Consiglio Comunale

2010 05523/002

CITTÀ DI TORINO

 

MOZIONE

 

Respinta dal Consiglio Comunale in data 4 ottobre 2010

 

OGGETTO: COLLEGATA ALLA DELIBERAZIONE MECC. 2010 01960/064 - MORATORIA SULLA DELIBERAZIONE DI MESSA A GARA DI GTT.

 

          Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        è in discussione nelle Commissioni I + II la deliberazione di "Affidamento in concessione dei servizi di mobilità urbana e metropolitana di Torino. Approvazione degli indirizzi per la procedura ad evidenza pubblica" che definisce la messa a gara del servizio di trasporto pubblico urbano e suburbano finora gestito da GTT;

-        è stato stipulato in data 20 luglio 2010 un Protocollo di Intesa tra Regione Piemonte e Comune di Torino per la definizione delle strategie per il miglioramento dei servizi del trasporto pubblico locale che presuppone l'approvazione da parte del Consiglio Comunale dell'avvio della gara finalizzata all'assegnazione unitaria dei servizi di TPL urbani e suburbani;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        le motivazioni per la decisione di affidamento a gara dei servizi di TPL urbani e suburbani si fondano sul Decreto Ronchi (articolo 23 bis della Legge n. 133/2008, da ultimo modificato con Decreto Legge 135/2009 convertito in Legge 166/2009), che impone la liberalizzazione e la privatizzazione dei servizi pubblici locali;

-        come noto, è in corso un processo referendario, reso possibile dalla adesione di 1.400.000 cittadine e cittadini, volto a cancellare il presupposto fondamentale che legittima il processo di privatizzazione dei servizi pubblici locali, cioè lo stesso Decreto Ronchi;

-        il Decreto Ronchi è sotto giudizio costituzionale indipendente dal referendum, essendo stato impugnato da cinque Regioni, fra cui il Piemonte, poiché viola l'autonomia delle amministrazioni regionali di scegliere l'organizzazione dei servizi locali;

 

PRESO ATTO CHE

 

-        da diversi soggetti politici e sociali sono state sollevate perplessità sui contenuti del Protocollo tra Regione e Comune per la gestione congiunta del TPL in quanto la Regione, come ente legislativo e di controllo, non sarebbe un ente deputato alla gestione di servizi pubblici;

-        altrettante perplessità sono state sollevate sull'urgenza di ottemperare al dettato del Decreto Ronchi in un momento in cui la sua legittimità costituzionale non è ancora stata verificata;

 

VALUTATO

 

che la liberalizzazione e privatizzazione dei servizi di TPL della Città di Torino rappresentano una scelta strategica difficilmente reversibile e che sulle forme di gestione dei servizi pubblici locali è opportuno ricercare il consenso della cittadinanza, dei lavoratori e degli utenti;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta:

1)      a decretare una moratoria sulla messa a gara di GTT e sul Protocollo di Intesa stipulato con la Regione fino a quando la Corte Costituzionale non si sarà espressa sia sull'ammissibilità del referendum sia sulla costituzionalità del Decreto Ronchi;

2)      ad avviare un percorso di consultazione e confronto con cittadine/i, utenti, lavoratrici/tori, associazioni avviando un percorso democratico aperto alla cittadinanza, segnato dalla trasparenza e dalla partecipazione.