
A partire da sabato 8 marzo, i Musei Reali di Torino inaugurano un’inedita sezione espositiva permanente situata al primo piano della Galleria Sabauda. “Uno spazio per Leonardo / Leonardo per lo spazio” rappresenta un innovativo allestimento multimediale pensato per valorizzare e raccontare la straordinaria collezione di disegni di Leonardo da Vinci custodita nella Biblioteca Reale. Data la fragilità di questi documenti storici, la loro esposizione diretta è limitata nel tempo, rendendo questa soluzione tecnologica una chiave fondamentale per la loro fruizione.
Viaggio interattivo nel pensiero di Leonardo
Questo nuovo allestimento offre ai visitatori una serie di supporti informativi e multimediali, tra cui un touch screen interattivo che consente di sfogliare digitalmente il famoso “Codice sul volo degli uccelli”. Al centro della sala, riccamente decorata in stile neobarocco, si trova uno scrigno specchiante che riflette le scritture e i disegni del maestro, creando un’esperienza immersiva e suggestiva.
L’iniziativa, promossa dai Musei Reali, è stata curata dall’architetto Lorenzo Greppi con la collaborazione di un team di esperti, tra cui Francesca De Gaudio e Alessia Frosini per la scenografia, Faustino Montin per la museotecnica, e Francesca Bellini delle Stelle con Chiara Ronconi per la grafica.
Un tesoro storico tra arte e scienza
L’allestimento si colloca in una posizione strategica del percorso museale, nel cuore del primo piano della Galleria Sabauda, un’area di grande affluenza. Qui, i visitatori possono approfondire la connessione tra Leonardo da Vinci e i Musei Reali, che vantano una delle più importanti raccolte leonardesche al mondo. Tra i pezzi più celebri spiccano tredici disegni autografi di straordinario valore, acquisiti nel 1840 da Carlo Alberto di Savoia, tra cui l’iconico “Autoritratto”. Questi documenti offrono una panoramica unica sugli interessi e le esplorazioni del genio rinascimentale, toccando ambiti che spaziano dall’anatomia alla meccanica, dall’architettura alla scienza del volo.
Un ulteriore arricchimento della collezione si è avuto nel 1893 con l’arrivo del “Codice sul volo degli uccelli”, un manoscritto prezioso in cui Leonardo studia il funzionamento del volo attraverso osservazioni dettagliate sull’anatomia degli uccelli e principi di aerodinamica.
Leonardo da Vinci su Marte
L’esperienza multimediale si apre con un filmato che racconta un evento straordinario: il viaggio dell’“Autoritratto” e del “Codice sul volo degli uccelli” nello spazio. Grazie a un’idea di Silvia Rosa-Brusin del TGR Leonardo e alla collaborazione con la NASA, le riproduzioni digitali di queste opere sono state incorporate in un microchip e trasportate dal rover Curiosity su Marte, atterrando sul pianeta rosso il 5 agosto 2012.
Esperienza immersiva tra reale e virtuale
Cuore pulsante dell’allestimento è l’installazione multimediale “Leonardo da Vinci: la visione del Genio tra reale e virtuale”, realizzata dalla società Mnemosyne e curata da Cristian Casella e Nicola Sganga. Questo sistema immersivo consente ai visitatori di esplorare il mondo di Leonardo con modalità innovative, offrendo una prospettiva inedita sul suo celebre “Autoritratto”.
Per garantire una fruizione dinamica della collezione, all’interno dello scrigno centrale verranno esposti a rotazione i preziosi disegni originali della Biblioteca Reale, protetti da una vetrina blindata e climatizzata.
Museo sempre più accogliente
In concomitanza con l’apertura di questo nuovo spazio dedicato a Leonardo, riapre al pubblico anche il bookshop dei Musei Reali, situato accanto alla biglietteria e affidato a Silvana Editoriale. Il progetto, firmato da Loredana Iacopino Architettura, punta a rendere ancora più accogliente l’esperienza di visita.
Inaugurazione tra musica e teatro
La presentazione del nuovo allestimento è stata celebrata con una serata speciale che ha unito arte, musica e teatro. Il restauro degli ambienti storici del Caffé Reale è stato accompagnato da esibizioni musicali in collaborazione con il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Inoltre, una performance teatrale a cura di Stefania Rosso ha dato voce alla figura di Leonardo attraverso il testo “Quel gran genio del mio amico” di Oliviero Corbetta, offrendo un viaggio emozionante tra i misteri e le invenzioni di uno dei più grandi geni della storia.
Con questo nuovo spazio, i Musei Reali di Torino rafforzano il loro ruolo di custodi della memoria storica, offrendo al pubblico un’opportunità unica per esplorare il genio di Leonardo in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Sul fotoblog della Città di Torino è possibile vedere la fotogallery dell’allestimento multimediale su Leonardo.
Musei Reali di Torino – Galleria Sabauda, primo piano: Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata a Uno spazio per Leonardo / Leonardo per lo spazio. L’ingresso è incluso nel biglietto dei Musei Reali.