Viaggio in un cubo

Giro per la Cavallerizza. Entro dentro un cubo nero sollevando una tenda nera. Chissà cosa ci sarà? Chi ha coraggio è premiato: c'è buio, la luce arriva dai monitor installati alle pareti, s'intravedono sedili e persone, si mettono a fuoco gli altri, si riconosce qualcuno che non si vede da tempo, si individua chi si è isolato qua dentro per leggere, chi approfittando del buio scambia qualche parola col vicino e chiede se si può fumare. Proprio come in uno scompartimento di treno. Intanto immagini di paesaggi scorrono e sembra veramente di andare. Dove si va? Da dove si torna? Dalla Svizzera? o forse dalla Lapponia oppure dalla Spagna? Cosa abbiamo visto veramente? L'importante è esserci stati, cosa abbiamo visto non importa. Pensate, pensate viaggiatori del 2000: Exploring Lithuania di Marius Kavaliauskas c'insegna qualcosa .(zanzy)