CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

6 maggio 2008

OGGETTO: RESTAURO DEL PARCO DEL VALENTINO - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE - COFINANZIAMENTO STATO/CITTÀ - IMPORTO COMPLESSIVO EURO 13.000.000,00 IVA COMPR. FINANZIAMENTO PARZIALE CON NUOVI MUTUI ANNI 2008/2009 PER EURO 6.000.000,00 E CON FONDI MINISTERIALI D.L. 1/10/07 N.159 ART. 36 PER EURO 7.000.000,00


Proposta dell'Assessore Tricarico,
di concerto con l’Assessore Alfieri.

Il parco del Valentino con la sua estensione e le sue caratteristiche compositive è una presenza significativa nella storia del giardino in Italia e in Europa oltre che usuale riferimento per ogni visitatore della Città.
La sua prima attuazione progettuale risale al 1861 e rappresenta per dimensione, caratteristiche e significato storico il parco urbano più amato e frequentato dai torinesi, nel quale si riuniscono le caratteristiche di parco storico, quelle del parco urbano per via della notevole estensione (circa 330.000 mq) e quelle del parco di quartiere per la diretta pertinenza a zone residenziali ad alta densità abitativa. Il parco infatti, situato sulla sponda sinistra del fiume Po, confina a nord con il ponte Umberto I sull’asse dell’attuale corso Vittorio Emanuele II e a sud con il ponte Principessa Isabella sull’asse dell’attuale corso Dante.
Dall’ultimo decennio del XIX secolo in poi, il parco del Valentino diviene la cornice ambientale per tutte le più importanti esposizioni organizzate ed allestite nella città, di cui la più importante fu quella internazionale del 1884 che promosse Torino nell’itinerario europeo delle grandi sedi espositive.
Nel periodo attuale il parco mantiene il carattere compositivo ideato dai progettisti e giardinieri della metà dell’Ottocento costituito da viali, sentieri sinuosi, grandi aiuole, caratterizzate da studiati dislivelli ed una componente arborea complessa ed articolata ricca di numerose specie anche esotiche a carattere ornamentale.
Nel contesto di quanto sinora descritto risulta evidente che la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia del 2011 rappresenta per il Parco del Valentino, come per tutta la Città di Torino, un’occasione unica e straordinaria di realizzazione di un programma di restauro che la Città intende affrontare con grande impegno, con l’obiettivo di tutelare e conservare per mantenerne lo stile, il carattere e i significati della realtà ambientale e paesaggistica, del disegno compositivo, della componente botanica e delle notevoli emergenze architettoniche rappresentate dal Castello seicentesco, dal Borgo Medioevale, dalla Palazzina della Promotrice di Belle Arti, dall’Orto Botanico dell’Università di Torino e dal complesso fieristico di Torino Esposizioni e ad altri elementi minori quali la Fontana dei 12 mesi, il giardino Roccioso e l’adiacente Roseto.
Il gruppo di progettazione appositamente incaricato con ordini di servizio del Responsabile del Procedimento in data 11 dicembre 2007 (prot. n. 21636) e 18 marzo 2008 (prot. n. 4459) ha provveduto alla redazione del progetto preliminare, in conformità con quanto disposto dal Dirigente del Settore Gestione Verde dott. Gabriele Bovo, nominato Responsabile del Procedimento con disposizione di servizio del Direttore della Divisione Ambiente e Verde, Ing. Mario Lombardo, in data 11 dicembre 2007, prot. n. 21626.
Il progetto preliminare è stato esaminato e vistato dal Dirigente del Settore Gestione Verde dott. Gabriele Bovo in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni del Decreto Legislativo 163/2006, in particolare l'art. 93, comma 3, dello stesso, oltre al Regolamento Generale DPR n. 554/99, art. 46.
Al fine di adottare scelte progettuali maggiormente idonee all’intervento di restauro conservativo del Parco del Valentino, con determinazione (mecc. 0710068/046) approvata in data 11 dicembre 2007, esecutiva dal 28 dicembre 2007, è stato affidato l’incarico per l’esecuzione di un’analisi storico evolutiva all’arch. Federico Fontana, per un importo di Euro 18.700,00 al lordo delle ritenute di legge, oltre contributi previdenziali 2% per Euro 374,00 ed I.V.A. 20% per Euro 3.814,80 e così in totale Euro 22.888,80.
Il progetto preliminare redatto si articola in 2 lotti e concerne un complesso intervento di restauro, articolato nelle diverse componenti, del parco storico del Valentino e nella realizzazione di una recinzione perimetrale, oltre al rifacimento della recinzione del Giardino Roccioso e di alcuni arredi metallici siti all’interno del parco stesso.
La spesa da sostenersi per l'esecuzione degli interventi di restauro del Parco del Valentino suddivisi nei 2 lotti funzionali suindicati è definita dal seguente quadro economico:

Ai sensi dell'art. 92, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, nel suddetto quadro economico è stata inserita la spesa complessiva di Euro 43.466,00 quale quota parte dell’incentivo per la progettazione preliminare effettuata dal personale tecnico della Civica Amministrazione.
Non sono previsti costi di progettazione interna.
Ai sensi dell’art. 131, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, l’importo relativo agli oneri della sicurezza contrattuali pari ad Euro 206.980,00 complessivi non è soggetto a ribasso di gara.
Le spese tecniche di progettazione definitiva ed esecutiva sono state inserite nel quadro economico all’interno della cifra posta a base di gara, in quanto le opere saranno appaltate previa acquisizione del progetto definitivo in sede di gara, ai sensi di quanto dettato dall’art. 53, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Con Decreto Legge n° 159 del 1° ottobre 2007, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Programma degli interventi connessi con le Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; tale provvedimento impone di procedere, con la massima urgenza, al compimento dell’iter tecnico-amministrativo volto all’attivazione delle procedure utili per la realizzazione degli interventi.
In considerazione dell’urgenza, da parte del Ministero competente, di attivare le procedure tecnico – amministrative volte all’individuazione del contraente entro il corrente anno, per cui è necessario disporre di progetti definitivi appaltabili, si ritiene, considerato altresì lo stato di avanzamento della progettazione delle opere, di proporre al Ministero il finanziamento, con utilizzo dei fondi sopra indicati per un importo complessivo di Euro 7.000.000,00 erogati con modalità che verranno successivamente definite, mentre per la restante parte di Euro 6.000.000,00 complessivi si ritiene di provvedere con fondi a carico della Città, con finanziamenti a medio-lungo termine da contrarre con Istituto da stabilire negli anni 2008/2009.
L’importo complessivo dell’intervento è così suddiviso:
LOTTO 1 - Restauro del parco - importo complessivo pari ad Euro 10.400.000,00: per esso è previsto in co-finanziamento per la somma di Euro 7.000.000,00 a carico dello Stato e per Euro 3.400.000,00 a carico della Città nell’anno 2008;
LOTTO 2 - Recinzioni e arredi storici in metallo - importo complessivo pari ad Euro 2.600.000,00: per esso è previsto finanziamento interamente a carico della Città nell’anno 2009.
Le procedure di affidamento dei lavori verranno svolte a cura della apposita struttura di Missione della presidenza del Consiglio dei Ministri in qualità di stazione appaltante.
I lavori in oggetto saranno affidati mediante appalto integrato ai sensi dell’art. 53 c. 2 lett. c) del Dlgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 140 del D.P.R. 554/99e s.m.i., nonché ai sensi dell’Ordinanza 23.11.2007 n. 3632 sopracitata.
L’intervento è stato inserito per gli anni 2008 per Euro 10.400.000,00 e 2009 per Euro 2.600.000,00 nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2008/2010, approvato contestualmente al Bilancio Annuale con deliberazione (mecc. 0802344/024) della Giunta Comunale del 2 maggio 2008 in corso di superiore approvazione al codice opera 3664.
L’erogazione della spesa è subordinata alla concessione dei rispettivi finanziamenti.
Il costo annuo di gestione è presunto in Euro 300.000,00 annui.
Per quanto attiene invece l’ampliamento del parcheggio sotterraneo del V Padiglione di Torino Esposizioni, per l’importo di Euro 2.000.000,00 indicato nella tavola di progetto n° 9 ed attualmente ancora occupato da attività, la cui realizzazione rientra negli impegni assunti dalla Città con il Ministero sopracitato, si procederà all’approvazione del relativo progetto preliminare con successivo atto deliberativo.
Occorre ora procedere all'approvazione del progetto preliminare di restauro del Parco del Valentino ai sensi dell'art. 93, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, costituto dall’allegato fascicolo contenente la relazione generale, gli elaborati tecnici e la stima dei costi di realizzazione dell’opera.
Considerata la natura dell'opera, trattandosi di intervento di interesse cittadino generale, non si procede all'acquisizione dei pareri di cui all'art. 43 del Regolamento del Decentramento.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

D E L I B E R A

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