Consiglio Comunale

2011 04155/002

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Approvato dal Consiglio Comunale in data 19 settembre 2011

 

OGGETTO:   LA REGIONE PIEMONTE NON INTRODUCA NUOVI TICKET SANITARI. 

 

Il Consiglio Comunale di Torino,  

 

PRESO ATTO CHE

 

-        la manovra finanziaria per il triennio 2012-2014 prevede pesantissimi tagli alla Sanità e la reintroduzione dei ticket con decorrenza immediata;

-        i nuovi ticket si applicano alle visite specialistiche per un cifra di 10 Euro e, come già introdotto dalla Legge 296/2007, agli accessi di codici bianchi al pronto soccorso per una cifra di 25 Euro;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        molte Regioni (Toscana, Emilia Romagna, Sardegna, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Veneto, Umbria) non applicheranno tali disposizioni, finanziando la spesa con risorse proprie;

-        in Piemonte l'applicazione dei piani di rientro ai bilanci delle aziende sanitarie ha già prodotto drastiche misure di razionamento e che è diffusa sul territorio un'ampia richiesta da parte degli Amministratori Locali e dei rappresentanti di cittadini e lavoratori per mantenere adeguati livelli di servizi;

-        le criticità evidenziate nell'applicazione e nella riscossione dei ticket di Pronto Soccorso, già in vigore con l'applicazione della manovra finanziaria 2007, dimostrano l'iniquità della misura nei confronti dei cittadini e la difficoltà operativa ed organizzativa delle aziende sanitarie senza, peraltro, produrre reali effetti di contenimento del ricorso improprio ai servizi di emergenza;

-        occorre garantire il mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza, già a rischio per i drastici tagli ai finanziamenti al fondo sociale ed al fondo per la non autosufficienza e per l'incremento delle liste di attesa in particolare per le persone non autosufficienti che necessitano di cure domiciliari e residenzialità;

-        l'aumento della spesa per i cittadini e per le famiglie anche sugli esami di base può generare in incremento del ricorso al privato per varie prestazioni;

-        in particolare per le fasce più fragili della popolazione, il sovraffollamento delle strutture di pronto soccorso e gli effetti dell'organizzazione dei servizi nel periodo estivo, vanno presidiati attivando procedure di accoglienza e di selezione della domanda basate sul bisogno e sulla priorità assistenziale che non penalizzino i cittadini in base al reddito o che riducano l'afflusso ai servizi sulla base di costi aggiuntivi a carico del paziente;

 

TENENDO CONTO

 

dell'applicazione dei ticket sanitari effettuata dalla Regione Piemonte prevedendo una gradualità di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini con importi diversificati rispetto al costo delle prestazioni;

 

INVITA

 

Il Sindaco e la Giunta a richiedere alla Regione Piemonte di sospendere i nuovi ticket e di individuare le modalità che garantiscano la cittadinanza, pur nella necessaria razionalizzazione del sistema, ad usufruire dei servizi di base e di emergenza senza costi aggiuntivi.