CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

31 luglio 2007

OGGETTO: RISANAMENTO MURAZZI PO. SISTEMAZIONE SEDIMI E CONSOLIDAMENTO VOLTE. LOTTO A) LUNGO PO CADORNA. LOTTO B) LUNGO PO DIAZ. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE. IMPORTO TOTALE EURO 3.400.000,00 IVA COMPRESA LOTTO A) EURO 1.420.000,00 FINANZIAMENTO ECONOMIE MUTUI PERFEZIONATI. LOTTO B) EURO 1.980.000,00 FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO.

Proposta dell'Assessore Sestero.

Le strutture edilizie a “volta” dei Murazzi di Po, necessitano di interventi di risanamento conservativo e consolidamento statico con conseguente sistemazione dei soprastanti sedimi stradali.
Oltre ai fenomeni di alterazione e degrado, dovuti nel tempo alla presenza di infiltrazioni di acqua, le strutture edilizie sono state sottoposte in misura sempre maggiore alle sollecitazioni ed ai carichi del traffico cittadino e, in Lungo Po Cadorna, della tratta tranviaria; (dalle verifiche dei calcoli strutturali, in taluni elementi in muratura delle volte e dei pilastri ammalorati, sembrano raggiunti i limiti di capacità portante).
La Città di Torino negli ultimi anni ha intrapreso iniziative finalizzate alla rivalutazione del complesso dei Murazzi, con lo scopo di valorizzare un’area di particolare pregio ambientale, paesaggistico e storico architettonico, e riqualificarla anche in termini di corretto e pieno utilizzo da parte dei cittadini e delle istituzioni.
Lo sviluppo di tali iniziative ha richiesto l’analisi e l’approfondimento di tematiche molto diverse tra loro, da quelle di natura urbanistica (classificazione e definizione delle aree da un punto di vista pianificatorio, in relazione alle previsioni del PRG e sue varianti), a quelle di natura patrimoniale (individuazione delle proprietà e delle “forme” di concessione degli spazi), a quelle relative alla gestione delle aree, ed a quelle relative alla sicurezza.
Rientrano tra le attività di istituto a carico della Città gli interventi per la salvaguardia della sicurezza statica dei “voltoni” con soprastante sistemazione dei sedimi stradali.
E’ da premettere che sono stati realizzati precedenti interventi di consolidamento sulle arcate nel tratto verso C.so Vittorio.
Per il tratto comprendente le arcate dal 43 al 73 bis (Lotto 1) il Progetto Esecutivo venne approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del 27.07.1999 (mecc. 9906110/033) esecutiva dal 17 agosto 1999; i lavori che interessavano n. 24 campate vennero eseguiti dal 17.01.2000 al 04.08.2000.
Con deliberazione della Giunta Comunale dell' 8 febbraio 2000 (mecc. 0000642/033) esecutiva dal 29 febbraio 2000, venne approvato il Progetto Preliminare per intervenire sui Voltoni di copertura del Lotto 2, con previsione di risanamento di n. 24 arcate.
Tuttavia, nel corso dell’appalto, non si potè disporre la chiusura della viabilità di superficie, per cui il consolidamento del Lotto 2 venne a limitarsi alle n. 8 campate dal n. 35 al n. 41 bis e venne realizzato dal 08.04.2002 al 30.06.2002.
Nel contempo lo sviluppo di un complesso percorso giuridico, ha portato all’approvazione del provvedimento del Consiglio Comunale del 20 dicembre 2004. (mecc. 0402201/009) esecutiva dal 3 gennaio 2005, con il quale è stata approvata la variante urbanistica che ha ridestinato l’ambito ad area per servizi con previsione di insediamento di attività polifunzionali, nonché della deliberazione del Consiglio Comunale del 27 marzo 2006 (mecc. 0510392/122) esecutiva dal 10 aprile 2006, con la quale la Città di Torino ha approvato il progetto integrato d’ambito, lo studio di valutazione dei rischi, il regolamento d’area, la mappa di destinazione delle arcate ed il relativo disciplinare tipo di concessione.
In tale ottica emerge l’urgenza di intervenire nel tratto di Lungo Po Cadorna soprastante ai locali denominati “Lega dei Furiosi” anche a seguito dell’avvenuta ultimazione, in data 28.04.2006, dei lavori di “Messa in sicurezza urgenti” da parte della Divisione Patrimonio Tecnico della Città.
Risulta inoltre necessario provvedere al rinforzo statico anche degli altri voltoni sottostanti al Lungo Po Diaz, per eliminare le infiltrazioni di acque meteoriche nelle arcate dal n. 3 al n. 19 ter (tot. 11), come evidenziato da alcuni degli esercizi pubblici, ivi allocati.
Per il completamento delle operazioni di consolidamento di tutti i voltoni, occorrerà infine inserire nel Progetto anche le n. 16 arcate cui non si potè provvedere nel Lotto 2 sopra richiamato.
Per quanto su esposto risulta ora indifferibile ed urgente porre mano al Progetto Preliminare che consenta di organizzare gli interventi su tutti i tratti non ancora consolidati.
Dopo attenta disamina delle varie ipotesi realizzative, nel Progetto Preliminare in discorso si prevede l’utilizzo di tecnologie “innovative” con micro-perforazioni, armatura con fiocchi in fibra di vetro e di acciaio e formazione di “cappa” con malta bi-componente.
Tali interventi, rispetto alla tecnica tradizionale in calcestruzzo armato, presentano una notevole diminuzione di carico e un rischio di lesioni strutturali ridotte durante le fasi di “aggrappaggio” e riparazione di elementi in muratura, danneggiati da azioni fisico-meccaniche.
L’incremento di peso ascrivibile all’applicazione del materiale composito è sensibilmente contenuto e ciò costituisce un ulteriore positivo elemento di valutazione, decisivo anche per l’ottimizzazione del progetto di rinforzo sotto il profilo sismico (contenimento delle masse eccitate durante il cimento sismico).
Le tempistiche saranno dettate anche dalla tipologia dell’intervento: questa tecnologia innovativa permette, rispetto alla tecnica tradizionale, che richiede la corretta stagionatura del calcestruzzo, di ridurre di molto i tempi di esecuzione, poiché l’applicazione e il riempimento sovrastante possono susseguirsi senza soluzione di continuità.
Nel Progetto Preliminare, per non congestionare il traffico in area “critica”, si prevede la suddivisione dell’intervento in n. 2 Lotti Territoriali come segue:
LOTTO A) – Lungo Po Cadorna
Comprende tutte le arcate “pari” dei Murazzi di sinistra: dal n. 2 al n. 34 per complessive n. 21 volte.
Nel lotto A è previsto il rifacimento della linea tranviaria, soprastante i voltoni da consolidare; è in corso di studio d’approfondimento, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico della G.T.T., la tipologia atta a ridurre la propagazione delle vibrazioni e del rumore alle strutture sottostanti.
Inoltre il cantiere del lotto A, con il rifacimento dell’armamento tranviario, comporterà il conseguente spostamento temporaneo su ruota (ovviamente su diverso percorso) del trasporto pubblico.
LOTTO B) – Lungo Po Diaz
Comprende tutte le arcate “dispari” dei Murazzi di destra non ancora consolidate: dal n. 1 al n. 33 bis per complessive n. 28 volte.
Con determinazione dirigenziale n. 699 del 14.06.2002 (mecc. 0204584/33) esecutiva dal 3 luglio 2002, è stato affidato l'incarico professionale per lo studio riguardante l’analisi delle condizioni di stabilità delle volte di copertura dei Murazzi, all’Ing. Pierpaolo ORESTE, per un importo di Euro 10.161,65 al lordo delle ritenute di legge (IVA e CNPAIA comprese) ed impegnata la relativa spesa. Con successivo provvedimento si procederà ad accertare l'entrata per pari importo al fine di recuperare la somma anticipata dall'Amministrazione.
Con determinazione dirigenziale n. 958 del 28 luglio 2004 (mecc. 0406504/120) esecutiva dal 16 settembre 2004, è stato approvato l'affidamento dell'incarico professionale per il rilievo planoaltimetrico, relativamente al Lotto A), Lungo Po Cadorna, allo Studio Geo-Tre – Geom. TONELLO, impegnata la spesa complessiva di Euro 5.740,80 (IVA e contributi previdenziali compresi) ed accertata in entrata la somma per pari importo al fine direcuperare la somma anticipata dall'Amministrazione
Con atto di designazione del Direttore della Divisione Infrastrutture e Mobilità del 03.02.2004 è stato individuato, quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 7 comma 1 della Legge 109/94 e s.m.i., l’Arch. Giancarlo RIVALTA – Dirigente del Settore Suolo Nuove Opere.
Ai sensi dell’art.16 della Legge 109/94 e s.m.i. e art. 7 comma 1 del D.P.R. 554/99, l'incarico di Progettazione Preliminare delle opere in oggetto è stato affidato dal Responsabile del Procedimento al Geom. Carlo TAVERNA, dipendente del Civico Ufficio Tecnico, in collaborazione con il gruppo di lavoro composto da personale dipendente, individuato con l'Ordine di Servizio prot. n. 31 int. Del 02.03.2005 e successiva variazione.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell’art.93, comma 3 del D.Lgs. 163/2006, costituito dalla Relazione illustrativa economica con annessa dichiarazione del Responsabile Unico del Procedimento, Relazione Tecnica, Relazione Analisi comportamento statico volte in muratura e dagli elaborati grafici.
Il Progetto Preliminare è stato esaminato e vistato dal Dirigente del Settore Suolo Nuove Opere Arch. Giancarlo RIVALTA, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni del Decreto Legislativo 163/2006, in particolare l'art. 93, comma 3, dello stesso, oltre al Regolamento Generale DPR n. 554/99, art. 46.
La spesa da finanziare, sulla base di tale Progetto Preliminare, risulta di complessivi Euro 3.400.000,00 - I.V.A.10% compresa (ai sensi della Legge 457/78 art. 31 lettera c), come risulta dal seguente quadro economico:

Tra le spese tecniche sono incluse, limitatamente ad Euro 30.000,00 (di cui Euro 15.000,00 per il Lotto A ed Euro 15.000,00 per il Lotto B), anche quelle del personale interno che ha partecipato direttamente all'elaborazione del progetto secondo le risultanze della contabilità di rilevazione interna effettuata per commesse di progetto; l'importo di tali spese è contenuto nel limite massimo del 10% indicato nell'art. 92 del D.Lgs. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 92 c. 5 del D.Lgs. 163/2006 è stata prevista la spesa di Euro 55.260,00 (di cui Euro 22.400,00 per il Lotto A ed Euro 32.860,00 per il Lotto B), del costo preventivato dell’opera quale incentivo per l’attività effettuata dal personale dell’Ente.
Pertanto la previsione totale di spesa per l’opera in oggetto, ammonta a complessivi Euro 3.400.000,00 IVA compresa.

Detto intervento, limitatamente al Lotto A – Lungo Po Cadorna, è stato inserito, per l’esercizio 2007, nel Programma Triennale OO.PP 2007/2009, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione per l'anno 2007, con deliberazione del Consiglio Comunale n. ord. 37 in data 4 aprile 2007 (mecc. 2007-01082/024) esecutiva dal 16 aprile 2007, al cod. opera. 2759 per Euro 1.420.000,00.
L’intervento relativo al Lotto B) – Lungo Po Diaz, verrà inserito nel successivo Bilancio Pluriennale di futura approvazione.
La spesa complessiva di Euro 3.400.000,00, sarà finanziata come segue:

L'affidamento e l'erogazione della spesa per Euro 1.980.000,00 è subordinata alla concessione del sopra citato finanziamento.
L’intervento produce spese indotte di gestione che saranno incluse nella previsione di spesa dei bilanci futuri. Gli oneri finanziari saranno inclusi nella previsione di spesa dei Bilanci Pluriennali futuri., Euro 1.980.0000,00 relativi al Lotto B e per Euro 1.420.000,00 non produce ulteriori oneri finanziari.
Considerata la natura dell’opera, trattandosi di intervento di interesse cittadino generale, si prescinde dall’acquisizione dei pareri di cui all’art. 43 del Regolamento sul Decentramento.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

D E L I B E R A

L’intervento relativo al Lotto B) – Lungo Po Diaz, verrà inserito nel successivo Bilancio Pluriennale di futura approvazione.

L’affidamento dei lavori e l’erogazione della spesa per Euro 1.980.000,00 è subordinata alla concessione del finanziamento suddetto.
La pubblicazione del Bando di gara è subordinata al provvedimento di autorizzazione del finanziamento della spesa per il Lotto B;

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