Consiglio Comunale

2011 06173/002

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

MOZIONE  N. 25

 

Approvata dal Consiglio Comunale in data 26 marzo 2012

 

OGGETTO: REPRESSIONE DELLE VIOLAZIONI AUTOMOBILISTICHE CHE OSTRUISCONO LA SCORREVOLEZZA DEL TRAFFICO.

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO

 

che è interesse e dovere della Città garantire il rispetto del Codice della Strada, per difendere la sicurezza dei cittadini;

 

CONSIDERATO CHE

 

-      sulle strade di Torino vengono frequentemente compiuti dagli automobilisti alcuni tipi di violazione che ostruiscono significativamente la scorrevolezza del traffico, con ciò determinando rischi di incidente, maggiore inquinamento, code e grande perdita di tempo per i cittadini;

-      in particolare, in un certo numero di incroci vengono spesso compiute svolte a sinistra dal centro del viale nonostante il divieto (ad esempio: corso Regina Margherita verso corso Principe Eugenio e verso corso Regio Parco, via Cernaia verso corso Vinzaglio, corso IV Novembre verso corso Monte Lungo, corso Vittorio Emanuele II verso corso Bolzano), ostruendo significativamente lo scorrimento del traffico;

-      nonostante le specifiche attività di contrasto e gli strumenti automatici già sperimentati, tuttora su molti degli assi di grande scorrimento della città il traffico viene ostacolato da auto lasciate in punti dove vige il divieto di fermata, oppure parcheggiate in doppia fila, ed il transito dei mezzi pubblici nelle corsie riservate è ostacolato dal passaggio e dalla sosta di veicoli non autorizzati;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta:

-      ad intensificare la repressione delle violazioni ai divieti di svolta a sinistra dal centro del viale, studiando la possibilità tecnica e di copertura finanziaria di adottare strumenti automatici fissi (telecamere) che permettano una regolare e continua attività di sorveglianza e sanzionamento;

-      ad intensificare l'attività di repressione della sosta in doppia fila od in zona di divieto di fermata là dove ostruisce significativamente la fluidità del traffico, nonché della sosta e del transito non autorizzato nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, anche tramite strumenti automatici se possibile.