Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema
Informativo, Innovazione e Integrazione
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Settore Vendite, Acquisti e
Rapporti Istituzionali, Assicurazioni e Vigilanza /MI 0/C
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CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
3 luglio 2007
OGGETTO: IMMOBILI DI PROPRIETÀ COMUNALE OGGETTO DEL
PROGRAMMA DI DISMISSIONE DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
APPROVATA IL 18 GIUGNO 2007, MECC. N. 2007 01474/008 - VERIFICA E PRESA D`ATTO
DELLO STATO DI FATTO DELLE ESISTENZE E DELLE CONSISTENZE.
Proposta dell'Assessore
Viano.
Con deliberazione del Consiglio Comunale
del 18 giugno 2007, (mecc.00701474/008), la Città di Torino ha approvato
le linee di indirizzo per la dismissione straordinaria di asset immobiliari per
l’anno 2007, autorizzando l’avvio delle procedure di alienazione di
una serie di immobili specificatamente individuati, mediante il conferimento ad
un fondo comune di investimento immobiliare chiuso, da istituirsi ai sensi del
D. Lgs. 58/1998 e s.m.i..
La procedura assentita dal Consiglio Comunale
consentirà di pervenire alla selezione di una short list di soggetti
qualificati che si proporranno per la costituzione e gestione del fondo, mentre
la successiva fase farà seguito a nuova deliberazione del Consiglio
Comunale, che renderà possibile la prosecuzione dell’iter volto al
conferimento degli immobili al fondo.
Nel contesto della complessa
istruttoria tecnico amministrativa condotta sugli immobili individuati ai fini
dell’apporto al fondo, qui di seguito elencati:
- Compendio immobiliare sito in via Garibaldi
23/23 bis/via Botero;
- Immobile sito in piazza San Carlo 161;
- Immobile sito in piazza Arbarello 8;
- Immobile sito in corso Vittorio Emanuele
8;
- Palazzina sita in via Alby 1;
- Immobile sito in via Arsenale 33;
- Compendio immobiliare sito in via Frejus
21;
- Palazzina sita in via della Basilica 3 –
Palazzo Cavalieri (comproprietà);
- Palazzina sita in via Accademia Albertina 38
(comproprietà con Regio Collegio);
- Immobile sito in via Rieti 12;
- Complesso immobiliare sito in via Perugia 29
(mercato dei fiori);
- Complesso immobiliare denominato Villa
Capriglio, costituito da villa settecentesca, dependance e terreno di
pertinenza, ubicato in strada al Traforo di Pino 67;
- Immobile sito in Strada Tetti Bertoglio 84
(porzione);
- Immobile sito in Strada Superga 47-49 - Ex
scuola Gozzi;
- Immobile sito in strada Alta di Mongreno n.
343 – Ex scuola;
- Alloggi siti in via Bogino 4;
- Palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex
Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso (M.O.I.);
sono stati,
tra l’altro, verificati ed esaminati i documenti che raffigurano la
descrizione grafica degli attuali stati di fatto con le correnti consistenze di
ciascun complesso immobiliare.
Tale analisi ha consentito di evidenziare
come, in diversi casi, gli attuali stati di fatto differiscano, sia pure mai in
modo essenziale, rispetto alla documentazione progettuale depositata e
rinvenibile presso l’Archivio Edilizio della Città di Torino e
presso gli ulteriori archivi comunali.
Si tratta di modifiche conseguenti ad
interventi di manutenzione e restauro conservativo espletati nel corso degli
anni dalla Civica Amministrazione, che pur non avendo comunque alterato la
sagoma del fabbricato o prodotto incrementi della superficie lorda di pavimento
esistente o della volumetria dei fabbricati hanno sortito l’effetto di
modificare marginalmente la distribuzione interna degli spazi afferenti agli
immobili in argomento.
A titolo meramente esemplificativo, detti interventi
si riferiscono alla eliminazione di tramezzi (che non hanno comunque interessato
muri perimetrali o portanti), allo spostamento o alla nuova realizzazione di
aperture fra locali interni, al rifacimento di scale interne, alla installazione
di ascensori e simili, spesso eseguiti, nel rispetto delle previsioni
urbanistiche, al fine di adeguare gli immobili alle norme igieniche, sanitarie e
di sicurezza, ovvero al fine dell’eliminazione delle barriere
architettoniche.
Tali interventi sono stati operati dai competenti Settori
della Civica Amministrazione sulla base di progetti, ove necessario, o sulla
base di atti amministrativi direttamente adottati dagli Uffici della
Città, proprietaria degli edifici ed ente competente in materia di
controllo del rispetto della normativa tecnico-edilizia.
Alla luce di quanto
sopra, non può che darsi atto che gli interventi in questione siano stati
posti in essere legittimamente sia sul piano soggettivo sia su quello oggettivo
e che, pertanto, gli stati di fatto oggi rilevati (e rappresentati nella
planimetrie costituenti allegati dal sub. 1 al sub. 17/H) debbano a tutti gli
effetti essere considerati rappresentativi non solo dell’effettiva
situazione rilevabile in concreto, ma anche escludenti opere ed interventi da
considerarsi abusivi ai sensi della normativa vigente.
Tutto
ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo
Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi
dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli
organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e
che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del
Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui
all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
viene
dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile,
in quanto il presente provvedimento non comporta effetti diretti o indiretti sul
Bilancio;
Con voti unanimi espressi in forma palese;
D E L I B E R A
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui
integralmente si richiamano e che costituiscono parte integrante delle
decisioni:
- di prendere atto degli stati di fatto relativi agli immobili di
proprietà comunale indicati nella parte introduttiva del presente
provvedimento e rappresentati nelle planimetrie allegate (all. dall’1 al
17/H – all. dall'1 al 24 – nn. )
che ne formano parte integrante, così rilevati ad esito degli interventi
di manutenzione e restauro conservativo richiamati in narrativa, che non hanno
in ogni caso alterato la sagoma dei fabbricati, prodotto incrementi della
superficie lorda di pavimento o della volumetria degli stessi
Allegati: n. 1 – Planimetria stato di fatto compendio
immobiliare sito in via Garibaldi 23/23 bis/via Botero;
n. 2 - Planimetria
stato di fatto immobile sito in piazza San Carlo 161;
n. 3 - Planimetria
stato di fatto immobile sito in piazza Arbarello 8;
n. 4 - Planimetria stato
di fatto immobile sito in corso Vittorio Emanuele 8;
n. 5 - Planimetria stato
di fatto palazzina sita in via Alby 1;
n. 6 - Planimetria stato di fatto
immobile sito in via Arsenale 33;
n. 7 - Planimetria stato di fatto compendio
immobiliare sito in via Frejus 21;
n. 8 - Planimetria stato di fatto
palazzina sita in via della Basilica 3 – Palazzo Cavalieri
(comproprietà);
n. 9 - Planimetria stato di fatto palazzina sita in
via Accademia Albertina 38 (comproprietà con Regio Collegio);
n. 10 -
Planimetria stato di fatto immobile sito in via Rieti 12;
n. 11 - Planimetria
stato di fatto complesso immobiliare sito in via Perugia 29 (mercato dei
fiori);
n. 12 - Planimetria stato di fatto complesso immobiliare denominato
Villa Capriglio, costituito da villa settecentesca, dependance e terreno di
pertinenza, ubicato in strada al Traforo di Pino 67;
n. 13 - Planimetria
stato di fatto immobile sito in Strada Tetti Bertoglio 84 (porzione);
n. 14 -
Planimetria stato di fatto immobile sito in Strada Superga 47-49 - Ex scuola
Gozzi;
n. 15 - Planimetria stato di fatto immobile sito in strada Alta di
Mongreno n. 343 – Ex scuola;
n. 16 - Planimetria stato di fatto alloggi
siti in via Bogino 4;
n. 17/A - Planimetria stato di fatto piano terreno
palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/B - Planimetria stato di fatto piano primo
palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/C - Planimetria stato di fatto piano
secondo palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/D - Planimetria stato di fatto piano terzo
palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/E - Planimetria stato di fatto piano
quarto palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/F - Planimetria stato di fatto piano
quinto palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/G - Planimetria stato di fatto piano sesto
palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
n. 17/H - Planimetria stato di fatto piano
interrato palazzine costituenti il lotto 3 dell’ex Mercato Ortofrutticolo
all’Ingrosso (M.O.I.);
- di dare atto - anche ai sensi e per gli effetti dell’art.40 della
Legge 47/85 e dell’art.46 del D.P.R. 380/2001- che, per le motivazioni
indicate nella parte narrativa del presente provvedimento, le predette
situazioni di fatto debbono ritenersi legittimate ed escludenti opere ed
interventi da considerarsi abusivi ai sensi della normativa vigente;
- di dare atto che il presente provvedimento non comporta effetti diretti o
indiretti sul Bilancio e che pertanto non è richiesto il parere di
regolarità contabile;
- di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n.
267.
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