Direzione Partecipazioni Comunali

Settore No Profit e Cimiteri  

          n. ord. 149

2011 04702/064

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 19 SETTEMBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 7 settembre 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente, n. 38 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso.

 

Risultano assenti, oltre al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri COPPOLA Michele e LEVI-MONTALCINI Piera.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA    

 

OGGETTO: ASSOCIAZIONE HYDROAID. APPROVAZIONE MODIFICHE STATUTARIE.

 

          Proposta del Vicesindaco Dealessandri.

 

          L'Associazione senza fini di lucro denominata "Scuola Internazionale dell'Acqua per lo sviluppo" - abbreviabile "HYDROAID" è stata costituita in data 10 novembre 1999, con atto a rogito notaio Marocco, repertorio n. 136074/58322, nelle persone dei Rettori dell'Università e del Politecnico di Torino, in carica all'epoca, e nella persona del Presidente dell'AAM Torino S.p.A..

          L'Associazione, che può operare in Italia ed all'estero, è stata costituita al fine di apportare un concreto contributo per la soluzione dei problemi legati all'approvvigionamento ed alla gestione delle risorse idriche, per la tutela dell'ambiente e del territorio in riferimento all'acqua, attraverso l'alta formazione di tecnici-manager provenienti da Paesi emergenti ed in via di sviluppo.

          La Città di Torino, con deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 2001 09274/50) del 6 novembre 2001, esecutiva dal 25 novembre 2001, ha aderito all'Associazione Hydroaid, approvandone lo Statuto e nominando un proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione.

          Nel 2007 si è reso necessario un aggiornamento dello Statuto dell'Associazione che il Consiglio Comunale ha approvato con deliberazione mecc. 2007 04523/113.

          In data 22 luglio 2011, l'Assemblea dei Soci dell'Associazione Hydroaid ha approvato la proposta di modifica dello Statuto sociale, allegata al presente atto (allegato 1) per farne parte integrante e sostanziale, alla luce delle disposizioni del Decreto Legislativo 31 maggio 2010 n. 78 convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122 ed alla luce dell'esperienza dell'Associazione dalla sua costituzione ad oggi.

          In primo luogo, all'articolo 2 - Scopo - le finalità dell'Associazione vengono dettagliate meglio di quanto già prevedesse l'articolo 2 nella sua precedente formulazione: si sottolinea che le finalità di solidarietà ed assistenza sono finalità di carattere sociale, e, per quel che riguarda i campi di intervento, si aggiunge, oltre alla formazione, la ricerca per lo sviluppo di conoscenza e di competenze nel settore della gestione e tutela delle risorse idriche ed argomenti ad essa correlati. Si specifica inoltre che l'Associazione svolge attività di ricerca volta allo studio ed al miglioramento della gestione delle risorse ambientali.

          Nella revisione complessiva dello Statuto, si è tenuto conto anche della novella legislativa di cui alla Legge 122/2010, in materia di partecipazioni societarie delle pubbliche amministrazioni e di altri organismi pubblici al fine di ridurre i costi degli apparati politici ed amministrativi, che in particolare prevede all'articolo 6 comma 5 la riduzione del numero dei componenti degli organi collegiali, in misura di cinque per i componenti gli organi amministrativi e di tre per il collegio dei revisori, imponendo la revisione degli statuti non a norma in occasione del primo rinnovo degli organi sociali.

          Anche con riguardo all'Associazione Hydroaid, si è  trattato di verificare la conformità dello Statuto vigente a tale norma.

          Le modifiche intervenute agli articoli 5, 9 e 11, nonché l'introduzione di un ulteriore articolo (ora articolo 11), sono finalizzate ad adeguare lo Statuto alle disposizioni dell'articolo 6 comma 5 della Legge 122/2010 di cui sopra. Lo stesso vale per l'articolo 12, divenuto articolo 13 nella bozza di modifica statutaria allegata.

          In particolare, l'articolo 11 - Il Consiglio di Amministrazione - dello Statuto vigente prevede che nel Consiglio di Amministrazione ogni Socio venga rappresentato da un Consigliere, nominato dal Legale Rappresentante del Socio stesso, con la conseguenza che attualmente il Consiglio di Amministrazione è composto da 13 membri. Si rende necessario pertanto ridurre il numero dei componenti di tale organo a cinque, compreso il Presidente. Ciò è previsto nel nuovo articolo 12 (articolo 11 dell'attuale Statuto) che specifica che i cinque membri del Consiglio di Amministrazione sono ora nominati dall'Assemblea dei Soci. Il medesimo articolo modifica ed illustra anche le nuove modalità di sostituzione di amministratori venuti a mancare per revoca o dimissioni, come dettagliato nell'allegato 1 alla presente deliberazione; viene inoltre eliminata la possibilità, da parte del Consiglio di Amministrazione, di costituire un comitato esecutivo.

          Subordinate alle variazioni introdotte all'articolo11 sono le modifiche all'articolo 5 - Soci - in cui si elimina il riferimento al fatto che la perdita della qualifica di Socio comporta l'automatica ed immediata decadenza dal Consiglio di Amministrazione del Consigliere a suo tempo nominato dal Socio decaduto, e le modifiche all'articolo 9 - Organi dell'Associazione - che, nella nuova formulazione, prevede l'introduzione di un nuovo organo, il Comitato di Indirizzo, non previsto dallo Statuto vigente.

          Il novellato articolo 11 - Comitato di Indirizzo - prevede la costituzione di tale nuovo organo e ne illustra la composizione, le modalità di funzionamento ed i compiti, specificando che ogni Socio è rappresentato da un Membro, nominato dal Legale Rappresentante del Socio stesso ed, in considerazione del rilievo internazionale dell'attività dell'Associazione e dello speciale ruolo di sostegno svolto dal Ministero degli Affari Esteri, eventualmente anche da quest'ultimo.

          Nell'articolo12 (ora articolo 13) - Il Presidente -  viene soppresso il riferimento al fatto che il Presidente è membro di diritto e con diritto di voto del Consiglio di Amministrazione.

          L'articolo16 (ora articolo 17) - Il Collegio dei Revisori dei Conti - introduce infine la possibilità per l'Assemblea di nominare due Revisori supplenti, per il caso di subentro sino alla successiva assemblea qualora si verifichi la cessazione di uno o più membri del Collegio. L'articolo modifica anche la funzione di controllo contabile in quella di revisione legale dei conti. Specifica inoltre che il Collegio dei Revisori può prendere parte alle riunioni del Comitato di Indirizzo.

          L'articolo18 - Norme transitorie - dell'attuale Statuto viene soppresso in quanto relativo ad un periodo di tempo già trascorso.

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

          Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)      di approvare, per le motivazioni esposte in narrativa e che qui integralmente si richiamano, le modifiche degli articoli 2, 5, 9, 11, 12, 16 e l'abrogazione dell'articolo 18 dello Statuto sociale dell'Associazione Hydroaid - con sede in Torino, via Pomba 29 - nel tenore risultante dal testo allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (all. 1 - n.               );

2)      di autorizzare il Sindaco o suo delegato a partecipare alla convocanda Assemblea dei soci, ed a sottoscrivere l'atto pubblico di modifica statutaria, con facoltà di apportare eventuali modificazioni non sostanziali.

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267.  

 

IL VICESINDACO

F.to Dealessandri

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE

F.to Bove

 

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Berthier Ferdinando, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio

 

Non partecipano alla votazione:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio

 

PRESENTI 33

VOTANTI 30

 

ASTENUTI 3:

il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Musy Alberto, Scanderebech Federica

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 8:

Ambrogio Paola, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Liardo Enzo, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio, Tronzano Andrea

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Berthier Ferdinando, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 24

VOTANTI 23

 

ASTENUTI 1:

Musy Alberto

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 1:

Liardo Enzo

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

        Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris