Consiglio Comunale

2010 06931/002

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

MOZIONE  N. 59

 

Approvata dal Consiglio Comunale in data 15 novembre 2010

 

OGGETTO: ACCOMPAGNAMENTO ALLA DELIBERAZIONE MECC. 2009 06831/002 'ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA' RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI - TESTAMENTO BIOLOGICO'. 

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        il Consiglio Comunale ha approvato in data 19 giugno 2000 un Ordine del Giorno con cui si invitavano il Governo ed il Parlamento ad attivare idonei strumenti per consentire ai cittadini di manifestare la propria autodeterminazione sul trattamento sanitario di fine vita nell'eventualità in cui si dovesse trovare nella incapacità di esprimere il proprio consenso informato;

-        in data 9 novembre 2009 il Consiglio Comunale ha approvato una mozione finalizzata all'istituzione presso gli uffici del Comune del "Registro dei testamenti biologici" idoneo a raccogliere, in assenza di una normativa nazionale, le dichiarazioni dei cittadini che vogliano esercitare, su base volontaria, il proprio diritto all'autodeterminazione sul trattamento sanitario di fine vita;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        risulta indispensabile per una consapevole manifestazione della propria volontà che la persona sia adeguatamente informata sulle disposizioni normative nazionali, nonché sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con Disabilità (New York, 13 dicembre 2006), recepita dallo Stato Italiano, vigenti al momento della dichiarazione;

-        è altresì elemento significativo che siano individuati percorsi e soggetti preposti a dialogare ed informare le persone, valutando pertanto l'opportunità di coinvolgere attivamente in tali percorsi quei professionisti ed operatori che, già per il proprio ruolo attivo di sostegno e di cura, accompagnano le medesime nel corso della loro vita (vedi medici di base, operatori sociali e sanitari);

-        occorre promuovere lo sviluppo di una rete di coesione sociale che, a fronte di una solitudine sempre più emergente nella nostra società, e di modelli basati sull'immagine possa sostenere ed accompagnare un più ampio percorso culturale sul significato e l'accettazione della vita come valore in sé anche nelle sue espressioni più difficili come i momenti di sofferenza fisica di non auto sufficienza e nella fase finale dell'esistenza;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta ad attivare ogni utile informativa che consenta alle persone, qualora lo ritengano, di esercitare la propria autodeterminazione sul trattamento sanitario di fine vita con piena consapevolezza, nonché a promuovere percorsi per lo sviluppo di una rete di coesione sociale nella Città.