Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche  

       n. ord. 131

2010 04420/009

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 OTTOBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 20 luglio 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Vicepresidente VENTRIGLIA Ferdinando ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

BRUNO Giuseppe Maurizio

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - MANGONE Domenico - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risultano assenti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CALGARO Marco - CAROSSA Mario - COPPOLA Michele - RAVELLO Roberto Sergio.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 4 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO E PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER L'ATTUAZIONE DEL SUB-AMBITO 2 RELATIVO ALLA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 4.13/4 - SPINA 3. TREVISO".  APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Viano comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

       Le aree oggetto del presente Studio Unitario d'Ambito sono classificate dal P.R.G. vigente come Zona Urbana di Trasformazione, Ambito "4.13/4 - Spina 3. Treviso", collocate nella Circoscrizione 4, in parte fra le vie Treviso, Ascoli, Pistoia e Aquila ed in parte all'angolo fra via Livorno e via Pistoia, al margine sud-ovest della "Spina 3", una delle aree industriali più vaste e antiche di Torino.

       Il Piano Regolatore Generale del 1995 ed i Programmi di Riqualificazione Urbana innescarono processi di trasformazione delle aree industriali dismesse a seguito dei quali le suddette aree sono state trasformate e riqualificate attraverso interventi di trasformazione urbana diffusa.

       Con la Variante n. 35 al P.R.G. è stato tra l'altro individuato l'Ambito "4.13/4 - Spina 3. Treviso", ubicata in un contesto urbano comprendente due aree distinte: la prima costituita dall'isolato compreso tra la via Treviso, la via Ascoli, la via Pistoia e la via Aquila, di superficie territoriale pari a circa 7.613 mq., e la seconda, di modeste dimensioni, localizzata all'angolo tra la via Livorno e la via Pistoia, di superficie territoriale pari a circa 1.222 mq..

       La superficie territoriale totale dell'Ambito ammonta a 8.835 mq. ed è costituita in parte da aree di proprietà privata ed in parte da sedimi stradali di proprietà pubblica.

       L'attuazione dell'Ambito sopracitato è regolata dagli articoli 7 e 15 della N.U.E.A. del Piano e dalla Scheda Normativa che prevede le seguenti destinazioni d'uso:

A. Residenza                                                      min.  80%

B. Attività di servizio alle persone e alle imprese            max. 20%

       Il P.R.G. prevede la demolizione di tutti i fabbricati attualmente presenti nell'Ambito in oggetto e la concentrazione di tutta la capacità edificatoria in un'unica area fondiaria posta lungo il lato prospiciente la via Pistoia, nell'isolato costituente la porzione ovest dell'Ambito stesso, nonchè la cessione per servizi pubblici o per viabilità di tutte le altre aree.

       Ad oggi le indicazioni del P.R.G. risultano di difficile attuazione unitaria, in quanto la maggior parte degli edifici costituenti l'isolato compreso tra la via Treviso, la via Ascoli, la via Pistoia e la via Aquila, è stata recentemente ristrutturata ed è sede di varie attività artigianali operanti, mentre la porzione su via Livorno è libera da edificazione e pertanto può essere trasformata e riqualificata.

       Al fine di completare la riqualificazione delle aree che si affacciano sulla via Livorno, la Città ritiene opportuno proporre uno Studio Unitario d'Ambito ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente che consenta la trasformazione dell'intera area per sub-ambiti con articolazioni temporali distinte.

       Lo Studio Unitario d'Ambito prevede la suddivisione dell'Ambito 4.13/4 in due sub-ambiti autonomi:

-      Sub-Ambito 1 costituito dall'area ricompresa tra la via Treviso, la via Ascoli, la via Pistoia e la via Aquila;

-      Sub-Ambito 2 costituito da un terreno libero all'angolo tra la via Livorno e la via Pistoia.

       Per il sub-ambito 1, il SUA conferma la localizzazione di un'area di concentrazione dell'edificato lungo la via Pistoia, destinando a servizi l'area prospicente il centro commerciale e parte del sedime di via Ascoli, così come previsto dal P.R.G.C. vigente, creando una continuità con le aree a servizi esistenti (parcheggio pubblico alberato di via Treviso angolo via Livorno).

       L'edificio realizzabile su tale sub-ambito dovrà mantenere il filo di fabbricazione coincidente con la via Pistoia così da creare una connessione architettonica con gli edifici limitrofi.

       Per il sub-ambito 2, il SUA prevede la localizzazione dell'area di concentrazione dell'edificato in aderenza all'edificio esistente sulla via Pistoia a schermatura della testata cieca del fabbricato stesso, destinando a servizi l'area adiacente il parcheggio pubblico alberato di via Treviso angolo via Livorno creando, quindi, continuità con le aree a servizi esistenti.

       L'edificio realizzabile dovrà avere il filo di fabbricazione, lungo via Pistoia, coincidente con quello del fabbricato a 4 piani fuori terra esistente.

       Per quanto concerne l'area prevista in dismissione per uso pubblico viene destinata a verde in connessione con le aiuole e con i percorsi pedonali del parcheggio limitrofo. Le caratteristiche tecniche realizzative delle aree a servizi del sub-ambito 2 ed il relativo arredo urbano rispecchieranno quelle delle limitrofe aree di recente urbanizzazione.

       Con l'attuazione degli interventi previsti per il presente sub-ambito si completerà la trasformazione della via Livorno che costituisce, con la via Orvieto, l'asse principale della "Spina 3".

       I dati urbanistici relativi all'intera Z.U.T. "Ambito 4.13/4 - Spina 3. Treviso" sono:

-      S.T. (Superficie Territoriale)                                           8.835 mq.;

-      S.L.P. complessiva generata                                            4.822 mq.;

-      S.L.P. di proprietà della Città                                                 1.299 mq.;

di cui:

       -      S.L.P. trasferita nell'Ambito 12.9/1 - Spina 1 - PRIU                 956 mq.;

       -      S.L.P. trasferita nell'Ambito 8.18/1 - Spina 2 - PRIN                 343 mq.;

-      S.L.P. realizzabile di proprietà privata                               3.523 mq.;

-      Aree per servizi                                                          4.639       mq.;

I dati urbanistici relativi ai 2 sub-ambiti sono i seguenti:

Sub-Ambito 1:

-      S.T. (Superficie Territoriale)                                           7.613 mq.;

-      S.L.P. complessiva in progetto                                        3.133 mq.;

-      Aree per servizi                                                          4.222 mq.;

Il Sub-Ambito 2:

-      S.T. (Superficie Territoriale)                                           1.222 mq.;

-      S.L.P. complessiva in progetto di proprietà privata                  390 mq.;

-      Area di concentrazione edificatoria                                      233 mq.;

-      Aree per servizi                                                            417 mq..

       Con il presente provvedimento viene altresì proposta l'approvazione dello strumento Urbanistico Esecutivo relativo al sub-ambito 2.

       Tale Piano esecutivo Convenzionato prevede di destinare a residenza l'intera S.L.P. prevista dal SUA nel sub-ambito 2.

       In attuazione di quanto prescritto nella Scheda Normativa di P.R.G. un terzo della S.L.P. privata, pari a mq. 130, viene destinata ad Edilizia Convenzionata.

       Le opere di urbanizzazione sulle aree in cessione alla Città e destinate a pubblici servizi sono da realizzare a scomputo degli oneri di urbanizzazione. L'importo delle opere di urbanizzazione a scomputo, individuato in base all'Elenco Prezzi della Regione Piemonte vigente è pari ad Euro 52.476,67, da ridurre del coefficiente del 20%, e verrà definitivamente stabilito in sede di approvazione del progetto esecutivo delle stesse, sulla base dei computi metrici estimativi, purché nel rispetto dello scostamento previsto dalla deliberazione n. 124 del Consiglio Comunale approvata in data 27 settembre 2010 (mecc. 2010 02469/009).

       Il termine previsto per l'esecuzione delle predette opere di urbanizzazione è di 2 anni dall'approvazione del progetto esecutivo delle stesse e comunque non oltre 3 anni dalla stipula della Convenzione.

       Gli oneri di urbanizzazione dovuti sono ad oggi stimati complessivamente in Euro 47.229,00. Tale stima dovrà essere comunque aggiornata al momento del rilascio dei permessi di costruire.

       Il progetto preliminare delle opere di urbanizzazione è stato valutato in sede di Conferenza dei Servizi promossa dal Settore Urbanizzazioni ottenendo parere favorevole con prescrizioni da recepire in sede di progettazione esecutiva delle opere medesime.

       Il costo di costruzione previsto dal D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. non è definibile in sede di Convenzione in quanto il progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri (numero e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc.) per la sua corretta definizione che è, pertanto, differita al momento del rilascio dei permessi di costruire.

       Per le modalità di attuazione degli interventi relativi al P.E.C. sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale Schema di Convenzione allegato al presente provvedimento.

       In data 17 giugno 2010 la Commissione Edilizia ha esaminato le proposte di SUA e di P.E.C. del Sub-Ambito 2, esprimendo parere favorevole.

       Il Settore Ambiente e Territorio in data 27 maggio 2010 ha espresso, stante la classificazione acustica attribuita all'"Ambito 4.13/4 - Spina 3. Treviso", la compatibilità e coerenza del P.E.C. con il Piano di Classificazione Acustica e parere favorevole in merito alla valutazione previsionale di clima acustico, ha inoltre espresso in data 1 luglio 2010 parere favorevole sulle condizioni di cui all'articolo 28 delle aree in cessione.

       Il Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 2 è escluso, ai sensi dell'articolo 12 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., e come previsto dalla  D.G.R. 9 giugno 2008 n. 12-8931, dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in quanto trattasi di strumento urbanistico in attuazione del P.R.G..

       In osservanza dell'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., si prende atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del Sub-Ambito 2, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui allo stesso articolo del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.

       La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, alla Circoscrizione 4 per l'acquisizione del relativo parere.

       In data 27 settembre 2010 con deliberazione n. 85/2010 (mecc. 2010 05576/087) che si allega (all. 7 - n.         ), il Consiglio Circoscrizionale 4 ha espresso parere favorevole alla proposta in oggetto, con l'impegno a rivedere l'organizzazione dell'area ceduta alla Città che, altrimenti, rischierebbe di essere di difficile gestione e fonte di disagi. In sede di progettazione esecutiva, pertanto, verranno valutate le modifiche da apportare in tal senso al progetto preliminare per venire incontro alle indicazioni della Circoscrizione.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

       Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i;

       Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R.n. 21 del 24 maggio 1995;

       Visto il parere di conformità al piano di Zonizzazione Acustica;

       Visto il parere favorevole della Commissione Edilizia inerente l'approvazione dello Studio Unitario d'Ambito e del P.E.C. Sub-Ambito 2 relativi all'"Ambito 4.13/4 - Spina 3. Treviso";

       Visti i pareri favorevoli espressi in sede di Conferenza dei Servizi sul progetto preliminare delle opere di urbanizzazione, condizionati alle osservazioni dei Settori ed Enti competenti;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevole sulla regolarità tecnica;

       favorevole sulla regolarità contabile;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di approvare lo Studio Unitario d'Ambito (ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle N.U.E.A. di P.R.G.) e il Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 2 (ai sensi dell'articolo 43 L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i.), relativi alla Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 4.13/4 Spina 3. Treviso", composti dai seguenti allegati:

- Schema di Convenzione (Titolo I e Titolo II)                             (all. 1 - n.            );

- Studio Unitario d'Ambito                                                    (all. 2 - n.            );

- "ZUT Ambito 4.13/4 Spina 3. Treviso Sub-ambito 2 - Piano Esecutivo Convenzionato"

(all. 3 - n.           );

- Progetto Preliminare delle Opere di Urbanizzazione a scomputo      (all. 4 - n.            );

- Indagine Ambientale (ex art. 28 delle N.U.E.A di P.R.G.)               (all. 5 - n.             );

- Valutazione di clima acustico                                                (all. 6 - n.             );

2)     di approvare l'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico dello Schema di Convenzione (allegato 1), che si compone del Titolo I "Convenzione Programma" e del Titolo II "Convenzione P.E.C. Sub-Ambito 2", entro il termine di 6 mesi dalla data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato dai Proponenti, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della Convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigenti e s.m.i., tra il "Comune di Torino" ed i seguenti soggetti:

Soc. Coop. Edilizia MUSETTA a r.l., con sede in Torino, via Perrone n. 3, P.IVA 80032790018, nella persona dell'Amministratore Unico signor ???, nato a ??.. il ??, domiciliato per la carica in Torino, via ....??. n. ??., c.f. ?????.

con l'autorizzazione all'ufficiale rogante, nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte le modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le eventuali modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

3)     di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a cura del Settore Permessi Convenzionati;

4)     di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo relativo alle opere di urbanizzazione, la necessaria operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata ed all'impegno di spesa, del valore delle opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo degli oneri dovuti, il cui computo risulta ad oggi pari al valore di Euro 52.476,67 da ridurre del coefficiente del 20%; l'eventuale quota residua di oneri di urbanizzazione a carico dei Proponenti verrà accertata con successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;

5)     di prendere atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 2, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;

6)     di demandare a successiva determinazione dirigenziale le opportune modifiche ed integrazioni da apportare allo Schema di Convenzione (allegato 1), ai sensi della deliberazione n. 124 del Consiglio Comunale del 27 settembre 2010 (mecc. 2010 02469/009), comunque prima della stipulazione della convenzione urbanistica, al fine di adeguare la disciplina comunale in materia di realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti alle novità normative introdotte dal D.Lgs. 152/2008 (cosiddetto terzo decreto correttivo al Codice dei Contratti), secondo quanto indicato in narrativa del citato provvedimento di cui al mecc. 2010 02469/009 con le relative prescrizioni in merito all'esecuzione dei lavori, alle quali i soggetti privati proponenti lo strumento urbanistico esecutivo dovranno attenersi;

7)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.    

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE DIVISIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE ATTUAZIONE DEL P.R.G.

F.to Ciocchetti

 

Limitatamente ai punti 3 e 4:

 

IL DIRIGENTE SETTORE COORDINAMENTO INTERVENTI CONVENZIONATI E VIGILANZA EDILIZIA

F.to Brullino

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Cantore Daniele, Gandolfo Salvatore, Ghiglia Agostino, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 29

VOTANTI 29

 

FAVOREVOLI 29:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Cantore Daniele, Gandolfo Salvatore, Ghiglia Agostino, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella, Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 29

VOTANTI 29

 

FAVOREVOLI 29:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Cerutti