Segreteria Generale

Settore Giunta Comunale  

       n. ord. 7

2011 05259/049

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 GENNAIO 2012

 

(proposta dalla G.C. 7 ottobre 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERVETTI Barbara Ingrid

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 40 presenti, nonché gli Assessori: BRACCIALARGHE Maurizio - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - PASSONI Gianguido - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.

 

Risulta assente il Consigliere COPPOLA Michele.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: REVOCA DELLA DELIBERAZIONE C.C. MECC. 8211088/01 - NUOVE NORME APPLICATIVE DELLA LEGGE 5 LUGLIO 1982 N. 441 "DISPOSIZIONI PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI CARICHE DIRETTIVE DI ALCUNI ENTI".

 

Proposta del Sindaco Fassino, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

       Con deliberazione del Consiglio Comunale del 25 ottobre 1982 (mecc. 8211088/01), è stata adottata la disciplina di attuazione della Legge 441/1982 contenente "Disposizioni per la pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni enti".

       L'articolo 11 della Legge 5 luglio 1982 n. 441 "Disposizioni per la pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni enti" prevede che le relative norme siano applicate dai Comuni secondo modalità stabilite dai rispettivi Consigli.

       La Civica Amministrazione, interpretando lo spirito della legge sulla base della potestà regolamentare del Consiglio Comunale, ha inteso con la sopra citata deliberazione, estendere l'obbligo dell'osservanza delle norme disciplinari, anche ai nominati nei Consigli di Amministrazione di Società ed Enti cui partecipa la Città di Torino.

       L'attuazione di tale disciplina, finora demandata agli Uffici della Direzione Imposte e Tasse, non è stata sempre facile anche perché le nomine di competenza sindacale sono gestite dagli uffici del Settore Giunta Comunale, mentre quelle di competenza consiliare sono seguite dagli uffici del Servizio Centrale Consiglio Comunale. Si è pertanto ritenuto utile ripensare  a questa organizzazione, ritenendo più efficace ed efficiente attribuire ai predetti uffici la responsabilità di richiedere ai nominati la documentazione prevista dalla Legge  441/1982, così come al Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri Comunali.

       Allo stesso tempo, in considerazione dell'evoluzione del tema delle partecipazioni ed alla luce degli articoli 5 comma 7 e 6 comma 2 della Legge 122/2010, in materia di riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi, si propone di prevedere l'assoggettamento alla suddetta disciplina solo per chi ricopra incarichi retribuiti e non per chi svolga l'incarico senza alcun emolumento. La ratio della Legge 441/1982 va infatti rinvenuta nella necessità di verificare che l'incarico ricoperto non sia occasione di arricchimento personale a discapito dell'ente affidante. Tale verifica perde di significato allorché il soggetto incaricato non percepisca alcun compenso, ma anzi svolga tale incarico come collaborazione gratuita al perseguimento delle finalità dell'ente pubblico.

       Alla luce delle considerazioni che precedono si ritiene pertanto di revocare la precedente deliberazione del Consiglio Comunale del 25 ottobre 1982 (mecc. 8211088/01) e di adottare le seguenti norme applicative.

 

Articolo 1

Obblighi all'inizio ed in costanza della carica

 

Entro tre mesi dalla proclamazione degli eletti i Consiglieri Comunali sono tenuti a presentare:

-      la dichiarazione sulla propria situazione patrimoniale prevista dal n. 1 dell'articolo 2 della Legge;

-      copia dell'ultima dichiarazione dei redditi;

-      la dichiarazione circa le spese sostenute e le obbligazioni assunte per la propaganda elettorale prevista dal n. 3 dell'articolo 2 della Legge;

Entro un mese dalla scadenza annuale del termine utile per la presentazione della dichiarazione dei redditi i Consiglieri Comunali sono tenuti a presentare:

-      un'attestazione concernente le variazioni della situazione patrimoniale intervenuta nell'anno precedente;

-      copia della dichiarazione dei redditi.

Agli stessi obblighi di comunicazione sono assoggettati il Sindaco e gli Assessori.

 

Articolo 2

Obblighi alla cessazione dalla carica

 

Entro tre mesi dalla cessazione dalla carica i Consiglieri Comunali, su esplicito invito scritto del Segretario Generale del Comune, sono tenuti a presentare una dichiarazione concernente le variazioni della situazione patrimoniale intervenute dopo l'ultima attestazione nonché copia delle dichiarazioni dei redditi entro un mese dalla scadenza del relativo termine.

Tali disposizioni non si applicano nel caso del Consigliere Comunale cessato dalla carica per rinnovo del Consiglio e rieletto.

Agli stessi obblighi di comunicazione sono assoggettati il Sindaco e gli Assessori.

 

Articolo 3

Informazione agli elettori

 

Le dichiarazioni previste dai nn. 1 e 3 dell'articolo 2 nonché quelle previste dagli articoli 3 e 4 della Legge e precisamente:

-      la dichiarazione sulla stato patrimoniale e la dichiarazione sulle spese per la propaganda elettorale entrambe da rendere entro tre mesi dalla proclamazione;

-      la dichiarazione annuale sulle variazioni della situazione patrimoniale da rendere entro un mese dalla scadenza della presentazione della dichiarazione dei redditi;

-      la dichiarazione sulle variazioni della situazione patrimoniale intervenuta dopo l'ultima attestazione, da rendere entro tre mesi dalla cessazione dalla carica;

saranno riportate su apposito bollettino, costituito dalla raccolta delle dichiarazioni e tenuto agli atti degli Uffici preposti.

Notizie sulle dichiarazioni potranno essere ottenute da tutti i cittadini iscritti, nelle liste elettorali del Comune, previa domanda scritta indirizzata al Sindaco.

Le dichiarazioni inviate sono custodite presso la Segreteria Generale - Servizio Centrale Consiglio Comunale e Settore Giunta Comunale.

 

Articolo 4

Diffida ad adempiere

 

Nel caso di inosservanza degli obblighi previsti dai precedenti articoli 1, 2, e 3, il Sindaco notifica all'inadempiente mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, diffida a provvedere prefissandogli il termine di 15 giorni.

Dell'eventuale ulteriore inosservanza il Sindaco dà notizia al Consiglio Comunale che, valutate le giustificazioni orali o scritte dell'adempiente, potrà concedere un ulteriore termine, ed eventualmente assumere un provvedimento di censura.

Copia della diffida stessa sarà pubblicata nell'Albo Pretorio on line.

 

Articolo 5

Situazione patrimoniale e dichiarazione dei redditi del coniuge e dei figli

 

Tutti gli adempimenti previsti negli articoli precedenti concernono la situazione patrimoniale e la dichiarazione dei redditi del coniuge non separato e dei figli conviventi, se gli stessi vi consentono.

 

Articolo 6

Obblighi dei titolari di cariche

 

Le precedenti disposizioni si applicano anche:

-      ai Presidenti, Vicepresidenti, Amministratori Delegati e componenti dei Consigli di Amministrazione delle Società a cui la Città di Torino partecipa per una percentuale superiore al 20% e che percepiscano un compenso in relazione alla carica e la cui nomina o designazione spetti alla Città di Torino;

-      ai Presidenti, Vicepresidenti, componenti dei Consigli di Amministrazione, Direttori Generali delle Fondazioni, Associazioni ed enti no profit a cui la Città partecipa, e che percepiscano un compenso in relazione alla carica e la cui nomina o designazione spetti alla Città di Torino;

-      ai Consiglieri Circoscrizionali della Città di Torino.

I documenti di cui al precedente articolo 3 dovranno essere trasmessi entro tre mesi dalla comunicazione dell'incarico ricevuto; per gli anni successivi a quello di nomina, in caso di incarico pluriennale, entro un mese dalla scadenza della presentazione della dichiarazione dei redditi.  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;      

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di revocare la deliberazione del Consiglio Comunale del 25 ottobre 1982 (mecc. 8211088/01), per i motivi espressi in narrativa e qui integralmente si richiamano;

2)     di approvare l'adozione della nuova disciplina espressa in narrativa per l'applicazione della Legge 5 luglio 1982 n. 441 demandandone l'attuazione agli uffici del Settore Giunta Comunale ed a quelli del Servizio Centrale Consiglio Comunale.

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente provvedimento non produce effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.               

 

IL SINDACO

F.to Fassino

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

GIUNTA COMUNALE

F.to Bove

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

PROCESSO DELIBERATIVO

F.to Bayma

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Ambrogio Paola, Marrone Maurizio, Musy Alberto

 

Non partecipano alla votazione:

Carbonero Roberto, Cervetti Barbara Ingrid, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica

 

PRESENTI 33

VOTANTI 33

 

FAVOREVOLI 33:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Furnari Raffaella, Genisio Domenica, Greco Lucchina Paolo, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Liardo Enzo, Lo Russo Stefano, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Tronzano Andrea, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Ambrogio Paola, Cassiani Luca, Furnari Raffaella, Marrone Maurizio, Musy Alberto, Viale Silvio

 

 

Non partecipano alla votazione:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Cervetti Barbara Ingrid, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica

 

PRESENTI 28

VOTANTI 28

 

FAVOREVOLI 27:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Greco Lucchina Paolo, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Liardo Enzo, Lo Russo Stefano, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Tronzano Andrea, Ventura Giovanni

 

CONTRARI 1:

Berthier Ferdinando

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris