Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Coordinamento Edilizia Privata

Settore Permessi di Costruire  

       n. ord. 176

2010 06550/038

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 29 NOVEMBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 9 novembre 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRUNO Giuseppe Maurizio

BUSSOLA Cristiano

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MACCANTI Elena

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 41 presenti, nonché gli Assessori: DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - COPPOLA Michele - CUNTRO' Gioacchino - FURNARI Raffaella - GALASSO Ennio Lucio - GENISIO Domenica - GHIGLIA Agostino - RAVELLO Roberto Sergio - SALINAS Francesco - ZANOLINI Carlo.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: OSPEDALE "MARTINI", VIA TOFANE N. 71. INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E AMPLIAMENTO AL COMPLESSO OSPEDALIERO. APPROVAZIONE DEROGA AI SENSI DELL'ARTICOLO 14 DEL D.P.R. 380/01.

 

Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta. 

 

       Il Presidio Ospedaliero "MARTINI" sito in via Tofane n. 71, presenta attualmente diverse carenze dimensionali e distributive che derivano, essenzialmente, dalla lievitazione del presidio stesso dovuta all'incremento dell'utenza servita. Tale aumento ha costretto, negli anni, al reperimento di spazi all'interno della struttura esistente, la realizzazione di spazi che spesso sono andati a detrimento della qualità dei servizi od, in altri casi, alla realizzazione di ampliamenti e sopraelevazioni, il più delle volte dettate dalla impellenza delle necessità. Tali ampliamenti, data l'esiguità dell'area fondiaria a disposizione, hanno aggravato la situazione distributiva interna.

       Il terreno di pertinenza del Presidio Ospedaliero è, infatti, di dimensioni insufficienti; attualmente il rapporto superficie/posto letto di mq. 59,24/posto letto, di molto inferiore ai mq. 75/posto letto previsti dalla normativa di settore.

       Tutti gli attuali reparti di degenza, ad eccezione di quelli di nuova realizzazione attivati nei corpi "H" ed "I", risultano sprovvisti di servizi igienici in numero sufficiente, di adeguati spazi di lavoro per i medici e per il personale non medico e di sale di soggiorno. Le stanze di degenza, inoltre, pur ospitando un massimo di quattro letti, non dispongono di servizi igienici interni; mancano, inoltre, a ciascun piano i servizi igienici per disabili e si riscontrano evidenti carenze negli impianti di trasporto verticale, dovuti alla vetustà degli attuali monta lettighe, nonché alla commistione tra i percorsi interni ed esterni per l'accesso agli ascensori stessi.

       L'Ospedale Martini, nella persona del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Locale TO1, Dott. Ferruccio Massa, in data 20 aprile 2009 e 28 maggio 2009 ha presentato due istanze prott. 2009-1-7918 e 2009-1-10767 volte ad ottenere permessi di costruire per la realizzazione di interventi di ristrutturazione e ampliamento dei corpi H/I e G/E del presidio ospedaliero in oggetto.

       L'intervento è previsto Zona Urbana Consolidata Residenziale Mista , in un'area destinata dal vigente P.R.G. a Servizi Pubblici "S" lettere h - p (attrezzature sociali, sanitarie e ospedaliere e parcheggi) di cui all'articolo 8 commi 62 e 63 delle N.U.E.A del P.R.G..

       Gli interventi previsti permetterebbero di procedere alla sopraelevazione dei corpi "H" e "I"al fine di creare un gruppo scale/ascensore a servizio esclusivo dei pazienti esterni e dei visitatori, in modo da dividere i percorsi verticali sporco/pulito, e di dedicare il gruppo scale/montalettighe/ascensori esistente al centro del corpo "G" ai soli pazienti interni all'ospedale.

       Il riordino previsto dalla sopra citata Direzione Generale e dalla Direzione Sanitaria prevede, conseguentemente, un intervento volto, sia a ridefinire gli spazi di degenza esistenti dotandoli di tutti i servizi, di tutti gli spazi e di tutti i vani previsti dalle normative di settore, sia ad incrementare, mediante nuove volumetrie, gli spazi necessari al mantenimento dei posti letto, fino ad un numero di 316 più 20 culle.

       La proposta progettuale prevede, a tutti i piani, il riordino, la sistemazione dei percorsi orizzontali e verticali, che costituiscono dei veri e propri corpi aggiunti, l'adeguamento impiantistico dei corpi collocati sul retro del fronte prospettante via Tofane e prevede inoltre la sopraelevazione del corpo "E" fino ad una altezza di metri 29,24 e del corpo "H", fino ad una altezza di metri 28,15. Tali altezze risultano maggiori di quanto previsto dall'articolo 13 del R.E. poiché via Sagra San Michele e via Marsigli, verso cui i corpi sopraelevati rispettivamente prospettano, consentirebbero altezze contenute nei limiti di 15,30 metri e 27.50 metri.

       La scelta della sopraelevazione è ritenuta dall'A.S.L. al momento, l'unica percorribile per consentire il necessario riordino del complesso. E' necessario precisare, in difesa delle scelte progettuali, che il complesso ospedaliero risulta essere una costruzione aperta all'interno dell'area e non presenta la caratteristica delle costruzioni ad isolato in cortina edilizia, pertanto, le sopraelevazioni previste risultano arretrate rispetto il filo stradale.

       L'istruttoria tecnica si è conclusa favorevolmente con referto del Civico Ufficio Tecnico del 29 aprile 2010 e il 30 aprile 2010, previo parere favorevole della Commissione Edilizia espresso nella seduta del 3 dicembre 2009, con proposta di applicare le procedure di deroga, ai sensi dell'articolo 14 del D.P.R. n. 380/2001, dell'articolo 32 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale e dell'articolo 70 del Regolamento Edilizio della Città di Torino, in quanto è prevista la sopraelevazione di una parte del complesso ospedaliero "Martini" che comporta un'altezza complessiva dei nuovi corpi di metri 29,24 e metri 28,15 con conseguente eccedenza rispetto a quella massima consentita dall'articolo 13 del Regolamento Edilizio, pari a metri 15,30, per vie di larghezza fino a 12,40 metri (via Sagra San Michele) e metri 27,50 per vie di larghezza comprese tra i metri 18 e metri 35 (via Marsigli), come il caso di specie.

       L'ospedale "MARTINI" riveste indubbio interesse pubblico e le opere previste contribuiscono al miglioramento nella dotazione di servizi di primario interesse e consentono altresì una maggiore fruibilità da parte degli utenti di uno dei quartieri più popolosi della Città.

  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;

Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.G.R. del 21 aprile 1995;

Visto l'articolo 14 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 (Testo Unico dell'Edilizia);

Visto l'articolo 32 delle N.U.E.A. del P.R.G. e dell'articolo 70 del vigente Regolamento Edilizio della Città;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di approvare l'applicazione della deroga prevista all'articolo 14 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e dall'articolo 32 delle Norme Urbanistiche Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale e dell'articolo 70 del Regolamento Edilizio per la realizzazione di sopraelevazione del complesso ospedaliero "MARTINI" in Torino, via Tofane n. 71 per un'altezza complessiva di metri 29,24 e metri 28,15, superiore all'altezza massima consentita dall'articolo 13 del Regolamento Edilizio pari a metri 15,30 e metri 27,50, come da progetti allegati (all. da n. 1 a n. 3) a firma dell'ing. Tibone Dario e dell'arch. Gerino Giorgio;

2)     di dare atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.    

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

E ALL'EDILIZIA PRIVATA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

EDILIZIA PRIVATA

F.to Cortese

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente seduta.

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cassano Luca, Gandolfo Salvatore, Maccanti Elena, Scanderebech Federica, Troiano Dario

PRESENTI 35

VOTANTI 34

 

ASTENUTI 1:

Lonero Giuseppe

 

FAVOREVOLI 34:

Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassiani Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salti Tiziana, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cassano Luca, Gandolfo Salvatore, Maccanti Elena, Scanderebech Federica, Troiano Dario

 

PRESENTI 35

VOTANTI 34

 

ASTENUTI 1:

Lonero Giuseppe

 

FAVOREVOLI 34:

Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassiani Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salti Tiziana, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini   

IL PRESIDENTE

Castronovo