Consiglio Comunale

 

2011 07586/002

 

 

 C I T T Ą  D I  T O R I N O

 

MOZIONE   

 

Respinta dal Consiglio Comunale in data 30 gennaio 2012

 

OGGETTO: MISURE PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA LUDOPATIA.

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        dall'inizio del 2011 ad oggi, i giochi e le scommesse hanno portato nelle casse dello Stato oltre un milione e mezzo di Euro con un aumento esponenziale rispetto all'anno precedente;

-        in maniera sempre pił frequente, le famiglie italiane, versano in condizioni economico-finanziarie molto preoccupanti a causa dell'indebitamento e dell'eccessiva quantitą di tempo spesa a rincorrere la tanto sognata ed aspettata vincita, derivante da qualsiasi tipo di gioco o scommessa;

CONSIDERATO CHE

 

-        secondo i recenti dati statistici, in Italia ci sono oltre 30 milioni di scommettitori, di cui 500 mila affetti da ludopatia o dipendenza da gioco, che rappresenta a tutti gli effetti una vera e propria patologia e da alcuni definita anche come "malattia del secolo";

-        la delicata situazione economico-sociale che il sistema paese sta vivendo ormai da alcuni anni, sta generando un incremento notevole ed imbarazzante della dipendenza da gioco, provocando in molti casi enormi danni economici e psicologici ai soggetti pił deboli ed esposti;

-        il percorso e le terapie per uscire da questo tipo di patologia portano ad un aggravio di costi per il Sistema Sanitario Nazionale;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta a:

1)      intervenire, congiuntamente alle competenze regionali e parlamentari, al fine di valutare ed analizzare un sistema di auto-limitazione, che consenta di effettuare puntate su qualsiasi gioco promosso dall'AAMS in percentuale al reddito da lavoro dichiarato dal giocatore, oltre il quale non sarą possibile effettuare alcuna scommessa, tramite verifica preventiva con apposita card da presentare in tutti i luoghi ove possibile effettuare giocate o scommesse;

2)      contrastare ogni fenomeno di gioco non autorizzato o non gestito direttamente dall'AAMS per consentire l'attuazione del sistema succitato.