. Con deliberazione del
Consiglio Comunale del 19 ottobre 2009 (mecc. 2009 04890/008), sono state
approvate le linee di indirizzo volte alla realizzazione di un'operazione di
cartolarizzazione immobiliare.
Poiché alcune competenze professionali,
in particolare giuridico-finanziarie e fiscali, necessarie alla positiva
conclusione dell’operazione di cartolarizzazione immobiliare, sono
estremamente complesse e specialistiche, non è stato possibile reperirle
né costituirle in tempi brevi all’interno
dell’Amministrazione.
Pertanto, è stato contattato lo Studio
Legale Chiomenti, con sede legale in Roma Via XXIV Maggio n. 43, che ha
acclarata reputazione nazionale ed internazionale in materia di operazioni
finanziarie di elevata complessità quali quelle di finanza strutturata,
al fine di fornire la propria consulenza e assistenza legale per le
attività volte alla costituzione ovvero all’acquisizione di una SPV
(Special Purpose Vehicle) di cartolarizzazione immobiliare. Lo Studio Chiomenti,
per lo svolgimento dell’incarico richiesto, ha presentato una proposta
economica di euro 20.000 al netto di IVA al 20%, oltre al 2% di cpa. (Cassa
Previdenziale Forense).
Con determinazione dirigenziale n. cron. 70 mecc. n.
2009 06981/008 in data 27 ottobre 2009 è stato quindi affidato un
incarico professionale allo Studio Legale Chiomenti, con sede in Roma, via XXIV
Maggio, 42 – P.I. 0130523100, nelle persone degli avvocati Francesco Ago
e Gregorio Consoli, ed è stato approvato il relativo impegno di spesa per
un importo di complessivi euro 24.480,00= (di cui euro 20.000,00= per compenso
professionale ed euro 4.480 per cpa 2% - Cassa Forense - e IVA 20%) al lordo
delle ritenute di legge, con imputazione al codice intervento n. 2010501del
bilancio 2009, capitolo 113500 art. 0 “Consulenze e commissioni per
alienazioni patrimoniali”.
Si precisa che con la citata
determinazione, per mero errore materiale, la spesa (di cui al punto 2 del
dispositivo) è stata indicata a favore degli avvocati Francesco Ago e
Gregorio Consoli, collaboratori dello Studio, anziché a favore dello
Studio Chiomenti stesso, affidatario dell’incarico, come correttamente
indicato al punto 1) del dispositivo.
Con il presente provvedimento si rende
pertanto necessario provvedere alla rettifica di quanto indicato al punto 2 del
dispositivo della determinazione dirigenziale n. cron. 70 mecc. n. 2009
06981/008 in data 27 ottobre 2009, al fine di impegnare correttamente la somma
di complessivi euro 24.480,00= (di cui euro 20.000,00= per compenso
professionale ed euro 4.480 per cpa 2% - Cassa Forense - e IVA 20%) al lordo
delle ritenute di legge, a favore dello Studio Legale Chiomenti con sede in
Roma, via XXIV Maggio, 42 – P.I. 0130523100.
L’incarico è
stato svolto correttamente dallo Studio, nelle persone degli avvocati Francesco
Ago e Gregorio Consoli, ed in data 16 febbraio 2010 è pervenuta la
parcella pro-forma n. 2010PC0577 del 2 febbraio 2010.
A tale proposito si
rileva tuttavia che, poiché a seguito dell’immediata entrata in
vigore della Riforma Previdenziale Forense, così come comunicato con note
del Ministero del Lavoro in data 19.11.2009 e 18.12.2009 e con comunicato
pubblicato in G.U. in data 31.12.2009, a decorrere dal 1° gennaio 2010 su
tutte le fatture professionali emesse da avvocati iscritti agli Albi
l’aliquota del contributo integrativo da versarsi alla Cassa Previdenziale
Forense (c.p.a.) è stata innalzata al 4%, la parcella pro-forma
sopracitata è adeguata alla nuova aliquota del 4%.
Con il presente
provvedimento si rende pertanto necessario procedere ad un ulteriore impegno di
spesa pari ad Euro 400,00 oltre Iva al 20% così per un totale di Euro
480,00= a favore dello Studio Legale Chiomenti, corrispondente
all’adeguamento dell’impegno di spesa precedente alla nuova aliquota
del 4% della Cassa Forense.
. .
Tutto ciò
premesso,
. . .