Ospedale AMEDEO DI SAVOIA

Corso Svizzera 164 - TORINO

Nel 1884 Torino fu colpita da varie epidemie di vaiolo e di colera.
L'amministrazione comunale decise allora di edificare un nuovo ospedale, in un area al tempo esterna alla città, che fosse specializzato nella cura delle più gravi malattie infettive. Furono raccolti fondi per la sua costruzione dal Municipio di Torino, dalle Opere Pie di San Paolo e in prima persona dal Re Umberto I, al cui defunto fratello, il Principe Amedeo di Savoia, l'ospedale venne intitolato. L'ospedale aprì al pubblico nel 1900. Attualmente l'Ospedale Amedeo di Savoia è il più importante polo di riferimento regionale per la cura malattie infettive ed è in Piemonte il più attrezzato presidio ospedaliero che si occupa di AIDS.

Entrambi gli ospedali, con la riforma regionale della sanità del 1995, sono stati accorpati nell'Azienda Sanitaria Locale 3, una delle quattro A.S.L. in cui è suddivisa la città di Torino. L'A.S.L. 3 opera sul territorio delle Circoscrizioni 4 e 5 anche attraverso quattro poliambulatori e altre strutture.


Sito della struttura ospedaliera
Scheda dell' artista ospitato: P. Leonardo