Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino

Direzione Patrimonio

Settore Valorizzazione Patrimonio Immobiliare  

          n. ord. 203

2011 05421/131

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 5 DICEMBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 18 ottobre 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

COPPOLA Michele

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente, n. 40 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - LUBATTI Claudio - PELLERINO Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.

 

Risulta assente il Sindaco FASSINO Piero.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA   

 

OGGETTO: REALIZZAZIONE NUOVA STAZIONE ELETTRICA "PELLERINA". POSA ELETTRODOTTO INTERRATO A 220 KV T.298 "C.P. TO OVEST / S.E. PELLERINA". COSTITUZIONE SERVITU' DI ELETTRODOTTO SU AREE DI TITOLARITA' COMUNALE IN FAVORE DELLA SOCIETA' TERNA S.P.A. APPROVAZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Passoni.  

 

       Con atto in data 12 giugno 2009, rep. 14516 (in esecuzione della deliberazione consiliare del 23 marzo 2009 mecc. 2009 00506/008), veniva stipulato un Protocollo d'Intesa tra la Città, la Regione Piemonte e la Società Terna S.p.A. finalizzato alla realizzazione di una serie di interventi di potenziamento e riassetto della rete ad alta ed altissima tensione della Città di Torino, al fine di incrementare la potenza trasportata, ridurre il rischio di disalimentazione delle cabine primarie, migliorare la qualità del servizio ed in generale l'efficienza della rete di trasmissione.

       Gli aspetti maggiormente qualificanti di tale programma erano rappresentati dalla sostituzione di gran parte degli elettrodotti esistenti e dalla costruzione di due nuove stazioni elettriche (denominate rispettivamente "Pellerina" e "Politecnico"), da realizzarsi l'una sull'area ubicata in prossimità del corso Appio Claudio, quale individuata al Catasto Terreni al Foglio 1158, mappale 167 parte, l'altra sul terreno situato nei pressi dell'intersezione tra la via Spalato e la via D'Annunzio, quale censito al Catasto Terreni al Foglio 1288, particella 491 parte, sedimi entrambi di titolarità comunale.

       Al fine di consentire alla società Terna di disporre di un idoneo titolo giuridico sui citati terreni, in ottemperanza a quanto previsto dagli accordi di cui al summenzionato Protocollo d'Intesa, con deliberazione del Consiglio Comunale del 14 marzo 2011 (mecc. 2011 00919/131) veniva approvata la costituzione in favore della stessa di un diritto di superficie di durata novantanovennale (rinnovabile per un egual periodo).

       La necessità di dotare la stazione Pellerina dei collegamenti alla rete elettrica mediante la posa di nuovi elettrodotti interrati, considerato che uno dei medesimi - denominato "T.298 C.P. TO Ovest / S.E. Pellerina", avrebbe interessato le aree di titolarità comunale individuate al Catasto Terreni al Foglio 1158, mappale 167 parte ed al Foglio 1291, particella 79 parte - aveva peraltro indotto la società Terna a presentare sin dal marzo 2009 domanda al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell'Ambiente al fine di ottenere la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità ed inamovibilità dell'opera, unitamente all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 1, comma 26, della Legge 23 agosto 2004, n. 239 e del Testo Unico sulle acque e sugli impianti elettrici dell'11 dicembre 1933, n. 1775 (e successive modificazioni).

       Detta autorizzazione è pervenuta con decreto n. 239/EL-161/120/2010 del 2 settembre 2010, mediante il quale i sopra citati Ministeri hanno autorizzato la costruzione e l'esercizio dell'elettrodotto interrato a 220 kV "T.298 C.P. TO Ovest / S.E. Pellerina" ed hanno emanato l'apposita dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità ed inamovibilità dell'impianto, provvedimento che ha costituito il presupposto per la successiva richiesta di costituzione di specifica servitù sulle aree di titolarità comunale interessate dalla realizzazione dell'elettrodotto, inoltrata dalla società Terna alla Pubblica Amministrazione in data 29 aprile 2011.

       Il manufatto in questione porrà in collegamento la Cabina Primaria TO Ovest, gestita dalla società A.E.M. Distribuzione, alla nuova stazione elettrica "Pellerina"ed interesserà il sottosuolo delle vie Gallarate e Tirreno, del corso Trapani, dell'area descritta al Catasto Terreni al Foglio 1291 particella 79 parte e dei corsi Lione, Brunelleschi, Monte Cucco, Monte Grappa ed Appio Claudio, nonché il sottosuolo dell'area individuata al Catasto Terreni al Foglio 1158, particella 167 parte, come meglio evidenziato nel tracciato riportato in colore rosso nella planimetria costituente allegato n. 1 al presente provvedimento (allegato 1). Oggetto di asservimento sarà, tuttavia, solamente l'area individuata al Catasto Terreni al Foglio 1158, mappale 167 parte, essendo le altre destinate a viabilità pubblica e/o pubblico transito e, in quanto tali, soggette unicamente alle disposizioni del "Regolamento per l'esecuzione delle manomissioni e dei ripristini sui sedimi stradali della Città da parte dei concessionari del sottosuolo".

       Ad analogo regime verrà altresì assoggettata l'area identificata al Catasto Terreni al Foglio 1291 particella 79 che, pur essendo dotata di identificativo catastale autonomo, è in parte destinata a viabilità - costituendo parte del sedime del corso Lione (tratto prospiciente il Parco Ruffini) - ed in parte ad aiuola spartitraffico tra i corsi Trapani e Lione. L'effettiva destinazione d'uso impressa al sedime suggerisce, infatti, di ricondurre il passaggio del cavidotto alla disciplina di cui al predetto "Regolamento per l'esecuzione delle manomissioni" e di non procedere alla costituzione della relativa servitù. In ogni caso, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 6 comma 4 del Protocollo d'Intesa siglato tra le Parti il 12 giugno 2009, rep. 14516, la società Terna sarà esonerata dal pagamento del Canone di Occupazione del Suolo Pubblico (Cosap) e della Tassa di degrado del suolo e sottosuolo per tutta la durata dei cantieri.

       L'elettrodotto verrà realizzato mediante la posa di tre cavi unipolari, oltre ai relativi cavi di servizio e verrà collocato nel sottosuolo delle citate aree ad una profondità media di metri 1,50, gravando sui terreni oggetto di asservimento per una lunghezza complessiva di circa 75 metri (a fronte di una lunghezza del tracciato pari a metri 4.610). La relativa fascia di rispetto (rappresentata con tratteggio grigio nella planimetria di cui sopra) - interesserà le aree patrimoniali per una superficie complessiva pari a mq. 300 circa (metri 2 per ciascuna parte dell'asse della linea).

       Resta inteso che la società Terna dovrà acquisire prima dell'avvio delle opere i tracciati dei sottoservizi dagli Enti e dalle imprese erogatrici di altri pubblici servizi e forniture (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo: energia elettrica, gas, teleriscaldamento, fibre ottiche, acqua potabile, fognatura bianca e nera); la medesima dovrà, inoltre, impegnarsi ad ottemperare alle eventuali prescrizioni tecniche relative alla posa dei cavi fornite da detti Enti e Società e manleverà la Città da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone e cose o ad impianti, anche di terzi.

       Le opere di cui trattasi dovranno essere realizzate dalla Richiedente secondo le modalità tecniche e le norme vigenti in materia sulla base del tracciato di cui sopra, studiato in armonia con quanto dettato dall'articolo 121 del Testo Unico dell'11 dicembre 1933, n. 1775, al fine di contemperare le esigenze di pubblica utilità delle opere con gli interessi sia pubblici che privati coinvolti, in modo tale da recare il minor pregiudizio possibile alle proprietà interessate. Per la particolare importanza dell'opera ed in ossequio a quanto disposto dal  Decreto Ministeriale n. 239/EL-161/120/2010 del 2 settembre 2010, la medesima verrà dichiarata inamovibile, in deroga a quanto previsto dall'articolo 122, commi 4 e 5, del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775.

       L'area sulla quale dovrà essere costituita la servitù è pervenuta in proprietà alla Città per effetto dell'atto a rogito notaio Giovanni Stratta rep. n. 8076/4465 del 26 febbraio 1951.

       A titolo di indennità per la costituzione della servitù la società richiedente si è dichiarata disposta a versare, in sede di formalizzazione dell'atto (in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 5 comma 6 del più volte citato Protocollo d'Intesa rep. 14516), un corrispettivo pari ad Euro 3.675,00, importo ritenuto congruo dal competente Settore Valutazioni.

       Alla luce di quanto precede si rende pertanto necessario procedere all'approvazione della costituzione della servitù di elettrodotto sull'area di proprietà comunale individuata nella planimetria di cui sopra (allegato 1), identificata al Catasto Terreni al Foglio 1158, mappale 167 parte, alle condizioni meglio descritte nel dispositivo della presente deliberazione, demandando a successivo provvedimento dirigenziale l'approvazione dello schema d'atto costitutivo da sottoscrivere con la società Terna S.p.A..  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale mecc. 2009 00506/008 del 23 marzo 2009, esecutiva dal 6 aprile 2009;

Visto il Protocollo d'Intesa siglato tra la Città di Torino, la Regione Piemonte e la società Terna S.p.A. in data 12 giugno 2009, rep. 14516;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2011 00919/131 del 14 marzo 2011, esecutiva dal 29 marzo 2011; 

Visto il decreto n. 239/EL-161/120/2010 adottato dal Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell'Ambiente il 2 settembre 2010;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per le motivazioni indicate in narrativa che qui si richiamano per far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e delle decisioni assunte:

1)     di approvare la costituzione della servitù di elettrodotto in sottosuolo in favore della società Terna S.p.A., con sede in Roma, viale Egidio Galbani n. 70, codice fiscale, partita I.V.A. n. 05779661007, sulle aree di titolarità comunale attualmente distinte al Catasto Terreni della Città di Torino al Foglio 1158, mappale 167 parte, al fine della realizzazione dell'elettrodotto a 220 kV "T.298 C.P. TO Ovest / S.E. Pellerina", secondo il tracciato rappresentato in colore rosso nella planimetria allegata (all. 1 - n.         );

2)     di approvare che a fronte della costituzione della suddetta servitù la società Terna versi alla Città, a titolo di indennità, la somma di Euro 3.675,00 fuori campo I.V.A.;

3)     di demandare a successivo provvedimento dirigenziale l'approvazione dello schema d'atto costitutivo della citata servitù che dovrà in seguito essere sottoscritto con la società Terna S.p.A., fermo restando che quest'ultima dovrà acquisire prima dell'avvio delle opere - ove non fosse già stato fatto - i tracciati dei sottoservizi dagli Enti e dalle imprese erogatrici di altri pubblici servizi e forniture (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo: energia elettrica, gas, teleriscaldamento, fibre ottiche, acqua potabile, fognatura bianca e nera); la medesima dovrà, inoltre, impegnarsi ad ottemperare alle eventuali prescrizioni tecniche relative alla posa dei cavi fornite da detti Enti e Società e manleverà la Città da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone e cose o ad impianti, anche di terzi. Dovrà, altresì, rimettere in pristino i manufatti che fossero eventualmente stati manomessi, rimossi o danneggiati in seguito ai lavori, ivi compresi pali dell'illuminazione, segnaletica, banchine, recinzioni e quant'altro fosse stato eventualmente presente sull'area o nel sottosuolo della stessa al momento dell'avvio delle opere. Avrà, infine, l'obbligo di procedere al pagamento dell'indennizzo conseguente all'abbattimento delle eventuali piante che fossero d'impedimento alla realizzazione dell'elettrodotto, in conformità a quanto previsto dal vigente Regolamento del Verde Pubblico e Privato della Città, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 6 marzo 2006 (mecc. 2005 10310/046) e s.m.i.;

4)     di autorizzare, nelle more della formalizzazione dell'atto costitutivo della servitù, l'immissione anticipata nella detenzione delle aree occorrenti alla società Terna S.p.A. per l'installazione del cantiere dei lavori, consegna che dovrà essere fatta constare mediante sottoscrizione di apposito verbale, con ampia manleva per la Città da ogni responsabilità al riguardo. A tal fine, prima dell'inizio dei lavori, verrà redatto, in contraddittorio tra le Parti, il verbale di "Stato di Consistenza" delle aree, nel quale saranno individuate le zone di cantiere con il relativo accesso ai fondi;

5)     di autorizzare il legale rappresentante della Città e l'ufficiale rogante ad apportare alla bozza contrattuale, che verrà redatta come meglio precisato al precedente punto 3), le modifiche di carattere tecnico e formale dirette ad una migliore redazione dell'atto; il medesimo potrà essere altresì formalizzato attraverso scrittura privata autenticata;

6)     di dare atto che le spese d'atto, fiscali e conseguenti saranno a totale carico della società Terna S.p.A.;

7)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

L'ASSESSORE

AL BILANCIO, AI TRIBUTI,

AL PERSONALE ED AL PATRIMONIO

F.to Passoni

 

Si esprime parere favorevole sulla  regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE

DIREZIONE PATRIMONIO

F.to Villari

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VALORIZZAZIONE

PATRIMONIO IMMOBILIARE

F.to Cei

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VALUTAZIONI

Ing. Claudio Beltramino

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Berthier Ferdinando, Carossa Mario, Coppola Michele, Furnari Raffaella, Moretti Gabriele, Viale Silvio

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Musy Alberto, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 22

VOTANTI 22

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Berthier Ferdinando, Carossa Mario, Coppola Michele, Furnari Raffaella, Moretti Gabriele, Ricca Fabrizio, Viale Silvio

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Musy Alberto, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 22

VOTANTI 22

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

       Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris