Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 167

2011 00903/009

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 17 OTTOBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 22 febbraio 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 38 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LAVOLTA Enzo - LUBATTI Claudio - PASSONI Gianguido - TEDESCO Giuliana.

 

Risultano assenti i Consiglieri: COPPOLA Michele - FURNARI Raffaella - SBRIGLIO Giuseppe.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO E PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO SUB-AMBITO 1 RELATIVI ALLE AREE DA TRASFORMARE PER SERVIZI AMBITI "4AA DE MARTIIS, 4AB BRUSA, 4Q TOSCANA" - APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Viano, fatta propria dal Sindaco Fassino ai sensi dell'articolo 34 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

          Le aree interessate dalle proposte di Studio Unitario d'Ambito (S.U.A.) e di Piano Esecutivo Convenzionato (PEC) attuativo del Sub-Ambito 1, localizzate nella Circoscrizione 5 e comprese tra corso Toscana e le vie Cognetti De Martiis, Forlì, Morelli, Cisi, Brusa e Slataper, sono classificate dal P.R.G. vigente come Aree da Trasformare per Servizi, denominate "4aa De Martiis, 4ab Brusa, 4q Toscana", i cui parametri di trasformazione sono definiti dagli articoli 7 e 20 delle N.U.E.A. e dalle relative schede normative. Gli elaborati relativi allo S.U.A. e al P.E.C., sono rispettivamente allegati al presente provvedimento (allegati 3 e 4).

         Contestualmente alla proposta di attuazione, i competenti uffici della Città hanno rilevato taluni contrasti tra previsioni di P.R.G. e realtà di fatto, configurabili come errori materiali. In tal senso, il presente provvedimento prevede altresì una variazione al P.R.G. ai sensi dell'articolo 17, comma 8 lettera a) della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. (allegato 1), che apporta lievi modifiche alla delimitazione dell'ambito 4q Toscana: la rettifica consiste nel far coincidere la perimetrazione dell'Ambito 4q Toscana con l'area corrispondente al giardino pubblico e gioco bocce, includendovi la porzione di un cortile di pertinenza di un fabbricato residenziale nell'area normativa "R1".

          L'articolo 7, punto B delle N.U.E.A. di P.R.G. consente che la trasformazione possa avvenire per parti (sub-Ambiti di intervento) previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario d'Ambito (S.U.A.) proposto da proprietari di immobili, inclusi negli ambiti stessi, che rappresentino almeno il 75% delle superfici catastali interessate.

          In applicazione del suddetto articolo 7, la società Immobiliare Vespucci S.r.l., Proponente i citati S.U.A. e P.E.C. Sub-Ambito 1, è proprietaria di aree della superficie catastale complessiva di mq. 4.049 che, unitamente alle porzioni di aree di proprietà comunale della superficie di 4.620 mq. ed alle aree di mq. 1.165 pervenute alla Città con contratto a favore di terzi (articolo 1411 del Codice Civile.), di cui all'atto a rogito notaio dott. Andrea Ganelli del 28 novembre 2008 (repertorio 13751/8973), stipulato tra i signori Raimondo Natalino e Raimondo Mariangela e la Società Immobiliare Vespucci S.r.l. che ha acquistato non per sè, ma a favore del Comune di Torino, rappresenta circa il 63,66% della superficie territoriale complessiva di circa mq. 15.448 degli Ambiti "4aa De Martiis, 4ab Brusa, 4q Toscana". La Città di Torino, in considerazione dell'interesse pubblico alla trasformazione dei suddetti Ambiti 4aa, 4ab, 4q, accoglie la proposta progettuale, pur se avanzata da privati che non rappresentano almeno il 75% delle superfici catastali interessate.

          In relazione alla succitata area di mq. 1.165, con i relativi fabbricati annessi, localizzata tra le vie Forlì e Domenico Morelli, il Comune di Torino, in sede di stipula della Convenzione, dichiarerà di volerne profittare, ai sensi dell'articolo 1411 del Codice Civile.

          I proprietari delle restanti aree relative al Sub-Ambito 2, di superficie pari a mq. 5.614 che rappresenta circa il 36,34% dell'intera superficie dello S.U.A., non intendono procedere alla immediata trasformazione in quanto sulle aree stesse esistono usi in atto.

          La destinazione d'uso delle relative utilizzazioni edificatorie è per minimo 80% Residenza e massimo 20% ASPI e la configurazione planivolumetrica dello S.U.A. prevede di organizzare le utilizzazioni edificatorie complessive, relative ai sub-Ambiti, in due distinti edifici. Per il Sub-Ambito 1 viene proposta la realizzazione di un edificio a "L" destinato a residenza nell'Ambito 4ab Brusa, che risulta completamente libero, localizzato all'incrocio tra le vie Brusa e Forlì, di altezza massima di 6/7 piani fuori terra (compreso piano pilotis), con due piani sotterranei di autorimesse private con accesso dalla via Brusa; per il sub-Ambito 2 viene proposta la realizzazione di un edificio destinato a residenza, di altezza massima di 8 piani fuori terra (compreso piano pilotis), con fronte su corso Toscana, con relativi due piani sotterranei di autorimesse private.

          Il Sub-Ambito 1, di superficie territoriale pari a mq. 9.834, genera una SLP di progetto pari a mq. 2.489,09 (indice 0,7/3 mq. SLP/mq. ST, incrementato con 1/3 della SLP esistente degli edifici da demolirsi e con la SLP generata dalle aree a parco urbano e fluviale P24 in cessione).

          L'area di concentrazione dell'edificato su cui si organizza l'edificio afferente il sub1 ha una superficie di mq. 1.042,80, corrispondente al 20% della superficie territoriale privata, mentre il restante 80%, pari a mq. 4.171,20, verrà ceduto gratuitamente alla Città per servizi pubblici.

          Il sub-Ambito 2, di superficie territoriale pari a mq. 5.614, genera una SLP di progetto pari a mq. 1674,69 (indice 0,7/3 mq. SLP/mq. ST, incrementato con 1/3 della SLP esistente degli edifici da demolirsi), su un'area di concentrazione dell'edificato di mq. 770,80 corrispondente al 20% della superficie territoriale privata, mentre il restante 80%,  pari a mq. 3.083,20, dovrà essere ceduto gratuitamente alla Città per servizi pubblici con la relativa attuazione.

          Nel rispetto dell'articolo 7 delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente, l'attività edificatoria del sub-Ambito 1 relativo al P.E.C. troverà attuazione mediante permesso di costruire, con scadenza tale da garantire l'ultimazione dei lavori entro il termine di cinque anni dalla stipula della Convenzione, corrispondente al termine di validità dello stesso Piano Esecutivo Convenzionato.

          Con l'attuazione del sub-Ambito 1, le aree per standards urbanistici proposte in cessione sono pari a complessivi mq. 4.171,20 e comprendono parte dell'Ambito 4aa De Martiis per mq. 2.674,00, perimetrato da un muro di recinzione, con entrostanti fabbricati e cortili che potrebbero essere riutilizzati per attività associative. In relazione al possibile riuso dell'area e fabbricati, che verrà attestato a seguito di eventuali proposte di manifestazione di interesse, che presuppone la richiesta di concessione dell'area stessa, la Circoscrizione 5 con nota Prot. 1500 del 7 febbraio 2011, ha chiesto di sospendere temporaneamente ogni intervento sull'area in oggetto per un periodo di almeno 6 mesi, dichiarando la disponibilità a prendere in carico la stessa. Trascorso inutilmente tale termine, gli edifici potranno essere demoliti, a cura e spese del Proponente, a semplice richiesta della Città, secondo le modalità descritte nella Convenzione allegata al presente provvedimento (allegato 2).

          Qualora non si ritenga di demolire gli edifici, il valore relativo all'intervento di demolizione, stimato con apposita perizia giurata, verrà comunque corrisposto dal Proponente.

          Le rimanenti aree, pari a mq. 1.497,20 sono localizzate nell'Ambito 4ab Brusa e vengono cedute "a nuda terra" con una recinzione perimetrale in ferro.

          Oltre alle succitate aree destinate a servizi pubblici in cessione gratuita, il Comune di Torino è altresì titolare dei terreni siti in Torino, zona Villaretto, nel Parco Urbano e Fluviale P24, di superficie territoriale complessiva pari a mq. 16.800, pervenuti alla Città con atto a rogito notaio dott. Andrea Ganelli del 21 novembre 2008 (repertorio 13703/8936), stipulato tra i signori Ferrando Pierpaolo, Zumino Paola, Ferrando Mariateresa e Ferrando Marialuisa e la Società Immobiliare Vespucci S.r.l. a favore del Comune di Torino ai sensi dell'articolo 1411 del Codice Civile che, in sede di stipula della Convenzione, dichiarerà espressamente di volerne profittare a proprio favore.

          Le citate aree a Parco P24 di 16.800 mq. hanno un indice di edificabilità pari a 0,05 mq./mq. e generano complessivamente una SLP di mq. 840 da utilizzare per incrementare la SLP insediata nel sub-Ambito 1.

          Le opere da eseguire a scomputo previste nell'area d'intervento 4ab del P.R.G. sono specificate nel progetto preliminare delle opere di urbanizzazione (allegato 5) e consistono nella realizzazione del marciapiede fronteggiante il nuovo edificio in progetto su via Brusa angolo via Forlì e del marciapiede intorno all'area da cedere gratuitamente alla Città per servizi, tra via Brusa e via Slataper. L'importo di tali opere risulta pari ad Euro 23.689,64, comprensivo del coefficiente di riduzione del 20%, di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 124 del 27 settembre 2010, (mecc. 2010 02469/009). Tale importo verrà definitivamente determinato con l'applicazione dei prezzi unitari dell'Elenco Prezzi della Regione Piemonte vigente al momento della redazione del progetto esecutivo, purché nel rispetto dello scostamento previsto dalla suddetta deliberazione.

          La stima degli oneri di urbanizzazione dovuti é pari ad Euro 338.267,32, di cui Euro 162.114,43 per oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 176.152,89 per oneri di urbanizzazione secondaria, comunque da aggiornarsi al momento del rilascio del permesso di costruire.

Pertanto:

-        importo oneri di urbanizzazione (circa)                                                Euro 338.267,32

-        importo opere da realizzare a scomputo (circa)                                      Euro   23.689,64

-        differenza da versare in sede di permesso di costruire (circa)          Euro 314.577,68

          Il progetto preliminare delle opere da realizzare a scomputo è stato sottoposto alla conferenza di servizi indetta dal Settore Urbanizzazioni della Città in data 02 luglio 2010 ed ha ottenuto parere favorevole condizionato ad alcune prescrizioni dei settori interessati, che dovranno essere recepite nel progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione.

          Il costo di costruzione previsto dal D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. non è definibile in sede di Convenzione, in quanto il progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri (numero e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc.) per la sua corretta definizione che è, pertanto, differita al momento del rilascio del permesso di costruire.

          Per le modalità di attuazione degli interventi relativi al P.E.C. sub-Ambito 1 sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale Schema di Convenzione allegato al presente provvedimento.

          I dati tecnici fondamentali di progetto, articolati per Sub-Ambiti, sono così sintetizzati:

 

 

Sub-Ambito 1

Sub-Ambito 2

Totale

Superficie territoriale

mq. 9.834,00

mq. 5.614,00

mq. 15.448,00

Aree già di proprietà della Città

mq. 4.620,00

 

mq.   4.620,00

Aree prive di capacità edificatoria

 

mq. 1.760,00

mq.   1.760,00

Indice territoriale massimo

0,50

0,50

 

Indice territoriale di progetto

0,50

0,7/3 + 1/3 SLP

 

SLP insediabile massima

mq.   2.607,00

mq. 1.927,00

mq.   4.534,00

SLP generata dall'ambito

mq.   1.216,60

mq.    899,27

mq.   2.115,87

SLP generata da demolizioni fabbricati

mq.      432,49

mq.    775,42

mq.   1.207,91

SLP generata dalle aree a parco (0,05)

mq.      840,00

 

mq.      840,00

SLP di progetto

mq.   2.489,09

mq. 1.674,69

mq.   4.163,78

Aree concentrazione edificatoria

mq.   1.042,80

mq.    770,80

mq.   1.813,60

Aree per servizi da cedere alla Città

mq.   4.171,20

mq. 3.083,20

mq.   7.254,40

Aree a parco P24 da cedere alla Città

mq. 16.800,00

 

mq. 16.800,00

Abitanti teorici insediabili

n.         73

n.         49

n.         122

 

          In data 22 luglio 2010 la Commissione Edilizia ha esaminato le proposte di S.U.A. e di P.E.C. del sub-Ambito 1, esprimendo parere favorevole.

          Stante la classificazione acustica attribuita agli Ambiti 4aa De Martiis, 4ab Brusa, 4q Toscana, in data 2 aprile 2010 il Settore Ambiente e Territorio ha espresso la compatibilità e coerenza dello Studio Unitario d'Ambito con il Piano di Classificazione Acustica e parere favorevole al P.E.C. del sub-Ambito 1 in merito alla valutazione previsionale di clima acustico; in data 23 aprile 2010 il medesimo Settore ha preso atto dei risultati delle analisi chimiche svolte sui campioni di terreno prelevati, esprimendo ugualmente parere favorevole.

          Nel suddetto parere del 2 aprile 2010 il Settore Ambiente e Territorio ha altresì evidenziato che lo Studio Unitario d'Ambito prevede la possibile futura realizzazione di un edificio a 7 piani fuori terra su corso Toscana, area notevolmente compromessa dal punto di vista acustico per gli elevati livelli dovuti al traffico veicolare nonché al trasporto pubblico, come risulta dai livelli stimati nell'ambito delle attività di mappatura acustica della Città. La realizzazione dell'intervento sarà quindi valutabile solo a fronte di specifici interventi di risanamento, i cui oneri saranno interamente a carico dei Proponenti lo strumento urbanistico.

          Il Piano Esecutivo Convenzionato del sub-Ambito 1 è escluso, ai sensi dell'articolo 12 del D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i., e come previsto dalla D.G.R. 9 giugno 2008 n. 12-8931, dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in quanto trattasi di strumento urbanistico in attuazione del P.R.G..

          In osservanza dell'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., si prende atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del sub-Ambito 1, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui allo stesso articolo del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso di costruire ed autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.

          La presente deliberazione approvata il 22 febbraio 2011 dalla Giunta Comunale, è stata pubblicata con i relativi allegati all'Albo Pretorio on-line del Comune per 30 giorni consecutivi a decorrere dal 23 marzo 2011 al 21 aprile 2011 compresi e nel periodo tra il 7 aprile 2011 ed il 21 aprile 2011 non sono pervenute osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

          In data 31 marzo 2011 è stato pubblicato sul quotidiano "la Repubblica", pagina locale Torino, l'avviso inerente la comunicazione di avvio del procedimento e, nel termine di 30 giorni, corrispondente alla data del 30 aprile 2011, non sono state presentate osservazioni da parte dei proprietari delle aree del sub-Ambito 2 ed aventi titolo.

          La documentazione completa relativa al presente provvedimento è stata trasmessa con nota Prot. n. 783 del 23 febbraio 2011 alla Circoscrizione 5, ed il Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione n. 35 del 30 marzo 2011 (mecc. 2011 01560/088), allegata al presente provvedimento (all. 6 - n.          ), ha espresso il parere di competenza, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, che risulta favorevole, condizionato dalla seguente richiesta:

-        l'area a servizi ceduta alla Città non può essere, con le attuali risorse destinate alla cura del verde che non tengono conto delle aree trasferite da ZUT e ATS, mantenuta dalla Circoscrizione.

Si chiede, pertanto, che parte degli oneri generati dalla trasformazione vengano finalizzati alla manutenzione dell'area ceduta e alla progettazione di una sua destinazione d'uso che andrà concordata con la Circoscrizione, posto che il consumo di suolo in un territorio deve generare qualità per il territorio stesso.

          In tal senso si precisa che la scelta di non urbanizzare, a scomputo degli oneri dovuti, la porzione di area che verrà ceduta alla Città con l'attuazione del sub-Ambito 1 deriva dalla considerazione che nell'intorno dell'Ambito sono già presenti aree verdi attrezzate, che i cittadini percepiscono come non sicure a causa di un uso improprio delle stesse.

          L'area in oggetto potrebbe quindi essere più adatta all'inserimento di "servizi costruiti", per la cui realizzazione non sono però sufficienti gli oneri di urbanizzazione dovuti dall'intervento privato.

          L'Amministrazione, di concerto con la Circoscrizione, potrà quindi sviluppare su tale area programmi e progetti più consoni al contesto urbano di riferimento, anche in relazione alle nuove esigenze che potranno maturare con il completamento degli interventi in atto e di quelli in progetto.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

          Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;

          Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;

          Visti i pareri del Settore Ambiente e Territorio, di conformità al Piano di Zonizzazione Acustica, di valutazione previsionale di clima acustico ed in merito alla qualità dei terreni;

          Visto il parere favorevole della Commissione Edilizia inerente l'approvazione dello S.U.A. Ambiti 4aa De Martiis, 4ab Brusa, 4q Toscana e del P.E.C. sub-Ambito 1;

          Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          favorevole sulla regolarità contabile;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)      di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si richiamano, il provvedimento di variazione al P.R.G. ai sensi dell'articolo 17 comma 8 lettera a) della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. (all. 1 - n.     );

2)      di approvare lo Studio Unitario d'Ambito (ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle N.U.E.A. di P.R.G.) ed il Piano Esecutivo Convenzionato sub-Ambito 1 (ai sensi dell'articolo 43 L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i.), relativi alle Aree da Trasformare per Servizi del P.R.G. denominate "Ambiti 4aa De Martiis, 4ab Brusa, 4q Toscana", con i seguenti allegati:

-          Schema di Convenzione (Titolo I e Titolo II)                                        (all. 2 - n.          );

-          Studio Unitario d'Ambito                                                                      (all. 3 - n.          );

-          Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 1                                        (all. 4 - n.          );

-         Progetto preliminare opere di urbanizzazione Sub-Ambito 1          (all. 5 - n.          );

3)      di approvare l'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico dello Schema di Convenzione (allegato 2), che si compone del Titolo I "Convenzione Programma" e del Titolo II "Convenzione P.E.C. Sub-Ambito 1", entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato dal Proponente, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della Convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigenti e s.m.i., tra il "Comune di Torino" e la Società "Immobiliare Vespucci S.r.l.", con sede in Torino, via Tommaso Grossi n. 22, partita IVA 02331790044, nella persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione, signor Aldo Prandi, nato ad Alba il 12 agosto 1926, domiciliato per la carica presso la sede della suddetta Società, con l'autorizzazione all'ufficiale rogante, nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte le modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le eventuali modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

4)      di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a cura del Settore Permessi di Costruire;

5)      di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo relativo alle opere di urbanizzazione, la necessaria operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata ed all'impegno di spesa, corrispondente, nel progetto preliminare ad Euro 23.689,64 per le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo degli oneri dovuti;

6)      di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, nel relativo bilancio di competenza, l'introito degli oneri di urbanizzazione dovuti, a carico del Proponente "Immobiliare Vespucci S.r.l.", la cui stima è pari ad Euro 338.267,32, di cui Euro 162.114,43 per oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 176.152,89 per oneri di urbanizzazione secondaria; tale stima dovrà essere comunque aggiornata al momento del rilascio del permesso di costruire;

7)      di prendere atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano Esecutivo Convenzionato sub-Ambito 1, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso di costruire ed autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;

8)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

Mario VIANO

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE DIREZIONE

URBANISTICA

F.to Gilardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

Limitatamente ai punti 4, 5 e 6:

 

IL DIRIGENTE SETTORE

ATTIVITA' EDILIZIE

CONVENZIONATE E ASSEVERATE

F.to Cortese

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

  

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carbonero Roberto, Carossa Mario, Greco Lucchina Paolo, Musy Alberto, Tricarico Roberto

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 24

VOTANTI 23

 

ASTENUTI 1:

Berthier Ferdinando

 

FAVOREVOLI 23:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carbonero Roberto, Carossa Mario, Greco Lucchina Paolo, Musy Alberto, Tricarico Roberto, Tronzano Andrea, Viale Silvio

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Liardo Enzo, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica

 

PRESENTI 24

VOTANTI 22

 

ASTENUTI 2:

Berthier Ferdinando, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Ventura Giovanni

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

È stato inoltre approvato il seguente emendamento all'allegato 2 - Schema di Convenzione:

 

A pagina 18, Articolo 7 Obbligo di demolizione dei fabbricati, dopo le parole "all'art. 1944 c.c.", inserire il seguente capoverso:

"        Qualora non si ritenga di demolire gli edifici, il valore relativo all'intervento di demolizione, stimato con la suddetta perizia giurata, verrà comunque corrisposto dal Proponente.".

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris