Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata 

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche  

      n. ord. 93

2011 01252/009

 

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 APRILE 2011

 

(proposta dalla G.C. 15 marzo 2011)

 

Sessione Straordinaria d'urgenza

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

CALGARO Marco

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FIORINO Salvatore

FREDA Paola

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SAVINI Manuela

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti, nonché l'Assessore VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: CANTORE Daniele - CASSANO Luca - CERUTTI Monica - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino - LOSPINUSO Rocco - MAURO Massimo - PORCINO Gaetano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA   

 

OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA IN VARIANTE AI SENSI DELL'ARTICOLO 34 D.LGS. 267/2000 FINALIZZATO AL COMPLETAMENTO DEL CENTRO DEL DESIGN ED ALLA REALIZZAZIONE DELLA "CITTADELLA POLITECNICA DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE".

 

          Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

          In data 12 luglio 2007 la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino, il Politecnico di Torino e la società Torino Nuova Economia S.p.A. hanno sottoscritto l'Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione del Centro del Design nell'Area di Mirafiori, successivamente ratificato con deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2007 04739/009) del 23 luglio 2007.

          L'intervento è stato realizzato da TNE S.p.A. mediante appalto pubblico e l'opera è stata completata in conformità alle indicazioni progettuali.

          TNE S.p.A. ha sottoposto alla Città la proposta di Project Financing pervenuta da parte del costituendo raggruppamento di soggetti privati Techint S.p.A., Re.sv.i S.r.l., AI Engineering, AI Studio e Camerana & Partners, ai sensi dell'articolo 153, comma 19, del D.Lgs. 163/2006, per la riqualificazione di parte dell'area Mirafiori - Zona A. La predetta proposta è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di TNE S.p.A. con deliberazione del 19 luglio 2010 e quindi trasmessa alla Città il successivo 27 luglio.

          Tale Proposta è supportata da uno Studio di Fattibilità che prevede, in due porzioni della Zona A, la realizzazione di una nuova struttura per la formazione e la ricerca universitaria, mediante il recupero e la valorizzazione di fabbricati esistenti in ampliamento al Centro del Design nonché la realizzazione di un centro polifunzionale per Attività di Servizio alle Persone ed alle Imprese con dimensione non inferiore a 36.000 mq. e relativi standard pubblici e privati.

In particolare, l'oggetto principale dell'intervento proposto dagli operatori economici privati a TNE S.p.A. consiste nella realizzazione di un nuovo insediamento destinato al Politecnico di Torino che consentirà di localizzare nella Zona A, oltre al già ultimato Centro del Design, attività didattiche di formazione, ricerca e trasferimento tecnologico, con l'obiettivo di creare un  polo universitario in cui impresa e sistema della ricerca, pubblica e privata, cooperino per far crescere il settore dell'automotive ed, in quanto tale, in grado di rappresentare un nuovo modello di innovazione e sviluppo integrato pubblico e privato.

In tal senso il Politecnico di Torino ha formalmente dichiarato, con nota del 1 dicembre 2010, l'interesse alla realizzazione della "Cittadella Politecnica della Mobilità Sostenibile" al fine di sviluppare le predette attività di formazione e ricerca, in sinergia con il Gruppo Fiat, e l'impegno al trasferimento del nuovo Corso di Laurea in Ingegneria dell'Autoveicolo e dei corsi di "Disegno Industriale" nell'area Mirafiori.

          Pertanto, in data 17 novembre 2010 il Sindaco della Città di Torino, ai sensi del comma 3 dell'articolo 34 del D.Lgs. 267 del 2000 e s.m.i., ha indetto per il giorno 7 dicembre 2010 la prima seduta della Conferenza di Servizi al fine di pervenire alla modifica del precedente Accordo di Programma siglato nel 2007, finalizzata alla creazione del sopradescritto distretto integrato della ricerca, della formazione e dell'innovazione, connesso ad un nuovo polo di attività di servizio alle persone ed alle imprese, organizzato attorno al nodo infrastrutturale della piazza Mirafiori quale terminale del futuro corso Marche.

          Per la predetta area è stata proposta una riconversione qualificata, caratterizzata dall'integrazione urbana e volta alla riconfigurazione morfologica che la renda idonea ad ospitare la complessità di funzioni che il predetto progetto prevede, anche in relazione al nuovo assetto generale previsto per l'area. In particolare, queste nuove funzioni cambieranno la vocazione e l'immagine dell'ambito urbano che attualmente corrisponde alla parte retrostante dello stabilimento di Mirafiori. Si realizzerà, infatti, un nuovo fronte urbano che, anche con la trasformazione delle aree limitrofe, affaccerà sulla piazza Mirafiori in progetto e diventerà, con il corso Marche e l'arrivo della Linea 2 della metropolitana, la porta d'ingresso a sud di Torino.

          Il mix funzionale, ricondotto alla destinazione Eurotorino, Attività di Servizio alle Persone e Imprese (ASPI), Attrezzature di Interesse Generale, risponde alle esigenze della Proposta presentata dagli operatori economici privati e sarà oggetto di una successiva procedura di gara con il sistema della Finanza di Progetto. Una volta espletata la suddetta procedura di gara, previa sottoposizione al Collegio di Vigilanza per la verifica di coerenza rispetto al presente Accordo, TNE S.p.A. presenterà lo Strumento Urbanistico Esecutivo, che verrà approvato dal Consiglio Comunale secondo le ordinarie modalità.

          Con l'Accordo di Programma in oggetto viene approvata, pertanto, la Variante Urbanistica che ha individuato la nuova scheda normativa l'"Ambito 16.34 MIRAFIORI - A" con destinazioni d'uso e prescrizioni generali coerenti con il nuovo assetto urbanistico; si approva, altresì, il Master Plan Quadrante Sud-Ovest dell'Area Metropolitana Torinese nonché il Programma di Interventi avente i contenuti sostanziali del Piano Urbanistico Esecutivo della Zona A con prescrizioni e linee guida per l'intervento previsto nella UMI A4.

In esito alle Conferenze di Servizi svoltesi nell'ambito del procedimento finalizzato alla sottoscrizione dell'Accordo di Programma, è stata condivisa all'unanimità con gli altri soggetti pubblici sottoscrittori, ovvero Regione Piemonte, Provincia di Torino, Politecnico di Torino e Torino Nuova Economia S.p.A., la modifica urbanistica dell'area consistente nella definizione di una nuova Zona Urbana di Trasformazione che disciplina le destinazioni d'uso, le aree per servizi e contiene le prescrizioni per l'attuazione dell'Ambito "16.34 MIRAFIORI - A"con contestuale sostituzione della scheda normativa "Ambito TORINO DESIGN CENTER - MIRAFIORI (A)", senza variazione della quantità di SLP complessivamente realizzabile e già assentita nel precedente Accordo del 2007.

          In data 26 gennaio 2011 è stata approvata da parte del Settore Ambiente e Territorio del Comune di Torino la determinazione dirigenziale n. 26 di esclusione della variante dal processo di Valutazione Ambientale Strategica.

          La predetta variante urbanistica è stata pubblicata all'Albo Pretorio on line della Città, per la durata di trenta giorni consecutivi e precisamente dal 27 gennaio 2011 al 25 febbraio 2011 e sul B.U.R della Regione Piemonte del 17 febbraio 2011. Nel periodo di pubblicazione sono pervenute al Protocollo Generale della Città osservazioni nel pubblico interesse da parte di Pro Natura Torino ONLUS, alle quali si è puntualmente controdedotto in sede di Conferenza dei Servizi.

          Con deliberazione n. 158-6214/2011 del 1 marzo 2011 la Giunta Provinciale si è espressa con parere favorevole di compatibilità della variante urbanistica con il Piano Territoriale di Coordinamento (PTC2).

          La proposta di Variante è stata trasmessa ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento alla Circoscrizione 10 per l'acquisizione del relativo parere.

          Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione del 14 marzo 2011 (all. B - n.          ), ha espresso parere favorevole suggerendo di:

"potenziare, in considerazione della presenza di più di duemila persone presso il Centro del Design, la rete di trasporto pubblico nonché di realizzare un parcheggio di interscambio tra mezzi di trasporto privato e pubblico e di prevedere la limitazione delle tipologie di nuovi insediamenti commerciali alla sola categoria degli esercizi di prossimità, a servizio degli utilizzatori del Centro del Design".

          In relazione al potenziamento della rete di trasporto pubblico ed alla realizzazione di un parcheggio di interscambio tra mezzi di trasporto pubblico e privato, la determinazione dirigenziale n. 26 del 26 gennaio 2011 del Settore Ambiente e Territorio della Città, di esclusione dal processo di VAS, ha già evidenziato il "bisogno di rafforzamento delle linee di trasporto pubblico attualmente in esercizio" è stato analizzato, evidenziato ed oggetto della seguente prescrizione: "[...]. In attesa delle future misure viabilistiche connesse con la realizzazione della piazza Mirafiori e con la sua connessione con il futuro asse di corso Marche (2026), sin da oggi, di concerto con gli enti preposti, debbono essere messe in campo soluzioni progettuali che diminuiscano gli effetti degli attuali impatti del traffico veicolare sulle matrici ambientali e sulla salute umana sia attraverso soluzioni viabilistiche alternative (By-pass) sia mediante il potenziamento dei servizi del trasporto pubblico sia infine potenziando forme di mobilità alternativa (ciclopiste, ecc.) [...]".

          L'aspetto viabilistico è stato valutato da parte della Divisione Infrastrutture e Mobilità, che ha individuato specifiche prescrizioni che dovranno essere puntualmente rispettate, ed ha richiesto ulteriori approfondimenti da svolgere nelle successive fasi attuative. Inoltre, la scheda normativa "16.34 MIRAFIORI - A", prevede che la progettazione degli interventi dovrà essere coerente con l'assetto del nuovo corso Marche e della futura "piazza Mirafiori" con la corrispondente fermata della Metropolitana, in riferimento al Master Plan allegato all'Accordo di Programma e sviluppato secondo le ulteriori specificazioni ed approfondimenti condotti sull'assetto infrastrutturale da parte degli Enti competenti.

          In merito alla dotazione di parcheggi, il progetto presentato ed oggetto di gara di Finanza di progetto, già prevede nei piani interrati dotazioni di parcheggi che anche se in modo indiretto potrebbero svolgere la funzione richiesta in via transitoria, ovvero in attesa della definizione dell'assetto della futura piazza Mirafiori, che oltre all'attestamento della Linea 2 della Metropolitana dovrà prevedere un parcheggio di interscambio.

          Con riferimento alla limitazione delle tipologie di nuovi insediamenti commerciali alla sola categoria degli esercizi di prossimità, si rappresenta che non è ammissibile predeterminare la definizione delle tipologie delle strutture distributive, che devono essere individuate nella fase attuativa nel rispetto dell'Allegato C delle N.U.E.A. del vigente P.R.G., quale modificato dalla Variante n. 160.

          La variante ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante urbanistica al P.R.G. vigente in Accordo di Programma ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs. n. 267/2000.

          Poiché il suddetto Accordo di Programma prevede la modifica del P.R.G. vigente, lo stesso deve essere ratificato dalla Città entro i successivi trenta giorni dalla sottoscrizione, fissata per il 16 marzo 2010, a pena di decadenza.

          In tal senso, il presente atto riveste natura di urgenza ed improrogabilità ai sensi dell'articolo 38 comma 5 del D.Lgs. n. 267/2000, stante altresì il danno rilevante che si verrebbe a configurare per la Città in caso di ritardata ratifica.   

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)      di ratificare, ai sensi del comma 5 dell'articolo 34 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, l'Accordo di Programma in variante al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, sottoscritto dalla Città, Regione Piemonte, Provincia, Politecnico di Torino e la Società Torino Nuova Economia S.p.A., con i relativi allegati che ne fanno parte integrante finalizzato al completamento del Centro del Design ed alla realizzazione della "Cittadella Politecnica della Mobilità Sostenibile" (all. A bis, 1 bis-21 bis - nn.                             );

2)      di prendere atto che l'Accordo di cui al punto 1), adottato con Decreto del Presidente della Regione Piemonte, determina le variazioni urbanistiche al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 34 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i, come descritte in narrativa ed in dettaglio negli allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE

DIREZIONE URBANISTICA

F.to Gilardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Freda Paola, Olmeo Gavino, Scanderebech Federica, Troiano Dario

 

PRESENTI 39

VOTANTI 39

 

FAVOREVOLI 36:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Brescia Mario, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Fiorino Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Savini Manuela, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 3:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Freda Paola, Olmeo Gavino, Scanderebech Federica, Troiano Dario

 

PRESENTI 39

VOTANTI 39

 

FAVOREVOLI 36:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Brescia Mario, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Fiorino Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Savini Manuela, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 3:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ventriglia