Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino

Direzione Patrimonio  

         n. ord. 167

2010 05958/131

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 NOVEMBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 12 ottobre 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRUNO Giuseppe Maurizio

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: DEALESSANDRI Tommaso - FERRARIS Giovanni Maria - LEVI Marta - PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - COPPOLA Michele - GANDOLFO Salvatore - RAVELLO Roberto Sergio - SALTI Tiziana.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA     

 

OGGETTO: ALIENAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE AD ASTA PUBBLICA. APPROVAZIONE.

          Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

          La Città di Torino già da diversi anni, a seguito di una progressiva ricognizione del proprio patrimonio immobiliare, si è posta l'obiettivo di attuare un programma di razionalizzazione e di valorizzazione dei propri cespiti, da attuarsi sia mediante un loro migliore e più razionale utilizzo, sia mediante la loro alienazione.

          A tale obiettivo, dettato, in gran parte, dalla necessità di ridurre gli oneri gestionali e di finanziarsi cercando di incidere il meno possibile sul livello di indebitamento pubblico, dato il progressivo impoverimento che ha colpito tutti gli Enti Locali negli ultimi anni, è stata data attuazione mediante vari strumenti operativi ritenuti più efficaci in relazione al contesto: asta pubblica, costituzione di un Fondo immobiliare, cartolarizzazione. E' infatti opportuno stabilire di volta in volta quali siano gli strumenti più idonei per la dismissione in relazione ad una molteplicità di fattori quali, ad esempio, le caratteristiche dei singoli asset immobiliari da dismettere, la situazione dei mercati finanziari ed immobiliari, l'opportunità di partecipare alle decisioni in merito a progetti di sviluppo, e così via.

          Pertanto, già nel periodo compreso tra il 2002 e il 2006, l'Amministrazione Comunale ha realizzato un programma di dismissioni mediante procedure di alienazione ad evidenza pubblica, avviato con la deliberazione del Consiglio Comunale del 9 dicembre 2002 (mecc. 2002 08532/008), che si è concluso con l'alienazione di n. 88 beni immobili tra cui terreni ed unità immobiliari ad uso abitativo e commerciale per un introito di oltre 85 milioni di Euro.

          Nel 2007 è stata attuata una dismissione immobiliare di particolare rilievo, mediante la costituzione di un Fondo Immobiliare denominato "Città di Torino - Fondo Comune di Investimento Immobiliare Speculativo di Tipo Chiuso" riservato ad investitori qualificati, gestito da "Pirelli & C. Real Estate Società di Gestione del Risparmio" S.p.A.. Tale operazione, che ha consentito un incasso netto di Euro 131.760.000,00 a fronte del trasferimento di proprietà di un pacchetto di immobili, è consistita nell'apporto/vendita degli asset individuati a fronte dell'emissione, da parte dell'SGR, di quote del Fondo e della loro alienazione sul mercato finanziario.

          Nell'anno 2008, nell'intento di procedere ad un nuovo progetto di dismissione di immobili finalizzata ad una riduzione dei relativi oneri manutentivi e ad evitarne l'ulteriore depauperamento, l'Amministrazione ha proceduto mediante asta pubblica all'alienazione di alcuni immobili di proprietà comunale, non aventi caratteristiche tali da renderne prioritaria la valorizzazione attraverso il fondo immobiliare partecipato dalla Città; in esito a tale asta è stato accertato un importo pari ad Euro 4.608.033,00.

          Infine, verso la fine dell'anno 2009, la Città ha avviato, con deliberazione del Consiglio Comunale del 19 ottobre 2009 (mecc.2009 04890/008), un'operazione di cartolarizzazione di parte del proprio patrimonio, mediante l'acquisizione dell'intero capitale sociale di una società a responsabilità limitata (SPV) già costituita, denominata a seguito di tale acquisizione Cartolarizzazione Città di Torino S.r.l., avente per oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare del Comune mediante l'emissione di titoli o l'assunzione di finanziamenti. Alla Società la Città, con atto in data 30 dicembre 2009 a rogito Ganelli, rep. n. 16915, ha quindi trasferito in via definitiva alcuni immobili, costituenti il "primo portaFoglio", verso il corrispettivo di Euro 34.535.356,00 e contestualmente, con atto pubblico a rogito notaio Ganelli rep. n. 16916, ha stipulato con la stessa un contratto preliminare di cessione della proprietà degli immobili costituenti il "secondo portaFoglio", verso un corrispettivo pari ad Euro 32.283.302,00, il cui relativo atto di trasferimento definitivo dovrà essere stipulato entro l'anno corrente.

          Per ciò che concerne l'anno in corso, l'Amministrazione, coerentemente con le proprie linee ed indirizzi di bilancio, ha individuato ed inserito nel proprio Piano Dismissioni 2010, costituente l'allegato 7 alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 17 maggio 2010 di approvazione del Bilancio 2010 (così come integrato e modificato con deliberazione della Giunta Comunale del 27 luglio 2010 (mecc. 2010 03909), ratificata dal Consiglio Comunale del 20 settembre 2010), un ulteriore gruppo di immobili, per il quale valgono quindi gli effetti di cui all'articolo 58 del Decreto Legge 114/2008 convertito nella Legge n. 133/2008.

          Poiché la scelta di utilizzare strumenti complessi per valorizzare il patrimonio immobiliare non esclude la possibilità di procedere di volta in volta, come già avvenuto in passato, anche mediante le più tradizionali procedure di dismissione, con il presente provvedimento si intende approvare l'alienazione mediante asta pubblica di una pluralità di beni inseriti nel predetto Piano (o previsti nei Piani relativi agli anni precedenti ed a tutt'oggi non ancora alienati); si ritiene che l'asta pubblica rappresenti, viste le caratteristiche dei beni oggetto di alienazione, lo strumento più idoneo per la loro dismissione. Infatti, si tratta di lotti molto eterogenei, non suscettibili di ulteriore valorizzazione rispetto a quella già in corso di attuazione da parte della Città.

          Come in passato, l'alienazione avverrà mediante asta pubblica con il sistema delle offerte segrete ai sensi del Regolamento per l'esecuzione della Legge n. 783 del 24 dicembre 1908, approvato con Regio Decreto n. 454 del 17 giugno 1909, con aggiudicazione a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base di gara.

          L'aggiudicazione sarà pronunciata anche in presenza di un solo offerente; in ogni caso l'Amministrazione Comunale si riserva di non aggiudicare a suo insindacabile giudizio.

          Gli immobili verranno venduti a corpo, non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti ed obblighi, servitù attive e passive anche se non dichiarate, pesi, oneri e vincoli, con l'onere a carico dei singoli aggiudicatari di procedere eventualmente allo sgombero - a propria cura e spese - di macerie, masserizie, rifiuti o comunque materiali e strutture presenti presso gli stessi. La Città si farà carico dell'aggiornamento catastale occorrente per il rogito. Viceversa, la Città non si farà carico di procedere ad alcuna opera occorrente per il recupero degli immobili, né ad alcun intervento di messa a norma e/o in sicurezza degli stessi. Sarà, inoltre, obbligo dell'aggiudicatario provvedere, a proprie cura e spese, agli eventuali interventi di bonifica qualora si rendessero necessari.

          Gli immobili che si intendono porre in vendita, il cui prezzo a base d'asta è stato stimato dal competente Civico Settore Valutazioni, sono di seguito elencati:

1.       terreno sito in via Santagata di fronte al civico 43, dell'estensione di mq. 1.486 circa - attualmente censito al Catasto Terreni al Foglio 1092, particelle 151 parte, 235, 236 - destinazione di P.R.G.: Zona Urbana Consolidata per Attività Produttiva - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 240.000,00;

2.       terreno sito in via Bobbio all'altezza del civico 11, dell'estensione di mq. 113 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1298 particella 310 parte - destinazione di P.R.G.: Misto MP - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 45.000,00;

3.       terreno sito in via Volvera 7, dell'estensione di mq. 800 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1288 particella 146 - destinazione di P.R.G.: Area Normativa M1 - libero - prezzo a base d'asta Euro 650.000,00;

4.       terreno sito in corso Casale n. 290 (via Mirabello), dell'estensione di mq. 185 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1207, particella 523 - destinazione di P.R.G.: Zona consolidata collinare - Area normativa residenza R7 - libero - prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

5.       terreno sito in via Arduino angolo via Tunisi, dell'estensione di mq. 290 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1380, particella 87 - destinazione di P.R.G.: Area normativa Misto M2 - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 170.000,00;

6.       terreno sito in strada Traforo del Pino tra l'interno 39 ed il civico 57, dell'estensione di mq. 1.460 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1207 particella 105 - destinazione di P.R.G.: Area normativa residenza R7 - libero - prezzo a base d'asta Euro 100.000,00;

7.       terreno sito in corso Regina Margherita 220 (ex Cinema Diana), dell'estensione di mq. 370 circa, - censito al Catasto Terreni al Foglio 1179 particella 415 parte - destinazione di P.R.G.: Area normativa R2 - libero - prezzo a base d'asta Euro 250.000,00;

8.       terreno sito in via Trivero in prossimità del civico 12, privo di accesso autonomo dalla via pubblica, dell'estensione di mq. 208 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1159 Strade Pubbliche parte - destinazione di P.R.G.: Zona Residenziale Mista R1 - libero, prezzo a base d'asta Euro 88.000,00;

9.       terreno sito in via Carrera 58 dell'estensione di mq. 2.270 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1169, particelle 665 parte, 667 parte, 671 parte, 514 parte, 505 parte - destinazione di P.R.G.: all'attualità l'area è destinata a servizi Pubblici "S" lettera "a" - aree per attrezzature di interesse comune, in corso di variazione ad Area normativa "M1" - Isolati misti prevalentemente residenziali - libero - prezzo a base d'asta Euro 1.700.000,00;

10.     area sita in via Damiano Chiesa dell'estensione di mq. 145 circa - censita al Catasto Terreni al Foglio 1089, particella 181 parte - destinazione di P.R.G.: Area normativa Misto M1 - libero - prezzo a base d'asta Euro 44.000,00;

11.     area posta all'angolo tra via Masaccio e strada della Perussia dell'estensione di mq. 70 circa, censita al Catasto Terreni al Foglio 1075 particella 19 - destinazione di P.R.G.: Zona urbana consolidata per attività produttive - area per le attività produttive IN - libero - prezzo a base d'asta Euro 34.000,00;

12.     terreno sito in Baldissero Torinese, costituente in parte strada di accesso al civico 8/2 di via dei Colli ed in parte area boschiva limitrofa alla strada medesima, libero, dell'estensione di mq. 2.876 circa, censito al Catasto Terreni del Comune di Baldissero al Foglio 13 particella 64 parte, 135 parte e 136 parte, prezzo a base d'asta Euro 14.000,00;

13.     terreno sito in strada Valpiana all'altezza del civico 18, privo di accesso autonomo alla via pubblica, dell'estensione di mq. 341 circa, censito al Catasto Terreni al Foglio 1315 particelle 249 e 261, destinazione di P.R.G.: Zone boscate, occupato con titolo, prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

14.     terreno sito in strada Valpiana all'altezza del civico 12, dell'estensione di mq. 850 circa, censito al Catasto Terreni Foglio 1315 particelle 57, 72 e 247 - destinazione di P.R.G.: in parte Zona Boscata ed in parte Zona a Verde Privato con Preesistenze Edilizie, occupato con titolo, prezzo a base d'asta Euro 85.000,00;

15.     compendio immobiliare situato in via Baltimora 91 formato da un terreno dell'estensione di circa mq. 4.570 censito al Catasto Terreni al Foglio 1386, mappale 41, con sovrastante fabbricato ad un piano fuori terra, censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1386, mappale 41, subalterno 2 - destinazione di P.R.G.: attualmente l'immobile è destinato ad Area a Servizi lettera "a", in corso di variazione ad Area a Servizi privati lettera ?a?, ?v?, ?o? e ?b?- libero - prezzo a base d'asta Euro 2.200.000,00;

16.     compendio immobiliare situato in via Cesare Balbo 23 formato da terreno della superficie di mq. 690 circa, censito attualmente al Catasto Terreni Foglio 1277 particella 90, con sovrastante fabbricato ad un piano fuori terra e due magazzini tra loro adiacenti censiti al Catasto Fabbricati al Foglio 169 particella 230 - destinazione di P.R.G.: area normativa M1 - libero - prezzo a base d'asta Euro 380.000,00;

17.     porzione di fabbricato industriale dismesso (manica ovest del capannone ex Incet) sito nell'isolato tra via Cigna, via Cervino, via Banfo e corso Vigevano dell'estensione pari a circa mq. 2.957 con un sedime di insistenza di circa 1.200 mq., censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1150 particella 64 sub 11 parte - destinazione di P.R.G.: attualmente l'immobile è inserito nella Zona Urbana di Trasformazione Ambito 5.12 INCET, con destinazione a Servizi pubblici, in corso di variazione a Residenza e A.s.p.i - libero - prezzo a base d'asta Euro 1.200.000,00;

18.     ex edificio scolastico sito in via Pinelli 9, ad un piano fuori terra con terreno pertinenziale sui quattro lati con superficie territoriale pari a circa mq. 1.180 - il fabbricato è descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 1180, particella 191 subalterno 3. Lo stesso, compresa l'area ad esso pertinenziale, insiste su terreno individuato al Catasto Terreni al Foglio 1180 particella 191 - destinazione di P.R.G.: "Area per Servizi - Servizi Pubblici S - lettera "i - Aree per l'istruzione inferiore", ricompresa nella Zona Urbana Storica Ambientale (ZUSA) numero "VI", in corso di variazione ad area normativa residenziale "R1" - residenze realizzate prevalentemente con piani o progetti unitari", in cui le attività ammesse sono prescritte dall'articolo 8 punto 1 delle N.U.E.A. - libero - prezzo a base d'asta Euro 800.000,00;

19.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di via Massena 11 della superficie di mq. 145 circa, con cantina pertinenziale, censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1283 n. 178 subalterno 16 (in corso di variazione catastale), prezzo a base d'asta Euro 250.000,00;

20.     soffitta sita al sesto piano dello stabile di via Vanchiglia 10 della superficie di 12 mq. circa, con abbaino, censita al Catasto Fabbricati al Foglio 1278 n. 237 subalterno 41, prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

21.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di piazza della Repubblica 1 bis della superficie pari a 86 mq. circa, con cantina pertinenziale, descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 209, particella 63, subalterno 61 (in corso di variazione) - libero - prezzo a base d'asta Euro 100.000,00;

22.     alloggio sito al primo piano dello stabile di via Balme 47 bis, della superficie commerciale pari a mq. 110, con cantina pertinenziale - censito al Catasto Fabbricati al Foglio 71 particella 1599 subalterno 5 - occupato in forza di contratto di locazione in scadenza il 30 giugno 2011 - prezzo a base d'asta Euro 240.000,00;

23.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di via Schina 8 della superficie di mq. 150 circa, con cantina e soffitta pertinenziali, descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 176, particella 804, subalterno 67- libero - prezzo a base d'asta Euro 330.000,00;

24.     immobile sito in corso Regina Margherita 126/128 (ex Sede Comando Vigili del Fuoco) censito al Catasto Fabbricati Foglio 1217 particella 269 subalterni 1 e 2 - libero - prezzo a base d'asta Euro 8.600.000,00;

25.     costituzione di diritto di superficie cinquantennale su terreno sito in via Traves, della superficie pari a 14.350 mq. circa, attualmente censito al Catasto Terreni al Foglio 1064 particella 46 parte - 41 parte - acque pubbliche parte e 23 parte, destinazione urbanistica vigente Servizi Pubblici lettera v) "Spazi Pubblici a Parco per il Gioco e per lo Sport" in corso di variazione a Servizi Privati - libero - prezzo a base d'asta Euro 2.700.000,00.

          Si precisa che per gli immobili contrassegnati con i numeri 4 (terreno sito in corso Casale 190 angolo via Mirabello) e con il numero 24 (immobile sito in corso Regina Margherita 126/128), si tratta del secondo esperimento d'asta, essendo già stati posti in vendita in esecuzione rispettivamente delle deliberazioni del Consiglio Comunale del 12 settembre 2005 e dell'1 dicembre 2008 (mecc. 2005 05590/008 e mecc. 2008 06961/008).

          Come si evince dalla descrizione dei lotti sopra riportata, per alcuni di essi - in particolare gli immobili siti in via Carrera 58, via Baltimora 91, via Pinelli 9, via Traves (rispettivamente indicati con i numeri 9, 15, 18, 25) che allo stato attuale sono destinati dal vigente Piano Regolatore a "Servizi Pubblici" - risulta necessario, per addivenire alla loro alienazione, procedere ad una modificazione della loro destinazione urbanistica; inoltre è prevista la modifica di destinazione urbanistica anche per l'immobile costituente la manica Ovest dell'ex stabilimento Incet (distinto con il n. 17). Si fa pertanto presente che sono in corso di adozione da parte del Consiglio Comunale le relative varianti urbanistiche.

          Di conseguenza, per tali immobili la valutazione del corrispettivo da porre a base d'asta, effettuata dal competente Settore Valutazioni, ha tenuto conto della futura valorizzazione derivante dalla variazione di destinazione urbanistica.

          E' indispensabile, peraltro, che la Città adotti, prima dell'aggiudicazione provvisoria dell'asta, le varianti urbanistiche in conformità alle previsioni di P.R.G. in variante. Sino a quando le varianti non saranno adottate l'Amministrazione non procederà all'apertura delle buste contenenti le offerte relative ai lotti interessati.

          In tale ipotesi, qualora l'adozione non avvenga entro 90 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza della presentazione delle offerte, il bando si intenderà privo di effetti con riguardo a tali immobili; si procederà, in tal caso, alla restituzione delle buste contenenti offerta e dei relativi depositi cauzionali a ciascun concorrente senza che da questo possa essere avanzata pretesa alcuna.

          Si precisa inoltre che, nell'ipotesi in cui le varianti di cui sopra non venissero definitivamente approvate dagli organi competenti entro dodici mesi dalla data della seduta pubblica di apertura delle offerte, la Civica Amministrazione, salvo diversa volontà espressa dall'aggiudicatario come meglio infra precisato, non procederà al trasferimento della proprietà del bene e provvederà all'annullamento dell'aggiudicazione e, conseguentemente, alla restituzione della cauzione depositata senza che possa essere avanzata pretesa alcuna.

          Per tale motivo, dovrà essere inserita nell'istanza di partecipazione all'asta l'obbligazione, assunta dal partecipante, di rinunziare ad ogni eccezione e pretesa, ivi compresa l'eventuale richiesta di risarcimento danni, avverso l'Amministrazione Comunale per il caso di mancata approvazione in via definitiva della variante, sull'immobile interessato, nel termine previsto.

          Resta salvo il diritto dell'aggiudicatario di prorogare, a seguito di formale richiesta da parte della Città, il termine di dodici mesi previsto in favore dell'Amministrazione per l'approvazione definitiva della variante, senza riduzione del prezzo di aggiudicazione e senza restituzione del deposito cauzionale.

          Resta inteso, peraltro, che le modificazioni agli immobili che possano determinare cambio di destinazione d'uso comporteranno, a carico dell'aggiudicatario, nei casi previsti dalla normativa edilizia ed urbanistica vigente, la corresponsione dei conseguenti oneri di urbanizzazione e del contributo del costo di costruzione.

          Per quanto concerne l'immobile denominato ex-Incet, le unità abitative site in via Massena 11, via Vanchiglia 10, via Balme 47 bis, via Schina 8 (sopra rispettivamente indicati con i numeri 17, 19, 20, 22, 23) la cui costruzione risale ad oltre cinquant'anni, sono in corso le verifiche dell'interesse culturale, ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.; qualora queste dessero esito positivo si renderà necessario acquisire la successiva autorizzazione all'alienazione, prevista dall'articolo 57 comma 3 del D.Lgs. precitato. Per quanto concerne l'immobile sito in via Cesare Balbo n. 23 (indicato con il n.16), la cui costruzione risale ad oltre 50 anni, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte ha dichiarato, ai sensi delle citate norme, con nota in data 27 settembre 2010 prot. 10994/10, che lo stesso non riveste interesse culturale. L'immobile di piazza della Repubblica 1 bis è stato invece già dichiarato di interesse culturale e pertanto è attualmente in corso la richiesta di autorizzazione alla sua alienazione.

          In relazione agli immobili che verranno dichiarati di interesse culturale, sino a quando non pervenga l'autorizzazione alla loro alienazione, si potrà procedere alla stipulazione con l'aggiudicatario del solo contratto preliminare di vendita. Tale contratto preliminare sarà sottoposto alla condizione sospensiva dell'ottenimento dell'autorizzazione entro il 31 ottobre 2011.

          Per ciò che concerne l'immobile individuato con il numero 16 (ex Incet) si potrà procedere alla stipula del contratto preliminare, nelle more dell'ottenimento dell'autorizzazione ad alienare, solo nel caso in cui sia stata approvata la relativa variante urbanistica.

          In sede di contratto preliminare l'aggiudicatario dovrà versare, a titolo di acconto, un ammontare pari al 10 per cento del prezzo di aggiudicazione, non produttivo di interessi, fermo restando il deposito cauzionale versato in sede di gara.

          Gli immobili contrassegnati con i numeri 19 e 22 (alloggio di via Massena 11 ed alloggio di via Balme 47 bis) sono attualmente occupati in forza di contratti di locazione abitativa in corso; la Civica Amministrazione ritiene rispondente all'interesse pubblico salvaguardare la posizione dei conduttori degli immobili adibiti ad uso abitativo, anche in coerenza con le precedenti alienazioni, e pertanto ritiene di riconoscere loro il diritto di prelazione; i tempi e le modalità previste dalla normativa in materia per l'esercizio di tale diritto saranno meglio dettagliate nel bando di gara, fermo restando che l'inquilino, per poter esercitare il proprio diritto, dovrà partecipare all'asta, presentando un'offerta valida al pari degli altri partecipanti. Resta inteso, inoltre, che l'esercizio del diritto di prelazione rimarrà subordinato alla preventiva regolarizzazione delle eventuali morosità pregresse per canoni, indennità od oneri accessori non integralmente versati. Del pari, sarà necessaria la preventiva regolarizzazione delle morosità maturate nel periodo intercorrente tra la data dell'esercizio del diritto di prelazione e la stipulazione dell'atto di acquisto. In caso contrario, non si farà luogo al trasferimento della proprietà e si attiveranno le procedure per il risarcimento danno.

          Si precisa che il diritto alla prelazione non spetta agli occupanti dei terreni siti in via Santagata, via Bobbio, via Arduino, strada Valpiana 12 e strada Valpiana 18 (contrassegnati con i numeri 1, 2, 5,13,14); in ogni caso qualora tali soggetti risultino aggiudicatari dei rispettivi immobili costituisce condizione necessaria per il trasferimento della proprietà delle aree la preventiva regolarizzazione delle eventuali morosità pregresse per canoni/indennità o oneri accessori non integralmente versati.

          Relativamente alle aree sulle quali sono presenti alberi d'alto fusto dovrà applicarsi il vigente Regolamento del Verde Pubblico e Privato della Città n. 317/2006. In ogni caso qualsiasi intervento da eseguirsi, a cura e spese dell'aggiudicatario, dovrà essere preventivamente autorizzato dal competente Settore Gestione Verde della Civica Amministrazione; inoltre, qualora tale Settore ritenesse che la realizzazione delle opere non consenta il mantenimento o l'espianto delle alberate esistenti, farà carico all'acquirente l'obbligo di compensazione ambientale, così come calcolato dal competente Settore Comunale.

          In relazione alle unità immobiliari individuate con i numeri 20, 22 e 23 (alloggi siti in via Balme 47 bis e via Schina 8, soffitta posta in via Vanchiglia 10) si evidenzia che, poiché le stesse sono pervenute in proprietà alla Città per effetto dello scioglimento di ex IPAB o ex EE.CC.AA. e sono conseguentemente gravate dal vincolo di destinazione dell'uso o delle relative rendite a servizi di assistenza sociale, occorrerà trasferire detto vincolo su altro immobile di proprietà comunale, mediante separato provvedimento.

          Si rileva inoltre che i dati catastali indicati nel presente provvedimento in relazione ai beni oggetto di dismissione potranno essere oggetto di variazioni.

          Si evidenzia altresì che eventuali significativi mutamenti dell'estensione delle aree dei lotti, nonché della SLP dalle stesse generata, derivanti da modificazioni apportate in sede di approvazione delle varianti in corso di adozione e/o dalle variazioni catastali di cui sopra, potranno essere recepiti attraverso provvedimento dell'organo esecutivo a cui si demanda.        Infine con il presente provvedimento si procede all'annullamento della deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 9703442/008) con cui veniva approvata l'alienazione del terreno sito in strada Valpiana n. 18 (costituente il lotto n. 14).   

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

          Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

          Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          favorevole sulla regolarità contabile;

          Con voti unanimi espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per le motivazioni espresse in premessa, che qui integralmente si richiamano per fare parte integrante e sostanziale delle decisioni:

1)      di approvare l'alienazione ad asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete, degli immobili di proprietà comunale di seguito elencati, alle condizioni tutte previste dal presente provvedimento:

1.       terreno sito in via Santagata di fronte al civico 43, dell'estensione di mq. 1.486 circa - attualmente censito al Catasto Terreni al Foglio 1092, particelle 151 parte 235, 236 - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 240.000,00;

2.       terreno sito in via Bobbio all'altezza del civico 11, dell'estensione di mq. 113 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1298 particella 310 parte - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 45.000,00;

3.       terreno sito in via Volvera 7, dell'estensione di mq. 800 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1288 particella 146 - libero - prezzo a base d'asta Euro 650.000,00;

4.       terreno sito in corso Casale n. 290 (via Mirabello), dell'estensione di mq. 185 circa -censito al Catasto Terreni al Foglio 1207, particella 523 - libero - prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

5.       terreno sito in via Arduino angolo via Tunisi, dell'estensione di mq. 290 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1380, particella 87 - occupato senza titolo - prezzo a base d'asta Euro 170.000,00;

6.       terreno sito in strada Traforo del Pino tra l'interno 39 ed il civico 57, dell'estensione di mq. 1.460 circa - censito al Catasto Terreni Foglio 1207 particella 105 - libero - prezzo a base d'asta Euro 100.000,00;

7.       terreno sito in corso Regina Margherita 220 (ex Cinema Diana), dell'estensione di mq. 370 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1179 particella 415 parte - libero - prezzo a base d'asta Euro 250.000,00;

8.       terreno sito in via Trivero in prossimità del civico 12, dell'estensione di mq. 208 circa, libero, censito al Catasto Terreni al Foglio 1159 Strade Pubbliche parte, prezzo a base d'asta Euro 88.000,00;

9.       terreno sito in via Carrera 58 dell'estensione di mq. 2.270 circa - censito al Catasto Terreni al Foglio 1169, particelle 665 parte, 667 parte, 671 parte, 514 parte, 505 parte - libero - prezzo a base d'asta Euro 1.700.000,00;

10.     area sita in via Damiano Chiesa dell'estensione di mq. 145 circa - censita al Catasto Terreni al Foglio 1089, particella 181 parte - libero - prezzo a base d'asta Euro 44.000,00;

11.     area posta all'angolo tra via Masaccio e strada della Perussia dell'estensione di mq. 70 circa, censita al Catasto Terreni al Foglio 1075 particella 19 - libero - prezzo a base d'asta Euro 34.000,00;

12.     terreno sito in Baldissero Torinese costituente in parte strada di accesso al civico 8/2 di via dei Colli ed in parte area boschiva limitrofa alla stessa, libero, dell'estensione di mq. 2.876 circa, censito al Catasto Terreni del Comune di Baldissero al Foglio 13 particella 64 parte, 135 parte e 136 parte, prezzo a base d'asta Euro 14.000,00;

13.     terreno sito in strada Valpiana all'altezza del civico 18, privo di accesso autonomo alla via pubblica, dell'estensione di mq. 341 circa, censito al Catasto Terreni al Foglio 1315 particelle 249 e 261, occupato con titolo, prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

14.     terreno sito in strada Valpiana all'altezza del civico 12, dell'estensione di mq. 850 circa, censito al Catasto Terreni Foglio 1315 particelle 57, 72 e 247 - occupato con titolo - prezzo a base d'asta Euro 85.000,00;

15.     compendio immobiliare situato in via Baltimora 91 formato da un terreno dell'estensione di circa mq. 4.570 censito al Catasto Terreni al Foglio 1386, mappale 41, con sovrastante fabbricato ad un piano fuori terra, censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1386, mappale 41, subalterno 2 - libero - prezzo a base d'asta Euro 2.200.000,00;

16.     compendio immobiliare situato in via Cesare Balbo 23 terreno della superficie di mq. 690 circa, censito attualmente al Catasto Terreni Foglio 1277 particella 90, con sovrastante fabbricato ad un piano fuori terra e due magazzini tra loro adiacenti censiti al Catasto Fabbricati al Foglio 169 particella 230 - libero - prezzo a base d'asta Euro 380.000,00;

17.     porzione di fabbricato industriale dismesso (manica ovest del capannone ex Incet) sito nell'isolato tra via Cigna, via Cervino, via Banfo e corso Vigevano dell'estensione pari a circa mq. 2.957 con un sedime di insistenza di circa 1.200 mq., censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1150 particella 64 sub 11 parte - libero - prezzo a base d'asta Euro 1.200.000,00;

18.     ex edificio scolastico sito in via Pinelli 9, ad un piano fuori terra con terreno pertinenziale sui quattro lati con superficie territoriale pari a circa mq. 1180 - il fabbricato è descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 1180, particella 191 subalterno3. - libero - prezzo a base d'asta Euro 800.000,00;

19.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di via Massena 11 della superficie di mq. 145 circa, con cantina pertinenziale, censito al Catasto Fabbricati al Foglio 1283 n. 178 subalterno 16, prezzo a base d'asta Euro 250.000,00;

20.     soffitta sita al sesto piano dello stabile di via Vanchiglia 10 della superficie di 12 mq. circa, con abbaino, censita al Catasto Fabbricati al Foglio 1278 n. 237 subalterno 41, prezzo a base d'asta Euro 20.000,00;

21.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di piazza della Repubblica 1 bis della superficie pari a 86 mq. circa, con cantina pertinenziale, descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 209, particella 63, subalterno 61 (in corso di variazione) - libero - prezzo a base d'asta Euro 100.000,00;

22.     alloggio sito al primo piano dello stabile di via Balme 47 bis, della superficie commerciale pari a mq. 110, con cantina pertinenziale - censito al Catasto Fabbricati al Foglio 71 particella 1599 subalterno 5 - occupato - prezzo a base d'asta Euro 240.000,00;

23.     alloggio sito al secondo piano dello stabile di via Schina 8 della superficie di mq. 150 circa, con cantina e soffitta pertinenziali, descritto al Catasto Fabbricati al Foglio 176, particella 804, subalterno 27 - libero - prezzo a base d'asta Euro 330.000,00;

24.     immobile sito in corso Regina Margherita 126/128 (ex Sede Comando Vigili del Fuoco) censito al Catasto Fabbricati Foglio 1217 particella 269 subalterni 1 e 2 - libero - prezzo a base d'asta Euro 8.600.000,00;

2)      di approvare la costituzione del diritto di superficie cinquantennale, ad asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete, alle condizioni tutte previste dal presente provvedimento, sul terreno sito in via Traves (lotto 25), della superficie pari a 14.350 mq. circa, attualmente censito al Catasto Terreni al Foglio 1064 particelle 46 parte - 41 parte - acque pubbliche parte e 23 parte - libero - prezzo a base d'asta Euro 2.700.000,00;

3)      di approvare che la Civica Amministrazione proceda all'apertura delle buste contenenti le offerte relative agli immobili siti in via Carrera 58, via Baltimora 91, dell'immobile denominato ex-Incet, via Pinelli 9, via Traves (rispettivamente indicati con i numeri 9, 15, 17, 18 e 25) solo a seguito dell'adozione da parte del Consiglio Comunale delle relative varianti urbanistiche;

4)      di approvare che nell'ipotesi in cui le varianti urbanistiche di cui al precedente punto 3) non venissero adottate dal Consiglio Comunale entro 90 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza della presentazione delle offerte, il bando si intenderà privo di effetti limitatamente a tali immobili, con le conseguenze riportate in narrativa;

5)      di approvare che nell'ipotesi in cui le varianti urbanistiche di cui al precedente punto 3) non venissero approvate dal Consiglio Comunale entro dodici mesi dalla data della seduta pubblica di apertura delle offerte, la Civica Amministrazione non proceda al trasferimento della proprietà dei singoli immobili, provvedendo all'annullamento dell'aggiudicazione, con conseguente restituzione della cauzione depositata, salva la facoltà per l'aggiudicatario di autorizzare una proroga di detto termine, su richiesta formale della Città, senza riduzione del prezzo di aggiudicazione;

6)      di autorizzare la sola stipulazione del contratto preliminare di vendita per il fabbricato denominato ex-Incet, nonché per le unità immobiliari ubicate in via Massena 11, via Vanchiglia 10, piazza della Repubblica 1 bis, via Balme 47 bis, via Schina 8 (sopra rispettivamente indicati con i numeri 17, 19, 20, 21, 22, 23) sino al momento in cui non sia ancora pervenuta l'autorizzazione alla loro alienazione da parte della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte. Il contratto preliminare sarà sottoposto alla condizione sospensiva dell'ottenimento dell'autorizzazione entro il 31 ottobre 2011. Per ciò che concerne l'immobile individuato con il numero 17 (ex Incet) si potrà procedere alla stipula del contratto preliminare, nelle more dell'ottenimento dell'autorizzazione ad alienare, solo nel caso in cui sia stata approvata la relativa variante urbanistica;

7)      di approvare che gli immobili vengano venduti a corpo, non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti ed obblighi, servitù attive e passive anche se non dichiarate, pesi, oneri e vincoli, con l'onere a carico dei singoli aggiudicatari di procedere eventualmente allo sgombero - a propria cura e spese - di macerie, masserizie, rifiuti o comunque materiali e strutture presenti presso gli stessi. La Città inoltre non si farà carico di procedere ad alcuna opera occorrente per il recupero degli immobili, né ad alcun intervento di messa a norma e/o in sicurezza degli stessi. Sarà obbligo dell'aggiudicatario provvedere, a proprie cura e spese, agli eventuali interventi di bonifica necessari;

8)      di approvare che ai conduttori degli immobili contrassegnati con i numeri 19 e 22 (alloggio di via Massena 11 ed alloggio di via Balme 47bis), attualmente locati sia riconosciuto il diritto di prelazione, con onere di partecipazione alla gara;

9)      di approvare che eventuali significativi mutamenti dell'estensione delle aree dei lotti, nonché della SLP dalle stesse generata, derivanti da modificazioni apportate in sede di approvazione delle varianti in corso di adozione e/o da eventuali variazioni catastali, potranno essere recepiti attraverso provvedimento dell'organo esecutivo a cui si demanda;

10)    di approvare che il vincolo di destinazione socio-assistenziale cui sono sottoposte le unità immobiliari individuate con i numeri 20, 22 e 23 (alloggi siti in via Balme 47 bis e via Schina 8, soffitta posta in via Vanchiglia 10) in quanto pervenute in proprietà alla Città per effetto dello scioglimento di ex IPAB o ex EE.CC.AA. venga trasferito su altri immobili di proprietà comunale, mediante separato provvedimento della Giunta Comunale;

11)    di annullare la deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 9703442/08) con cui veniva approvata l'alienazione del terreno sito in Strada Valpiana n. 18 (costituente il lotto n. 14);

12)    di autorizzare l'inserimento nel bando dell'assunzione in capo all'aggiudicatario di tutte le spese contrattuali, fiscali, accessorie e conseguenti, ivi comprese quelle di pubblicazione dell'avviso di gara, fatte salve le operazioni catastali occorrenti per il rogito che saranno eseguite a cura e spese dell'Ufficio Tecnico della Città;

13)    di autorizzare gli Uffici competenti ad apportare, in sede di bando di gara, eventuali modifiche alla descrizione patrimoniale dei singoli lotti qualora se ne ravvisasse la necessità a seguito di ulteriori approfondimenti su ciascun bene oggetto di alienazione/costituzione diritto di superificie;

14)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE AL PATRIMONIO

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE

DIREZIONE PATRIMONIO

F.to Villari

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VALUTAZIONI

F.to Beltramino

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 32

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 4:

Boero Valter, Carossa Mario, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

FAVOREVOLI 26:

Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 2:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa.

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 32

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 4:

Boero Valter, Carossa Mario, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

FAVOREVOLI 26:

Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 2:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa.

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

IL PRESIDENTE

        Piccolini

Castronovo