Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche  

       n. ord. 63

2011 01227/009

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 MARZO 2011

 

(proposta dalla G.C. 8 marzo 2011)

 

 Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FIORINO Salvatore

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SAVINI Manuela

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CERUTTI Monica - FREDA Paola - FURNARI Raffaella - GANDOLFO Salvatore - GHIGLIA Agostino - SALINAS Francesco - SALTI Tiziana.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA  

 

OGGETTO: BORGO VITTORIA - BORGATA TESSO. MODIFICA PERIMETRO AMBITO PER LA FORMAZIONE DI PIANI DI RECUPERO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 MARZO 2009 (MECC. 2008 07954/009). APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Viano.  

 

          Con deliberazione del Consiglio Comunale del 9 marzo 2009 (mecc. 2008 07954/009) la Città, nel più ampio intento di qualificare le situazioni cittadine di maggiore disagio sociale e degrado urbano, nonché di individuare possibili interventi attuabili per correggere e tendenzialmente invertire tali dinamiche di degrado, ha individuato nella porzione di Borgo Vittoria-Borgata Tesso compresa tra le vie Orvieto, Tesso, Stradella e largo Giachino, l'ambito per la formazione di Piani di Recupero ai sensi della Legge 457/1978.

          La suddetta area risulta caratterizzata da insediamenti di tipo rurale, residenziale ed artigianale, formatisi prevalentemente a partire dalla metà dell'ottocento; gli edifici che costituiscono la traccia di quel sistema possono essere identificati tipologicamente come case rurali, case opificio, ville, edifici in linea con i caratteri tipici delle case da reddito ottocentesche. Tale tessuto, così variamente articolato a livello tipologico, si caratterizza negli edifici in linea lungo via Giachino ottocenteschi o di inizio novecento, alternati a case umbertine da reddito di inizio novecento, ubicate per lo più all'incrocio con via Gramegna, a palazzine di tardo ottocento. Il fronte su via Orvieto, il lato sud di corso Brin e parte della via Tesso sono caratterizzati prevalentemente da edifici novecenteschi successivi agli anni 40.

          Le caratteristiche manutentive delle costruzioni presentano condizioni differenziate, da stati di grave degrado a situazioni di buona conservazione, correlate anche con la differente situazione proprietaria.

          Con la citata deliberazione veniva approvata, ai sensi dell'articolo 12 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i., la perimetrazione della porzione di territorio da assoggettare ad uno o più Piani di Recupero (riferiti ad uno o più isolati), nella quale, ai sensi degli articoli 27 e 28 della Legge 457/1978 e s.m.i., nonché dell'articolo 41 bis della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i., il rilascio dei provvedimenti abilitativi, per interventi eccedenti la manutenzione straordinaria, viene subordinato alla formazione di Piani di Recupero. Entro due anni dalla data di approvazione della citata deliberazione del 9 marzo 2008, i soggetti privati interessati, avrebbero potuto proporre tali Piani riferiti almeno a ciascun isolato, purché costituenti almeno il 75 per cento della proprietà.

          Ad oggi, non è pervenuta alla Città, alcuna proposta in merito.

          Nel marzo 2009 la Società Gamma S.r.l., proprietaria di immobili artigianali dismessi ubicati in via Mondrone 5, angolo via Ciamarella ha presentato alla Città formale istanza per la realizzazione di un edificio residenziale a 6 piani fuori terra con autorimessa interrata che, conformemente al disposto del citato provvedimento, venne respinta così come le successive osservazioni presentate dal privato ai sensi dell'articolo 10 bis della Legge 241/1990 e s.m.i..

          In data 12 gennaio 2011, pertanto, Gamma S.r.l. ha avanzato istanza di modifica del perimetro del citato Ambito di recupero della Borgata Tesso, prevedendo lo stralcio dell'isolato compreso tra le vie Mondrone, Tesso e Ciamarella. In particolare l'isolato su cui insistono gli immobili di proprietà si caratterizza da edificazione relativamente recente, principalmente con fabbricati residenziali pluripiano, con 4-6 piani fuori terra, realizzati verso il 1950, con caratteri architettonici eterogenei coerenti al periodo di costruzione.

          La qualità architettonica degli edifici non appare avere rilevanza storico-culturale e gli stessi presentano cortili occupati da bassi fabbricati ad uso autorimessa con proprietà molto frazionate.

          Sono presenti fabbricati produttivi dismessi privi di  rilevanza storico-ambientale per i quali il P.R.G. ne prevede la demolizione per la modifica della viabilità.

          Gli altri lotti edificatori dell'isolato essendo densamente edificati con limitate aree a cortile e carenza di autorimesse, con proprietà interamente frazionate in unità abitative aggregate in condominio, non hanno dimostrato interesse a partecipare o proporre alcun Piano di Recupero di iniziativa privata.

          I fronti degli adiacenti isolati si presentano anch'essi eterogenei, con edificazioni di interesse storico-documentario unicamente lungo via Mondrone; un nuovo fabbricato residenziale a 6 piani fuori terra è in corso d'opera in fronte agli immobili lungo via Ciamarella.

          Pertanto, in considerazione dell'istanza avanzata dalla Società Gamma S.r.l., la Città ritiene di modificare il perimetro dell'Ambito per la formazione dei Piani di Recupero ai sensi della Legge 457/1978 e s.m.i. ed approvato con la citata deliberazione (mecc. 2008 07954/009), stralciando l'Isolato compreso tra le vie Mondrone, Tesso e Ciamarella, al fine di consentire la riqualificazione dello stesso secondo le modalità di attuazione previste per l' area normativa di riferimento.  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)      di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano, la modifica del perimetro dell'Ambito per la formazione di Piani di Recupero in Borgata Tesso, già oggetto di deliberazione del Consiglio Comunale del 9 marzo 2009 (mecc. 2008 07954/009), previo stralcio dell'isolato compreso tra le vie Mondrone, Tesso e Ciamarella come dettagliato nella Tavola illustrativa di P.R.G. (all. 1 - n.             );

2)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

ALL'EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE DELLA

DIREZIONE URBANISTICA

F.to Gilardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA

F.to Virano

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Boero Valter, Cantore Daniele, Cuntrò Gioacchino, Fiorino Salvatore, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Savini Manuela, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Brescia Mario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 33

VOTANTI 33

 

FAVOREVOLI 29:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Scanderebech Federica, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 4:

Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Boero Valter, Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Savini Manuela, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 30

VOTANTI 29

 

ASTENUTI 1:

il Presidente Castronovo Giuseppe

 

FAVOREVOLI 29:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Castronovo