto si propone come
obiettivi quelli di:
- Valorizzare le potenzialità dell’anziano come risorsa
all’interno di percorsi di volontariato, partecipazione e cittadinanza
attiva: attivando il cosiddetto “volontariato singolo” presso i
servizi comunali, le scuole, gli altri enti pubblici e di pubblica
utilità.
- Promuovere la cultura del prendersi cura, ampliare le reti di mutuo aiuto e
di cooperazione tra le persone e la costruzione di solidarietà tra le
generazioni.
- Contribuire al superamento dello stereotipo che vede l’anziano
prioritariamente come soggetto debole e bisognoso di cure, nell’ottica di
legittimare quelle esperienze, capacità, competenze che le persone
anziane investono a favore delle famiglie, dell’intera comunità e
dei beni pubblici.
- Fornire una possibilità ulteriore rispetto al volontariato
organizzato che in alcuni casi, per le circostanze degli interventi o per la
stessa disposizione dei volontari, può risultare un’opzione
preferibile. Con ciò non si intende configurare, in alcun modo, una
competizione o un’alternativa tra le due forme, anzi si vuole ricercare il
massimo di cooperazione, complementarietà e di trasparenza nei confronti
delle Organizzazioni di Volontariato.
Il progetto Senior Civico
si propone in modo particolare di:
- Diffondere la conoscenza del servizio volontario civico come
opportunità positiva sia per chi lo svolge, sia per chi ne fruisce.
- Stimolare, da parte delle Divisioni del Comune di Torino, delle
Circoscrizioni e anche da parte di enti pubblici esterni, la proposizione di
ruoli, situazioni, attività per arricchire, personalizzare e integrare i
servizi grazie all’opera dei volontari coinvolti.
- Stabilizzare e portare a regime l’architettura gestionale del
progetto: una struttura di coordinamento (Ufficio Tempo per Torino), gli
strumenti per la gestione (Albo dei Senior Civici con Banca del Tempo e delle
Competenze; Mappa degli utilizzi o Catalogo dei “Mestieri”), la rete
e le modalità di collaborazione.
- Investire sugli aspetti formativi, di primo e secondo livello, nei confronti
dei volontari; sulla qualità del loro utilizzo (per esempio promuovendo
specifici training per “manager dei volontari” all’interno
degli enti gestori); sulla conoscenza del servizio e sui ritorni educativi nei
confronti della città nel suo insieme.
- Individuare i percorsi per la facilitazione dell’incontro tra domanda
e offerta delle attività di volontariato, potenziare i servizi già
esistenti, attivarne di nuovi individuando ulteriori campi di utilizzo degli
anziani volontari.
VOLONTARIATO CIVICO DELLE PERSONE ANZIANE LINEE
GUIDA
Albo dei Senior Civici.
È istituito, in via sperimentale,
un elenco dei volontari e delle volontarie denominato: Albo dei Senior Civici
della Città di Torino. I dati inseriti nell’Albo sono trattati, nel
rispetto della normativa sulla privacy (D.Lgs. 196/2003), dal Comune di Torino e
dagli altri Enti aderenti all’iniziativa, esclusivamente per
finalità connesse allo svolgimento del servizio Senior Civico, ai sensi
di quanto stabilito dalle Norme Organizzative del progetto Senior
Civico.
Coordinamento progettuale.
Il coordinamento e la gestione
del progetto sono assicurati dall’Ufficio Tempo per Torino, Settore Tempi
e Orari della Città, Divisione Gioventù, che provvederà tra
l’altro, nei limiti delle risorse disponibili, alla gestione dei rapporti
con i singoli volontari, e alla gestione di una rete di rapporti organizzativi
con la Regione Piemonte, i Settori partner, gli Enti gestori, le Agenzie
formative, l’Associazionismo, altri soggetti finanziatori e sostenitori.
Connessioni con “+Spazio +Tempo”.
Il progetto Senior Civico è stato approvato dal Comitato di
Pilotaggio del progetto “+Spazio +Tempo” all’interno
dell’ambito 4 “Volontariato Civico e Banche del Tempo”.
L’iniziativa è coerente con le finalità complessive di
+Spazio +Tempo; comporta una serie di sinergie con altre azioni progettuali (dai
Pedibus, alle Biblioteche scolastiche aperte ecc.); stimola lo sviluppo di nuove
iniziative e provoca la partecipazione degli attori del territorio. Per questi
motivi il progetto Senior Civico, pur rappresentando a tutti gli effetti un
progetto cittadino, avrà una comunicazione rafforzata nei quartieri in
cui si stanno sperimentando le diverse azioni del Progetto “+Spazio
+Tempo”.
Ambiti
- Scuola/Formazione/Cultura (collaborazione con biblioteche civiche e
scolastiche, collaborazione con musei ecc.).
- Famiglie/Conciliazione/Città dei Bambini (collaborazione
all’integrazione scolastica, supporto a bambini diversamente abili;
sorveglianza davanti le scuole, cortili scolastici, aree gioco; accompagnamento
di pedibus; aiuto nei Centri per bambini e genitori; supporto alle uscite
didattiche dei nidi familiari ecc.).
- Solidarietà/Aiuto (vicini solidali, Care Giver, aiuti a
persone anziane per servizi a domicilio; sportello e telefono amico).
- Ambiente/Territorio (tutela e vigilanza di parchi e giardini; collaborazione
con enti parco, Settore Tutela Ambiente della Città di Torino;
monitoraggio del decoro urbano e del funzionamento dei
servizi).
Riconoscimenti e dotazioni:
Il servizio civico
delle persone anziane è un'attività gratuita, volontaria e
socialmente utile, che non prefigura alcun rapporto di lavoro con il Comune di
Torino e/o gli altri Enti aderenti all’iniziativa.
In considerazione
del valore sociale e civico costituito dalla disponibilità resa in
termini di tempo e competenze da parte dei volontari, si ritiene opportuno
costruire un pacchetto di riconoscimenti, perlopiù sotto forma di
opportunità di accesso, di crescita, di apprendimento, di
socializzazione, che saranno messe a disposizione dei volontari, anche in
relazione al tempo offerto e ai servizi svolti e anche sulla base delle risorse
disponibili e delle opportunità acquisite in collaborazione con i Settori
partner e gli Enti Gestori.
Tali riconoscimenti potranno consistere, a titolo
di esempio in: corsi formativi, sconti e vantaggi nell’utilizzo dei
trasporti, dei musei della città, di alcuni spettacoli, accesso a gite,
eventi a tema, occasioni di socializzazione, soggiorni, scambi ecc.
Sarà comunque opportuno all’occorrenza nell’ambito di una
valutazione generale, procedere anche a una ricognizione del pacchetto di
riconoscimenti offerti e all’assunzione di criteri di corresponsione da
approvarsi con deliberazione della Giunta Comunale.
I Senior Civici saranno
iscritti, in qualità di Soci aggregati, al Circolo Ricreativo dei
Dipendenti Comunali (CRDC) e potranno usufruire di tutte le opportunità e
le agevolazioni ivi previste.
I volontari che svolgono servizio civico sono
assicurati a cura e spese dell’Amministrazione comunale, sia per gli
infortuni che dovessero subire durante il loro operato, sia per la
responsabilità civile verso terzi.
I volontari saranno dotati di un
cartellino di riconoscimento, di un libretto personale Senior Civico
riportante i servizi svolti ed un abbigliamento idoneo a caratterizzarli e a
svolgere adeguatamente il servizio.
Eventuali rimborsi spese inerenti le
singole attività saranno a cura e carico dei Settori responsabili e degli
Enti gestori.
Tutto ciò
premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo
Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi
dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli
organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e
che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del
Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui
all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi,
espressi in forma palese;
D E L I B E R A
- di approvare, per le motivazioni e nelle forme espresse
in narrativa, le linee di indirizzo per la prosecuzione del servizio di
volontariato civico delle persone anziane della Città di Torino:
“Senior Civico”, mantenendo l’Albo dei Senior Civici della
Città di Torino con relativo elenco da conservarsi presso gli uffici
responsabili e conformemente alla normativa sulla privacy;
- di approvare, per le motivazioni e nelle forme espresse in narrativa,
l’allegato riportante le norme organizzative per il funzionamento del
servizio “Senior Civico” (all. 1 – n. )
con la relativa modulistica riportata in appendice;
- di assegnare al Settore Tempi e Orari della Città la
responsabilità gestionale del progetto;
- di dare atto che la Regione Piemonte ha finanziato l’iniziativa
nell’ambito del bando previsto dalla DGR n.83-11910 del 28 luglio 2009 per
un importo di Euro 20.000,00;
- di approvare l’iscrizione dei volontari Senior Civici al Circolo dei
Dipendenti del Comune di Torino, in qualità di soci aggregati e la
costruzione di un pacchetto sperimentale di riconoscimenti in termini di bonus,
facilitazioni e opportunità di accesso da riservarsi ai volontari,
nonché la dotazione di alcuni elementi identificativi: un cartellino di
riconoscimento; un libretto riportante i servizi svolti; felpa e polo o K-way
brandizzati con il logo Senior Civico;
- di demandare ad apposite determinazioni dirigenziali l’approvazione
delle necessarie e conseguenti operazioni gestionali, accertamento
dell’entrata per il contributo regionale, nonché
l’assunzione dei relativi impegni di spesa;
- di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto
palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18 agosto 2000
n. 267.
L’Assessore al Decentramento, alle Pari Opportunità,
Tempi e Orari della Città - Politiche Giovanili
Marta Levi
Si esprime parere favorevole sulla regolarità
tecnica.
Il Dirigente
Mariangela De Piano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità
contabile.
p. il V.D.G. Risorse Finanziarie
il Dirigente Delegato
Roberto Rosso
In originale firmato:
IL SINDACO
IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE
Sergio Chiamparino Carla
Piccolini
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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI
ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione:
1° ai sensi dell’art. 124,
1° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL.
(Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è pubblicata all’Albo
Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 20 novembre 2010 al 4 dicembre
2010;
2° ai sensi dell’art. 134, 3° comma, del Testo
Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo
18.8.2000 n. 267) esecutiva dal 30 novembre 2010.