Settore Giunta Comunale
2009 03327/084


CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

23 giugno 2009

Presa d'atto della deliberazione assunta dal Consiglio Circoscrizionale n. 1 in data 10 giugno 2009 ed avente per oggetto:

C.1 - ART. 42 COMMA 3 (DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO). ADESIONE AL PROGETTO ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO - COSTITUZIONE DELL'ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 1 "DELLE STORIE DELLA CITTA'" - DELIBERA DI INTENTI - APPROVAZIONE.

Il Vicesindaco

Informa la Giunta della deliberazione all’oggetto – che si unisce al presente provvedimento perché costituisca parte integrante e sostanziale ed invita la Giunta a prendere atto della deliberazione stessa.

LA GIUNTA COMUNALE

Visti gli art. 42, 3° comma e 63, 1° comma del Regolamento del Decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del Testo Unico approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

PRENDE ATTO

All’unanimità del provvedimento.


MECC. N. 2009 03327/084


. CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N. 1

Consiglio Circoscrizionale N. mecc. 2009- 03327/84
N. Doc. 50


PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE


IL 10 GIUGNO 2009 ALLE ORE 18,30.


Il Consiglio della Circoscrizione 1 “Centro-Crocetta”, convocato nelle prescritte forme, nella sala Carpanini di Palazzo Civico, Piazza Palazzo di Città, 1, alla presenza del Presidente Massimo GUERRINI e dei Consiglieri:


AMBROGIO Paola
MAROCCO CARENA Paolo
VALENTINO Claudia
BELLAVITA Claudio
MASSAIA Matteo

BOARETTI Francesca
MINICHELLI Vincenzo

BRANDAJS DI MARTINO MALVINA Elena
ONOFRI Laura in GUARNIERI

BRUNETTI Gabriele
PANATERO Rosanna

COSSA MAJNO DI CAPRIGLIO Maurizio
POGGIO Graziella Elena in SARTORI

LUONGO Gian Piero
RUSSO Anna Maria

MACAGNO Igino Michele
SCAPATICCI Alberto Maria

MAGLIANO Liliana in FIORIO
TOMASETTO Andrea


E quindi in totale, con il Presidente, n. 20 Consiglieri presenti.
Risultano assenti giustificati i Consiglieri LEVI SACERDOTTI, PIOVANO, RENDINE, SCOTTI, VIANELLI.
Con l'assistenza del Segretario Eliana ACERBIS .
ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA


il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:


C. 1 – ART. 42 COMMA 3 (DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO). ADESIONE AL PROGETTO ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA’ DI TORINO – COSTITUZIONE DELL’ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 1 “DELLE STORIE DELLA CITTA’” – DELIBERA DI INTENTI – APPROVAZIONE.
. .

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.1 - CENTRO - CROCETTA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.1 - ART. 42 COMMA 3 (DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO). ADESIONE AL PROGETTO ECOMUSEO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO - COSTITUZIONE DELL'ECOMUSEO DELLA CIRCOSCRIZIONE 1 "DELLE STORIE DELLA CITTA'" - DELIBERA DI INTENTI - APPROVAZIONE.

Il Presidente Massimo Guerrini di concerto con la Coordinatrice della V Commissione Claudia Valentino, riferisce:

Gli Ecomusei urbani nella nostra Città, pur di recente istituzione, sono diventati nello scorcio di questi ultimi anni una realtà ricca articolata e consolidata, assumendo particolare rilievo tra analoghe istituzioni a livello nazionale.

Risale all’ 8 giugno 2004 la deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2004 04367/026, con la quale veniva approvato il progetto di istituzione dell’Ecomuseo Urbano della Città di Torino, che prevedeva la formazione di un gruppo di lavoro interdivisionale con compiti di raccordo e supporto alla realizzazione e allo sviluppo del progetto, il cui coordinamento tecnico era affidato al Settore Educazione al Patrimonio Culturale. Con successivo atto deliberativo n. mecc. 2004 12269/026 del 14 dicembre 2004 la Giunta Comunale approvava il protocollo d’intesa tra la Città di Torino e la Regione Piemonte per la promozione, la realizzazione e lo sviluppo dell'Ecomuseo Urbano della Città di Torino.

L’idea di creare un museo non tradizionale, circoscritto entro uno spazio definito ancorché diffuso sul territorio, risponde all’intento di sperimentare formule innovative di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici urbani partendo dalle esperienze di ricerca e promozione del patrimonio storico e paesaggistico locale.

Nel corso degli ultimi decenni la Città di Torino, ben più di altre, ha vissuto profonde trasformazioni sociali ed urbanistiche, che rischiano di vedere perdute memorie collettive condivise, un passato nel quale si sono riconosciuti cittadini di varie generazioni e che è opportuno tutelare per creare un nuovo senso di identità e appartenenza per i nuovi torinesi e quelli futuri.

Raccogliendo l’esperienza fatta con una serie di riunioni svoltesi in diverse sedi di circoscrizione, il settore Educazione al Patrimonio Culturale del Comune è giunto a definire la “Carta per il Patrimonio Culturale urbano”, recentemente approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2008 06934/026 del 23 marzo 2009. Dal documento emerge come l’Ecomuseo urbano si collochi in una prospettiva di tutela attiva e partecipata del patrimonio urbano diffuso, in un’ottica capace di promuovere uno sviluppo rispettoso dei caratteri storici del territorio.
L’Ecomuseo non nasce, quindi, confinato entro uno spazio delimitato ma deve anzi necessariamente estendersi all’insieme del territorio e alle molteplici testimonianze presenti al suo interno. E’ un museo concepito in primo luogo come processo sociale della comunità che lo abita e che - anche in questo modo - rafforza il suo sentimento di identità e di appartenenza stimolando la partecipazione; è dunque fortemente integrato nel territorio ed espressione innanzitutto di una comunità, posto al servizio dello sviluppo sociale, economico e culturale di entrambi. L’esperienza degli altri ecomusei ha visto una partecipazione crescente della popolazione, oltre che l’interesse delle scuole e delle associazioni.

Le funzioni assegnate all’EUT, per il raggiungimento delle sue finalità sono descritte dettagliatamente nell’art. 6 della citata “Carta per il Patrimonio Culturale urbano”, e comprendono ricerca, documentazione e comunicazione sulla storia e sulla memoria dei quartieri cittadini; la gestione di sedi diffuse nel territorio per la realizzazione delle attività ecomuseali di raccolta, conservazione e archiviazione delle fonti e dei materiali di ricerca, nonché di esercizio della partecipazione, accessibili a tutti i cittadini; il collegamento fra i diversi soggetti interessati e le risorse individuate e/o individuabili sul territorio, per dare luogo, a partire dalle diverse entità esistenti, a un sistema organico di opportunità, inserito in un articolato ma coerente progetto ecomuseale su scala urbana e metropolitana.

La Circoscrizione 1 sino ad ora non ha potuto avviare l’attività di Ecomuseo Urbano in quanto priva di locali idonei a collocare il museo circoscrizionale. Con l’anno in corso è possibile invece dare attuazione al lavoro già svolto dallo scorso anno dalla Sottocommissione di Lavoro per la Promozione e lo Sviluppo di Attività di Raccordo e di Valorizzazione delle Risorse Artistiche e Museali, presieduta dal Consigliere Bellavita, per potere realmente avviare, nelle linee di indirizzo del Consiglio Circoscrizionale, l’attività che troverà collocazione nella Palazzina di via Dego 6, così come previsto nella delibera del Consiglio Circoscrizionale del 12 gennaio 2009 n. mec. 2009 47/84 avente ad oggetto “Centro Polivalente di via Dego. Linee di indirizzo per il progetto di utilizzo. Approvazione”.

Il territorio della Circoscrizione 1 è la sede della maggior parte della storia politica, sociale, religiosa, culturale e artistica della Città . Nel centro storico sono sorti i mestieri e i commerci, hanno avuto inizio le trasformazioni urbanistiche che successivamente estese hanno caratterizzato l’immagine della città. La Carta elaborata dal Comune sottolinea l’importanza del lascito culturale del Novecento, che per il centro storico vuol dire la storia delle lotte politiche e sociali che hanno determinato la nostra democrazia, e le vicende delle guerre e della Resistenza. Ma sottolinea anche la necessità di estendere l’interesse alle contiguità spaziali e temporali, particolarmente estese nel caso del centro cittadino.

Nel caso specifico della Circoscrizione 1, inoltre, la comprensione del nostro territorio dipende anche da vicende molto più antiche del Novecento, sulle quali è doveroso estendere la nostra visione. Così come è doveroso esaminare le interrelazioni con il territorio delle circoscrizioni confinanti. Tra le contiguità più importanti c’è l’affaccio sul fiume Po, che attraversa la Città, e in particolare le circoscrizioni 7 e 8. Ma c’è anche l’area di porta Palazzo, uno dei più estesi mercati all’aperto d’Europa, da sempre luogo di prima integrazione delle molteplici ondate migratorie nella città, che è inscindibile dal Borgo Dora. Queste contiguità si auspica possano essere occasione di progetti, mostre, ricerche territoriali realizzati da gruppi di lavoro intercircoscrizionali, aperti alla collaborazione di associazioni e altre realtà del territorio.

Per quel che riguarda lo specifico lavoro che la Circoscrizione intende affrontare, si intende procedere alla costituzione, su base volontaria, di un gruppo di lavoro rappresentativo delle realtà e delle culture presenti nella circoscrizione. Il Titolo I della “Carta” individua infatti nella comunità di cittadini la responsabilità primaria nel promuovere la salvaguardia del patrimonio culturale, riconoscendo un ruolo particolare ai soggetti organizzati, pubblici e privati. L’esistenza e lo sviluppo dell’Ecomuseo sono fondate sullo scambio fra i gruppi, le associazioni, i centri attivi sul piano locale, le cui proposte devono essere ricondotte entro un quadro di lavoro condiviso.

Gli obiettivi che il gruppo di lavoro circoscrizionale, coordinato dal Coordinatore della Sottocommissione di Lavoro per la Promozione e lo Sviluppo di Attività di Raccordo e di Valorizzazione delle Risorse Artistiche e Museali e affiancato dal Direttore della Circoscrizione e/o da un funzionario, riguarderanno pertanto:



Particolare attenzione dovrà inoltre essere posta al progetto in cantiere da parte dell’assessorato comunale del “Museo Torino” e in particolare della parte virtuale della storia delle Città, del quale il nostro lavoro costituirà uno degli snodi cittadini.

In questa fase di progettazione, in carenza di risorse umane da dedicare alla gestione dell’Ecomuseo, verrà attivato dal Direttore della Circoscrizione, affiancato da un funzionario, un coordinamento tra i vari uffici per favorire la realizzazione del programma di attività e la pubblicizzazione delle iniziative, in attesa di assegnazione di personale dedicato o di volontari in servizio civile o di stagisti.

La V Commissione, competente per materia, ha esaminato la proposta di adesione all’ecomuseo urbano e lo sviluppo del lavoro della Sottocommissione in più occasioni, da ultimo nelle sedute del 12 marzo 2009, in cui si è riferito sulle collaborazioni in corso di attivazione, e del 12 maggio 2009 in cui si sono delineate le caratteristiche del museo in relazione alla necessità di predisposizione del presente atto deliberativo.

Tutto ciò premesso


LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. del 18 Agosto 2000, n. 267;
Visto lo Statuto della Città modificato da ultimo con deliberazione n. mecc. 200100879/02 in vigore dal 10/05/2001;
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n°. 133 (N°. mecc. 9600980/49) del 13/5/1996 e n° 175 (N°. mecc, 9604113/49) del 27/7/1996 - il quale fra l'altro, all'art. 42 comma 3, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica ;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l’adesione della Circoscrizione 1 all’Ecomuseo Urbano della Città di Torino;
  2. di demandare al Coordinatore della Sottocommissione di Lavoro per la Promozione e lo Sviluppo di Attività di Raccordo e di Valorizzazione delle Risorse Artistiche e Museali, affiancato dal Direttore della Circoscrizione e/o da un funzionario, le necessarie consultazioni e ricerche di collaborazione e disponibilità per costituire un apposito gruppo di lavoro aperto alla collaborazione di associazioni e altri soggetti del territorio, rappresentativo delle varie culture e realtà come espresso in narrativa. La Sottocommissione illustrerà in una riunione di V Commissione da tenersi entro il mese di ottobre la composizione del gruppo di lavoro e entro il 31 dicembre 2009, dovrà presentare alla Circoscrizione una prima bozza del progetto tecnico-scientifico dell’Ecomuseo urbano circoscrizionale;
  3. di individuare, quali primi obiettivi del costituendo gruppo di lavoro di cui al punto 2:


Particolare attenzione dovrà inoltre essere posta al progetto in cantiere da parte dell’assessorato comunale del “Museo Torino” e in particolare della parte virtuale della storia delle Città, del quale il nostro lavoro costituirà uno degli snodi cittadini.

In questa fase di progettazione, in carenza di risorse umane da dedicare alla gestione dell’Ecomuseo, verrà attivato dal Direttore della Circoscrizione, affiancato da un funzionario, un coordinamento tra i vari uffici per favorire la realizzazione del programma di attività e la pubblicizzazione delle iniziative, in attesa di assegnazione di personale dedicato o di volontari in servizio civile o di stagisti.

  1. di prevedere, quale sede istituzionale dell’Ecomuseo Urbano della Circoscrizione 1, i locali circoscrizionali siti al piano terreno di via Dego 6, così come previsto nella delibera del Consiglio Circoscrizionale del 12 gennaio 2009 n. mec. 2009 47/84 avente ad oggetto “Centro Polivalente di via Dego. Linee di indirizzo per il progetto di utilizzo. Approvazione”;
  2. di rinviare a successivi provvedimenti l’individuazione delle risorse economiche per la realizzazione di quelle iniziative che prevedono un costo a carico della Circoscrizione. Le risorse saranno reperite anche in collaborazione con la Città secondo una logica di co-finanziamento delle attività, come previsto all’art. 7 della “Carta per il Patrimonio Culturale urbano” approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2008 06934/026 del 23 marzo 2009, esecutiva dal 6 aprile 2009;
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Hanno riferito, oltre al Presidente Guerrini, i Consiglieri Valentino, Bellavita, Scapaticci, Ambrogio.


IL PRESIDENTE

Invita i Consiglieri a votare il provvedimento per alzata di mano.

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

Risulta fuori aula al momento della votazione il Consigliere Brunetti.

PRESENTI:
N. 19
ASTENUTI:
N. 4 ( Poggio, Ambrogio, Scapaticci, Marocco Carena)
VOTANTI:
N. 15
VOTI FAVOREVOLI:
N. 15


Per l’esito della votazione che precede


IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

DELIBERA

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l’adesione della Circoscrizione 1 all’Ecomuseo Urbano della Città di Torino;
  2. di demandare al Coordinatore della Sottocommissione di Lavoro per la Promozione e lo Sviluppo di Attività di Raccordo e di Valorizzazione delle Risorse Artistiche e Museali, affiancato dal Direttore della Circoscrizione e/o da un funzionario, le necessarie consultazioni e ricerche di collaborazione e disponibilità per costituire un apposito gruppo di lavoro aperto alla collaborazione di associazioni e altri soggetti del territorio, rappresentativo delle varie culture e realtà come espresso in narrativa. La Sottocommissione illustrerà in una riunione di V Commissione da tenersi entro il mese di ottobre la composizione del gruppo di lavoro e entro il 31 dicembre 2009, dovrà presentare alla Circoscrizione una prima bozza del progetto tecnico-scientifico dell’Ecomuseo urbano circoscrizionale;
  3. di individuare, quali primi obiettivi del costituendo gruppo di lavoro di cui al punto 2:


Particolare attenzione dovrà inoltre essere posta al progetto in cantiere da parte dell’assessorato comunale del “Museo Torino” e in particolare della parte virtuale della storia delle Città, del quale il nostro lavoro costituirà uno degli snodi cittadini.

In questa fase di progettazione, in carenza di risorse umane da dedicare alla gestione dell’Ecomuseo, verrà attivato dal Direttore della Circoscrizione, affiancato da un funzionario, un coordinamento tra i vari uffici per favorire la realizzazione del programma di attività e la pubblicizzazione delle iniziative, in attesa di assegnazione di personale dedicato o di volontari in servizio civile o di stagisti.

  1. di prevedere, quale sede istituzionale dell’Ecomuseo Urbano della Circoscrizione 1, i locali circoscrizionali siti al piano terreno di via Dego 6, così come previsto nella delibera del Consiglio Circoscrizionale del 12 gennaio 2009 n. mec. 2009 47/84 avente ad oggetto “Centro Polivalente di via Dego. Linee di indirizzo per il progetto di utilizzo. Approvazione”;
  2. di rinviare a successivi provvedimenti l’individuazione delle risorse economiche per la realizzazione di quelle iniziative che prevedono un costo a carico della Circoscrizione. Le risorse saranno reperite anche in collaborazione con la Città secondo una logica di co-finanziamento delle attività, come previsto all’art. 7 della “Carta per il Patrimonio Culturale urbano” approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2008 06934/026 del 23 marzo 2009, esecutiva dal 6 aprile 2009;


Si dà atto, che conformemente all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile.
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