Consiglio Comunale

 

2011 05230/002

 

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Approvato dal Consiglio Comunale in data 10 ottobre 2011

 

OGGETTO:   SITUAZIONE SEAT PAGINEGIALLE.

 

Il Consiglio Comunale di Torino, 

 

PREMESSO CHE

 

-        l'Azienda Seat PagineGialle è una delle più importanti realtà nazionali, presente con 140 agenzie sul territorio italiano, la quale, direttamente o indirettamente attraverso l'indotto, dà lavoro a circa 6000 persone in Italia e movimenta attraverso i suoi servizi ed i suoi 500 mila clienti (per lo più PMI) alcuni punti percentuali di PIL;

-        l'Azienda Seat PagineGialle ha sempre avuto radici occupazionali ed imprenditoriali nella provincia di Torino e nel Comune di Torino, oltre che sul territorio piemontese, dove è presente con la Direzione Generale, circa 1000 dipendenti, 7 agenzie (web point) ed un call center con circa 500 dipendenti, rappresentando un punto di riferimento irrinunciabile nel suo settore, con importantissime ricadute anche sul tessuto sociale, economico e culturale cittadino;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        tale colosso aziendale sta attraversando uno dei momenti più delicati della sua esistenza, da un lato completando il percorso di trasformazione da azienda venditrice di spazi pubblicitari a player internazionale nel settore dell'editoria e del marketing multimediale, e dall'altro trovandosi a confronto con la soluzione del soffocante debito finanziario originato da una operazione di leverage buy out attuata dagli attuali azionisti, considerata tra le più spregiudicate degli ultimi anni in Europa;

-        potrebbero palesarsi rischi importanti per la presenza della direzione di tale colosso a Torino, derivati dai risultati di eventuali ulteriori operazioni di finanza spregiudicata, i quali porterebbero ad un inaccettabile depauperamento del patrimonio aziendale, lavorativo ed imprenditoriale della città;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta:

1)      ad approfondire la situazione dell'azienda Seat PagineGialle nell'ottica di tutelare i lavoratori e tutto il patrimonio indotto che tale realtà industriale a caratura internazionale rappresenta per la Città di Torino;

2)      a riportare al Consiglio i risultati degli eventuali incontri con i vertici dell'Azienda.