Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche  

       n. ord. 206

2011 00925/009

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 DICEMBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 22 febbraio 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 40 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - LUBATTI Claudio - PASSONI Gianguido - PELLERINO Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide.

 

Risulta assente il Consigliere COPPOLA Michele.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CONVENZIONE TRA LA CITTA' DI TORINO E LA FONDAZIONE CRT RELATIVA ALL'EDIFICIO AD H DELLE EX OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI AI SENSI DELL'ARTICOLO 19 COMMA 5 DELLE N.U.E.A. DEL P.R.G. - APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Viano, fatta propria dal Sindaco Fassino ai sensi dell'articolo 34 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta. 

 

          La Città di Torino, nell'ambito dei propri obiettivi strategici, ha avviato da tempo un vasto programma di recupero delle aree industriali dismesse, principalmente localizzate sulla Spina Centrale, luogo di imponenti trasformazioni a seguito dell'interramento del Passante Ferroviario.

          Tra queste aree, quelle comprese all'interno della "Spina 2", dove si trova il complesso ottocentesco delle "Officine Grandi Riparazioni delle Strade Ferrate", hanno assunto una vocazione culturale di estrema rilevanza e, a tal fine, sono state destinate a servizi pubblici.

          Nel complesso delle O.G.R., in particolare, è stata prevista l'ubicazione di un nuovo polo espositivo museale e culturale della Città dedicato all'arte contemporanea, tenuto conto dell'interesse di RFI, quale ente proprietario dell'immobile, ad attivare le procedure per la dismissione dello stesso a favore della Città e, quindi, a determinare altresì le condizioni per l'utilizzazione dei diritti edificatori generati dall'area.

          In data 22 dicembre 2004 veniva, pertanto, sottoscritto tra la Città e la società RFI un Protocollo di Intesa con il quale si avviavano trattative finalizzate a trasferire al Comune di Torino il citato edificio ad H e le relative pertinenze, approvato con successiva deliberazione del Consiglio Comunale in data 28 febbraio 2005 (mecc. 2005 00783/008).

          Nelle more del trasferimento definitivo, il 17 luglio 2007 veniva sottoscritto tra la Città e RFI un contratto con il quale quest'ultima concedeva il compendio immobiliare in comodato gratuito al Comune di Torino per la durata di trenta anni e che ha consentito di attivare interventi di manutenzione straordinaria, restauro e messa in sicurezza dell'edificio.

          In data 25 ottobre 2007 la Fondazione CRT manifestava alla Città l'interesse a realizzare un centro culturale, espositivo e/o museale dedicato all'arte contemporanea nell'edificio ad H; il 4 aprile 2008 Città e RFI sottoscrivevano apposito Verbale di Intenti nel quale si conveniva di valutare la proposta della Fondazione CRT individuando un percorso finalizzato alla sua attuazione, in particolare previa verifica di presenza di eventuali ulteriori soggetti interessati a sviluppare il progetto.

          A seguito della pubblicazione di avviso in data 17 agosto 2008 per l'individuazione di altri soggetti interessati all'intervento suddetto e della conseguente individuazione, in assenza di altre manifestazioni di interesse, della Fondazione quale unico soggetto interessato, con deliberazione del Consiglio Comunale del 29 settembre 2008 (mecc. 2008 04305/009), il Comune approvava uno schema di Protocollo di Intesa, sostitutivo di quello siglato tra RFI ed il Comune in data 22 dicembre 2004, da sottoscriversi tra il Comune, RFI e la Fondazione o soggetto da essa individuato per regolare i loro rapporti in conformità alla manifestazione di interesse, prevedendo il mantenimento dei diritti edificatori in capo ad RFI.

          A seguito di ulteriori approfondimenti volti a verificare la fattibilità e la sostenibilità economica dell'intervento di ristrutturazione e risanamento dell'immobile, che comporterà rilevanti investimenti, si è ritenuto coerente rispetto al progetto complessivo e compatibile con le destinazioni d'uso, accanto a quella espositiva-museale relativa all'arte ed alla cultura moderne e contemporanee in tutte le loro declinazioni, che rimane nucleo caratterizzante dell'intervento e i cui indirizzi ed obiettivi saranno condivisi con il Comune, la destinazione a ricerca scientifica e tecnologica svolta dal Politecnico o dagli altri soggetti qualificati, anche attraverso forme di partenariato con soggetti privati, nonché attività accessorie di servizio privato (ASPI).

          La proposta della Fondazione prevede che l'acquisto dell'Edificio ad H da parte della stessa  Fondazione o di soggetto da essa designato, nel rispetto della destinazione urbanistica a servizi pubblici, la cessione al Comune della proprietà del sedime dell'immobile, costituendo e riservando a favore della Fondazione il diritto di superficie sull'"Edificio ad H" e sulle relative Aree Pertinenziali nonché la relativa realizzazione da parte di tale soggetto della ristrutturazione e della rifunzionalizzazione a propria cura e spese.

          La Fondazione ha individuato, quale migliore modalità per l'attuazione dell'intervento, la costituzione del diritto di superficie sull'immobile in capo ad un'apposita Società, che darà altresì corso agli impegni di servizio pubblico, costituita dalla stessa Fondazione CRT.

          I reciproci impegni verranno formalizzati con la sottoscrizione della Convenzione, il cui schema viene approvato con il presente provvedimento (allegato 1 bis), subordinatamente alla pubblicazione, a cura della Città, di avviso pubblico finalizzato ad individuare eventuali altre manifestazioni di interesse sull'area in questione. La citata Convenzione andrà, pertanto, a sostituire il precedente Protocollo di Intesa sottoscritto il 22 dicembre 2004.

          La Convenzione verrà stipulata ai sensi e per gli effetti dell'articolo 21 della Legge Regionale della Regione Piemonte 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i. nonché dell'articolo 15 e dell'articolo 19, comma 2, delle N.U.E.A. del P.R.G. alla stregua dei quali le aree per la realizzazione dei servizi pubblici possono essere cedute gratuitamente dal proprietario al Comune oppure da questi assoggettate all'uso pubblico pur rimanendo di proprietà privata e dell'articolo 19, comma 5, della N.U.E.A. del P.R.G., ove si prevede la possibilità dell'intervento diretto di soggetti privati per la realizzazione di strutture ad uso pubblico nelle aree per servizi"solo previa stipulazione di specifica convenzione regolante il regime giuridico del suolo, nonché le modalità e le forme di utilizzazione del bene che ne garantiscano la fruibilità pubblica.".

          Posto che "l'Edificio ad H" è stato ceduto da RFI alla società del medesimo gruppo F.S. Sistemi Urbani S.r.l. in data 21 novembre 2008 e che lo stesso verrà acquistato dalla Fondazione CRT, conseguentemente, anche il contratto di comodato attualmente in corso tra Città e Fondazione verrà modificato con successivo e separato provvedimento.  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)      di prendere atto della proposta presentata dalla Fondazione CRT finalizzata all'acquisizione dell'intero Complesso dell'ex OGR ed alla cessione dello stesso alla Città, mantenendo in capo al soggetto giuridico all'uopo individuato dalla Fondazione stessa la proprietà superficiaria al fine di riqualificare il Complesso e destinarlo a polo espositivo-museale nonché alla ricerca scientifica e tecnologica;

2)      decorsi i termini di pubblicazione di apposito avviso pubblico per 20 giorni consecutivi senza che siano pervenute ulteriori manifestazioni di interesse volte a comparare eventuali progetti analoghi a quello presentato, di approvare la proposta della Fondazione CRT e il relativo schema di Convenzione (all. 1bis - n.            ), da stipularsi ai sensi dell'articolo 19 comma V delle N.U.E.A. di P.R.G., i cui contenuti sono puntualmente descritti in narrativa, da sottoscriversi tra la Città, la Fondazione CRT e la Società di capitali costituita dalla Fondazione stessa;

3)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i..  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

IL DIRETTORE DIREZIONE

URBANISTICA

F.to Gilardi

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, il Sindaco Fassino Piero, Liardo Enzo, Musy Alberto, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio

 

PRESENTI 30

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 2:

Levi-Montalcini Piera, Scanderebech Federica

 

FAVOREVOLI 23:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 5:

Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Ricca Fabrizio

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, il Sindaco Fassino Piero, Liardo Enzo, Musy Alberto, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio

 

PRESENTI 30

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 2:

Levi-Montalcini Piera, Scanderebech Federica

 

FAVOREVOLI 23:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 5:

Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Ricca Fabrizio

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris