Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 32

2010 05054/009

 

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28 FEBBRAIO 2011

 

(proposta dalla G.C. 7 settembre 2010)

 

 Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

FREDA Paola

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SAVINI Manuela

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: ALFIERI Fiorenzo - BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: CUTULI Salvatore - FIORINO Salvatore - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino - LEVI-MONTALCINI Piera.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA    

 

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 219 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE GLI IMMOBILI DI VIA SOMALIA NN. 108/12/I E 108/12/G - ADOZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta. 

 

          Il presente provvedimento riguarda due immobili collocati nella parte sud della Città al confine con i Comuni di Moncalieri e Nichelino, precisamente in Via Somalia 108/12/i e 108/12/g.

          Con deliberazione n. 49 del Consiglio Comunale dell'8 aprile 2002 (mecc. 2002 00853/09) veniva approvato lo Studio Unitario d'Ambito (SUA) relativo alla Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 16.17 Somalia 1" di superficie territoriale pari a mq. 7285 ed all'Area da Trasformare per Servizi "Ambito 16.g - Somalia 2" di superficie territoriale complessiva di circa mq. 6700.

          I sub-ambiti 3 e 4 del citato Studio Unitario identificano rispettivamente gli immobili ubicati in via Somalia 108/12/i e 108/12/g, oggetto di variante, costituiti da due case unifamiliari ad uno e due piani fuori terra, separati da una strada privata a fondo cieco e di superficie territoriale complessiva pari a circa mq. 543.

          Le due unità immobiliari, pur avendo evidenti caratteristiche di tessuto consolidato, sono state tuttavia ricomprese dal P.R.G. all'interno della predetta ATS: su tali immobili, non possono essere, pertanto, effettuati interventi eccedenti la manutenzione straordinaria.

          I proprietari degli immobili in oggetto hanno presentato istanza di variante finalizzata a stralciare entrambe le aree dallo Studio Unitario d'Ambito relativo alla Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 16.17 - Somalia 1" e dall'Area da Trasformare per Servizi e ricondurle alla destinazione urbanistica coerente con il tessuto urbano consolidato ovvero quella dell'area normativa "M1" - Isolati misti prevalentemente residenziali.

          In base a quanto sopra esposto ed alla constatazione dello stato di fatto si ritiene, quindi, di approvare il presente provvedimento di variante, con la contestuale esclusione degli immobili di cui trattasi dal sub ambito individuato dal Piano Esecutivo Convenzionato (P.E.C.) "Ambito 16. g - Somalia 2" approvato dalla citata deliberazione del Consiglio Comunale dell'8 aprile 2002 (mecc. 2002 - 00856/09).

In relazione a quanto sopra la variante prevede:

A)      la modifica di destinazione urbanistica degli immobili da "Aree da trasformare per servizi" (ATS), "Ambito 16.g - Somalia 2" ad Area normativa "M1" - "Isolati misti prevalentemente residenziali";

B)      la conseguente attribuzione all'area oggetto della variante dei parametri di trasformazione urbanistici ed edilizi afferenti all'area normativa "M1" e della tavola normativa n. 3;

C)      il conseguente adeguamento dei contenuti dello Studio Unitario d'Ambito, in particolare lo stralcio dei sub-ambiti 3 e 4 dalla A.T.S. "Ambito Somalia 2".

          In merito all'assetto idrogeologico, in base alla Variante n. 100 al P.R.G., entrata in vigore dal 6 novembre 2008, l'area in oggetto è compresa nella "Classe I" - Sottoclasse I (P) - che riguarda zone non soggette a pericolo di inondazione né di allagamento, caratterizzata da porzioni di territorio dove le condizioni di pericolosità geomorfologica sono tali da non porre particolari limitazioni alle scelte urbanistiche. Gli interventi sono di norma consentiti nel rispetto delle prescrizioni del D.M. 11 marzo 1988 e del D.M. 14 gennaio 2008" Approvazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni".

          Per gli aspetti di carattere generale, si rimanda comunque alle ulteriori prescrizioni del nuovo allegato B delle N.U.E.A., parte integrante della citata Variante n. 100.

          In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931 inerente i primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi, si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale "le varianti obbligatorie di adeguamento a norme e piani sovraordinati, in caso di esclusivo recepimento di indicazioni normative, ivi comprese le varianti di esclusivo adeguamento al PAI", le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".

Il presente provvedimento riguarda un'area ricadente in un contesto già edificato, collocata all'interno del perimetro del centro abitato, classificata di categoria B) ai sensi del D.M. 1444/1968, per la quale si prevede la sostanziale conferma delle consistenze edilizie attuali per gli immobili interessati e non rientranti in alcuna delle altre fattispecie individuate nella deliberazione della Giunta Regionale sopra citata.

          Sulla base di quanto sopra descritto, anche in coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze, si ritiene pertanto che la variante non richieda l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931.

          Il Settore Ambiente e Territorio, con nota prot. n. 8615 dell' 8 luglio 2010, in relazione alla "Proposta di Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino" inserisce l'area in classe IV (Aree di intensa attività umana) e definisce la variante in oggetto compatibile e coerente con il Piano sopra citato.

          Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..

          La presente variante determina un decremento delle aree destinate a servizi pubblici pari a circa 434 mq.; si specifica che, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale.

          Successivamente all'approvazione del presente provvedimento, si procederà all'aggiornamento della Tavola n. 1 Foglio 16B (parte) del Piano Regolatore Generale e dello Studio Unitario d'Ambito, in conformità alla variante precedentemente descritta.  

          La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 10, per l?acquisizione del relativo parere, che non è pervenuto nei termini.

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)      di adottare la variante parziale n. 219 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo17, comma 7, della L.U.R., concernente gli immobili di via Somalia nn. 108/12/i e 108/12/g (all. 1 - n.            ).

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

2)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

PIANIFICAZIONE URBANISTICA

F.to Gilardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Cantore Daniele, Galasso Ennio Lucio, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Freda Paola, Savini Manuela

 

PRESENTI 30

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 4:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Lonero Giuseppe, Troiano Dario, Zanolini Carlo

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Cantore Daniele, Galasso Ennio Lucio, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Freda Paola, Savini Manuela

 

PRESENTI 30

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 4:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Lonero Giuseppe, Troiano Dario, Zanolini Carlo

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

        Penasso

IL PRESIDENTE

Castronovo