Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Coordinamento Edilizia Privata

Settore Permessi di Costruire 

       n. ord. 179

2010 06647/038

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 6 DICEMBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 9 novembre 2010)

 

 Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

BUSSOLA Cristiano

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

RATTAZZI Giulio Cesare

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente, n. 41 presenti, nonché gli Assessori: PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.

 

Risultano assenti, oltre al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri: CALGARO Marco - COPPOLA Michele - GALASSO Ennio Lucio - GANDOLFO Salvatore - GHIGLIA Agostino - PETRARULO Raffaele - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - SALINAS Francesco.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA  

 

OGGETTO: EDIFICIO DI RILEVANTE VALORE STORICO SITO IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 14 DA DESTINARSI A RESIDENZA TEMPORANEA-SOCIAL HOUSING. APPROVAZIONE INTERVENTI EDILIZI AI SENSI DELL'ARTICOLO 26, COMMA 22, DELLE N.U.E.A. DEL P.R.G..

 

Proposta dell'Assessore Viano.  

 

       La necessità di trovare una soluzione ai problemi di carattere sociale legati all'aspetto di natura abitativa negli ultimi anni si è trasformato sempre più in urgenza ed emergenza.

       Nella Città di Torino, come è noto, in coerenza con la programmazione regionale in materia, sono stati avviati significativi interventi volti alla realizzazione di nuovi progetti di social housing, volti a mettere a disposizione alloggi e servizi con forte connotazione sociale, rivolti in particolare a coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato e necessitano di un tempo adeguato per rafforzare la propria condizione.

       Tali Residenze Temporanee sono dunque strutture destinate a soggetti in una situazione di vulnerabilità abitativa (cittadini sotto stress abitativo o in emergenza abitativa) o che necessitano di soluzioni abitative transitorie (lavoratori fuori sede, visitatori occasionali); sono contraddistinte dalla temporaneità della permanenza degli ospiti, da  costi di affitto contenuti e dalla possibilità per chi vi abita di fruire di servizi e spazi comuni. Non si tratta, pertanto, né di residenze in senso stretto (abitazioni sul libero mercato), né di strutture ricettive ordinarie.

       L'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo ONLUS, nella persona del Legale Rappresentante, avv. Stefano Gallarato, in data 22 luglio 2010, ha presentato istanza prot. 2010-1-14996, volta ad ottenere permesso di costruire per la ristrutturazione dell'immobile sito in piazza della Repubblica 14, ora di proprietà della Città in forza di acquisto dall'Agenzia del Demanio, da destinare a Residenza temporanea - social housing.

       La scelta di realizzare tale intervento nella zona di Porta Palazzo non è peraltro casuale: si tratta di un quartiere contraddistinto da problemi di degrado urbano e tensioni sociali. La creazione della Residenza Temporanea intende contribuire alla riqualificazione sia dal punto di vista architettonico che socio-culturale, con la creazione di un nuovo polo per il quartiere grazie alla combinazione di funzioni diverse: residenza, servizi e commercio. Tale Residenza offrirà mono e bi-locali, attrezzati e arredati in modo tale da poter rappresentare per gli ospiti una "casa" accogliente, seppur temporanea destinati prevalentemente a single o coppie senza figli. Le strutture saranno inoltre dotate di spazi comuni che, oltre a rappresentare aree complementari agli alloggi, ospiteranno attività di socializzazione e servizi predisposti dagli enti gestori, alcuni dei quali potranno essere rivolti a tutta la popolazione.

       L'intervento previsto ricade in area classificata dal vigente P.R.G.C. quale "Zona Urbana Storico Ambientale n. VII", area normativa "Residenza R3" e interessa, in ampia parte, un edificio classificato come appartenente al gruppo 2 - "Rilevante valore storico", disciplinato dall'articolo 26 e dall'allegato A delle N.U.E.A. del P.R.G.C., in base ai quali, in via ordinaria, sono consentiti interventi edilizi fino al Risanamento conservativo, in ogni parte dell'edificio.

       L'edificio in oggetto risulta, altresì, compreso all'interno del Piano di recupero del quartiere Borgo Dora-Porta Palazzo, lotto 5, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 23 marzo 2005.

       L'intervento proposto si qualifica come ristrutturazione edilizia e prevede una complessiva rifunzionalizzazione del fabbricato, attualmente in stato di degrado e abbandono, mediante opere di modernizzazione volte alla realizzazione delle nuove unità immobiliari, all'eliminazione di superfetazioni incongrue esistenti con l'aggiunta di nuovi elementi modificativi delle facciate verso via Priocca, dove, in particolare, viene previsto l'inserimento di una ampia quinta "frangisole" in legno - finalizzata a mascherare sia i ballatoi esistenti sia il nuovo corpo scala - nonché la realizzazione, nella manica adiacente priva di pregio architettonico, di una facciata in vetro con inserimento di pellicola foto-voltaica.

       Poiché il progetto prevede interventi edilizi di adeguamento alle esigenze funzionali del complesso superiori a quelli indicati nella "Tabella dei tipi d'intervento", (di cui all'articolo 26 ed all'allegato A delle N.U.E.A. del P.R.G.) e considerato che l'edificio risulta classificato come di "Rilevante Valore Storico - gruppo 2" ma destinato ad ospitare funzioni di pubblica utilità, ai sensi del comma 22 del predetto articolo, detto intervento risulta ammissibile "...previa deliberazione del Consiglio Comunale".   

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;

Visto l'articolo 26 comma 22 delle Norme Urbanistiche Edilizie di Attuazione del P.R.G.;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di approvare gli interventi di ristrutturazione edilizia con creazione di quinta "frangisole" in legno sulla facciata verso via Priocca, quali adeguamenti funzionali dell'immobile di proprietà della Città sito in Torino, piazza della Repubblica 14, da adibire a Residenza Temporanea - social housing, come da progetto allegato in 36 tavole (all. 1-36 - nn.           ) a firma dell'arch. Pier Matteo Fagnoni, dello studio Fagnoni e Associati, ai sensi dell'articolo 26, comma 22, delle Norme Urbanistiche Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale.

2)     di dare atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

ALL'EDILIZIA PRIVATA

E AL PATRIMONIO

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

EDILIZIA PRIVATA

F.to Cortese

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Lospinuso Rocco, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 27

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 1:

il Presidente Castronovo Giuseppe

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Rattazzi Giulio Cesare, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Lospinuso Rocco, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 27

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 1:

il Presidente Castronovo Giuseppe

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Rattazzi Giulio Cesare, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

 

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Castronovo