Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi e Legali - Gioventù - Decentramento - Commercio - Suolo Pubblico
2010 05538/103
Settore COTSP
/CT
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CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

29 settembre 2010

Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Sergio CHIAMPARINO, sono presenti, oltre al Vicesindaco Tommaso DEALESSANDRI, gli Assessori:




Alessandro ALTAMURA
Marco BORGIONE
Giuseppe BORGOGNO
Ilda CURTI
Giovanni Maria FERRARIS
Marta LEVI


Gianguido PASSONI
Giuseppe SBRIGLIO
Maria Grazia SESTERO
Roberto TRICARICO
Mario VIANO










Assenti per giustificati motivi gli Assessori: Fiorenzo ALFIERI - Domenico MANGONE.






Con l’assistenza del Segretario Generale Reggente Carla PICCOLINI.



OGGETTO: NUOVA AREA DI LIBERO SCAMBIO NON PROFESSIONALE DI COSE USATE A PORTA PALAZZO. ISTITUZIONE.

Proposta dell'Assessore Curti.

Le aree di libero scambio, intese come zone dove i soggetti interessati possono vendere o procedere allo scambio non professionale di merci usate rispondendo alle esigenze di hobbisti o collezionisti, rappresentano una realtà in continua evoluzione e un’opportunità di potenziamento e valorizzazione dei sistemi locali di sviluppo.
Quanto sopra trova riscontro anche nella legge 27 febbraio 2009 n. 13 che all’art 7-sexies prevede la regolamentazione, a fini ecologici, la rinascita e lo sviluppo in ambito locale dei mercati dell’usato, demandando agli enti locali l’individuazione degli spazi pubblici da adibirsi allo svolgimento periodico degli stessi.
Inoltre, il Consiglio Comunale della Città di Torino ha approvato in data 5 luglio 2010 una mozione, impegnando il Sindaco e la Giunta a voler avviare una sperimentazione di vendita diffusa degli “oggetti superflui”, sulla base della considerazione della presenza ingombrante nelle abitazioni di oggetti che non vengono più utilizzati, ma che – attraverso un’attività di vendita, di scambio o di cessione gratuita avulsa dai vincoli disciplinanti il commercio – possono incontrare il gradimento o rispondere ai bisogni di una rappresentanza significativa della popolazione.
L’istituzione di aree di libero scambio dell’usato rappresenta non solo un fattore di riqualificazione urbana ma anche lo strumento idoneo a soddisfare bisogni collettivi consentendo ai cittadini di porre in vendita o cedere gratuitamente beni superflui senza vincoli burocratici, nonché di valorizzazione a fini ecologici del mercato dell’usato, con riduzione dei costi di smaltimento e del quantitativo dei beni da smaltire.
D’altro lato, l'Amministrazione comunale da tempo promuove e supporta numerosi interventi mirati alla riqualificazione di ambiti territoriali diversi individuati, in via sperimentale, con deliberazioni della Giunta Comunale 20 febbraio 2006 (mecc. 0509890/016) nell’area del Canale Molassi, in data 4 agosto 2009 (mecc. 0904898/101) veniva estesa l’area di libero scambio all’area di San Pietro in Vincoli, in data 15 giugno 2010 (mecc. 1003530/103) è stata approvata un’ulteriore estensione riferita al Canale Carpanini.
Considerato l’esito positivo derivante dai periodi sperimentali precedentemente applicati, appare opportuno adottare un apposito regolamento disciplinante in modo specifico le “aree di libero scambio” che sarà oggetto di studio nei prossimi mesi e, nel contempo, procedere all’individuazione di un sistema cittadino di zone destinate ad accogliere operatori non professionali dell’usato.
Nell’immediato si ritiene opportuno individuare l’ambito di Porta Palazzo, all’interno del quadrante sud-est della piazza della Repubblica, intorno al mercato V alimentare, nell’area occupata dal mercato dell’ortofrutta, nelle giornate di domenica. L’area così individuata risulta meglio definita nella planimetria allegata alla presente deliberazione. L’occupazione del suolo pubblico sarà consentita a seguito di presentazione di idonea istanza da parte dei soggetti interessati, nei limiti degli spazi disponibili, secondo la planimetria allegata.
La Giunta pertanto, nelle more dell’adozione della revisione della disciplina regolamentare dedicata, ritiene opportuno approvare i seguenti criteri per lo svolgimento della suddetta attività nelle “Aree di Libero Scambio”:
L’occupazione del suolo pubblico sarà consentita a seguito di presentazione di idonea istanza da parte dei soggetti interessati, nei limiti degli spazi disponibili, secondo la planimetria allegata.
Sarà facoltà dell’Amministrazione estendere l’individuazione, entro l’ambito del territorio cittadino, di ulteriori aree da destinarsi al libero scambio di merci usate, in ottemperanza alla vigente normativa ed agli impegni assunti dalla Città con l’approvazione della Mozione consiliare del 5 luglio 2010, n. 37.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

D E L I B E R A

  1. di individuare come area destinata ad attività di libero scambio in Piazza della Repubblica quella definita nella planimetria allegata al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale (All. 1 - n. ). Tale area viene destinata allo scambio tra operatori non professionali di cose usate, per le motivazioni ed alle condizioni precisate in narrativa, fatte salve le aree già operative approvate con deliberazioni dell’Amministrazione;
  2. di approvare, nelle more dell’adozione della revisione della disciplina regolamentare dedicata, i criteri per lo svolgimento della suddetta attività nelle “Aree di Libero Scambio” quali elencati in narrativa, ivi integralmente richiamata per formarne parte integrante e sostanziale;
  3. di dichiarare attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.





L’Assessore al Coordinamento
delle Politiche di Integrazione,
Rigenerazione Urbana e Qualita’ della Vita,
Decoro della Citta’
Ilda Curti




Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

Il Dirigente del Settore Concessione
Occupazione Temporanea
Suolo Pubblico
Maria Grazia Lorenzelli





Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

p. Il V.D.G. Risorse Finanziarie

Il Dirigente Delegato

Anna Tornoni





In originale firmato:


IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE

Sergio Chiamparino Carla Piccolini

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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione:

1° ai sensi dell’art. 124, 1° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 2 ottobre 2010 al 16 ottobre 2010.

2° ai sensi dell’art. 134, 3° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è esecutiva dal 12 ottobre 2010.