Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia Residenziale Pubblica - Sport

Settore Sport

n. ord. 77

2010 02536/010

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 GIUGNO 2010

 

(proposta dalla G.C. 18 maggio 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BRUNO Giuseppe Maurizio

BUSSOLA Cristiano

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MORETTI Gabriele

 

OLMEO Gavino

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 42 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - FERRARIS Giovanni Maria - LEVI Marta - MANGONE Domenico - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BONINO Gian Luigi - COPPOLA Michele - CUTULI Salvatore - FURNARI Raffaella - GANDOLFO Salvatore - GOFFI Alberto - MAURO Massimo - PETRARULO Raffaele - RAVELLO Roberto Sergio.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: ESTERNALIZZAZIONE IMPIANTO SPORTIVO "FALCHERA VECCHIA" SITO IN STRADA ABBADIA DI STURA N. 9. APPROVAZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Sbriglio.  

 

       L'impianto sportivo Falchera Vecchia, sito in strada Abbadia di Stura 9, riveste da anni il ruolo di "polo" di rilievo per lo svolgimento di attività sportive, ricreative e sociali, particolarmente importanti per il contesto in cui è inserito. Tale ruolo ha subito negli anni una graduale e progressiva riduzione indotta forzosamente dal graduale pensionamento del personale mai sostituito. Per continuare a garantire l'operatività della struttura la Circoscrizione 6 è ricorsa a particolari misure organizzative rese possibili dalla disponibilità del personale; in particolare nelle due stagioni sportive, 2006/2007 e 2007/2008, è stato gestito in forma mista, garantendo in tal modo la presenza di personale circoscrizionale nei limiti del possibile.

       Dalla stagione 2008-2009 si è dovuti ricorrere alla soluzione di porre a carico delle Associazioni Sportive la condizione dell'utilizzo in regime di autogestione.

       La cronica carenza di personale tecnico comunale si è imprevedibilmente ulteriormente aggravata in maniera determinante dal gennaio 2009, data dalla quale l'unico dipendente disponibile, il custode, è stato posto in pensionamento per raggiunti limiti di età contributiva.

       Ad oggi la Circoscrizione 6 provvede al mantenimento in condizioni di efficienza dell'impianto con la presenza costante di n. 2 cantieristi, in orario mattutino per le pulizie, e con l'ausilio saltuario del personale comunale, assegnato ad altri impianti ed in regime di straordinario, al fine di provvedere alle indispensabili opere di manutenzione (taglio erba, sistemazione campo, tracciatura, ecc.) che di volta in volta si rendono necessarie. Il venerdì l'impianto rimane chiuso per permettere la preparazione del campo per la disputa dei campionati del fine settimana, quando la presenza del personale è garantita, solo nei limiti dello stretto indispensabile, con il ricorso al servizio straordinario, da personale assegnato presso altri impianti sportivi della Circoscrizione 6, i quali si trovano peraltro in situazione di grave carenza d'organico.

       Considerata la non sostenibilità di questa situazione, che produce per altro l'effetto di rendere comunque un servizio ridotto, riscontrato che non sussiste possibilità di ottenere incrementi di organico per la non prevista sostituzione del personale andato in quiescenza, tenuto conto del rilevante utilizzo della struttura negli anni e della valenza positiva della stessa per la zona in cui è ubicata, al fine di rendere possibile la piena fruizione della struttura, la Circoscrizione 6, ai sensi del vigente "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali", approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/10) e successive modifiche, con deliberazione del 23 febbraio 2010 (mecc. 2010 00694/089) (all. 1 - n.        ) ha approvato la proposta per l'esternalizzazione dell'impianto sito in Strada Abbadia di Stura n. 9.

       L'argomento è stato illustrato nel corso dell'Assemblea Pubblica, regolarmente convocata e riunitasi il giorno 8 luglio 2009.

       Per i motivi sopra esposti, esaminata la deliberazione della Circoscrizione 6, si ritiene di dover procedere ed approvare l'esternalizzazione dell'impianto in oggetto, secondo lo schema di disciplinare di gara (all. 2 - n.        ) allegato alla presente deliberazione in ottemperanza al Regolamento sopra citato.

       Attualmente l'impianto è costituito da:

-      alloggio custode;

-      un campo di calcio a 11 con illuminazione;

-      un campo di calcio a 5 con illuminazione,;

-      n. 7 spogliatoi atleti, n. 2 spogliatoi arbitri e relativi servizi;

-      n. 1 locale wc pubblico;

-      n. 1 wc disabili con servitù di utilizzo, attualmente, anche a favore degli utenti dell'Associazione Arcieri Iuvenilia, concessionaria di un'area per il tiro con l'arco all'interno dello stesso impianto;

-      locale cabina elettrica;

-      locale caldaia;

-      deposito ad uso magazzino;

-      due gruppi lavascarpe;

come indicato nelle planimetrie allegate alla deliberazione circoscrizionale (mecc. 2010 00694/089), succitata.

       Al bando potranno concorrere, anche in forma aggregata, Federazioni Sportive, Enti di promozione sportiva, Società Sportive, Enti non commerciali ed Associazioni senza fini di lucro che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell'ambito dello sport e del tempo libero e che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare (articolo 2 comma 3 del Regolamento di cui sopra).

       Il concessionario dovrà corrispondere un canone annuo, pari ad Euro 2.375,00 I.V.A inclusa, ottenuto abbattendo del 90% il canone di mercato determinato dalla Divisione Patrimonio Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari. Il canone potrà essere ulteriormente abbattuto fino al 5% se l'investimento proposto dal concessionario supererà il valore del canone patrimoniale dell'impianto determinato in Euro/anno 23.750,00.

       Detto canone dovrà essere versato anticipatamente in un'unica soluzione all'Ufficio Cassa della Circoscrizione 6.

       Relativamente alla gestione dell'impianto, il soggetto convenzionato applicherà le tariffe approvate con deliberazione della Giunta Comunale della Città di Torino nonché le agevolazioni previste ed applicabili con la deliberazione del Consiglio Comunale di regolamentazione delle tariffe per l'uso degli impianti sportivi comunali. I relativi importi saranno introitati dalla società convenzionata a parziale copertura delle spese di gestione.

       La concessione potrà avere una durata tra 5 e 20 anni rapportata all'ammontare degli investimenti. Alla scadenza la concessione non si rinnoverà automaticamente ma potrà essere rinnovata con apposito atto amministrativo che ne potrà rivedere i termini. In ogni caso la concessione non potrà essere rinnovata qualora le condizioni previste dalla precedente convenzione non siano state interamente rispettate.

       I partecipanti al bando dovranno presentare una proposta progettuale che in particolare dovrà prevedere i seguenti interventi: ristrutturazione o riconversione dell'impianto di calcio a 5, ristrutturazione del fabbricato attualmente destinato a spogliatoi, rifacimento delle panchine per il calcio a 11, eventuale riconversione ad uso sportivo dell'alloggio custode.

       Ai sensi del Regolamento n. 295 le utenze saranno così ripartite:

-      a carico del concessionario:

-      il 20% delle spese relative a energia elettrica, riscaldamento, consumo idrico, della parte sportiva;

-      tutte le utenze relative all'alloggio del custode e per le parti che saranno eventualmente adibite a bar o ristoro e sale riunioni, per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati, oppure misuratori in fase di realizzazione dei lavori;

-      interamente le spese telefoniche e la tassa rifiuti;

-      a carico della Città:

- l'80% delle spese relative a energia elettrica, riscaldamento, consumo idrico, della parte sportiva.

       I contratti relativi alla fornitura delle utenze dovranno essere intestati al concessionario e la Città provvederà al rimborso della percentuale di competenza. Copia dei contratti dovrà essere trasmessa alla Circoscrizione 6.

       Il concessionario dovrà provvedere ad istallare a proprie spese misuratori per il consumo di energia elettrica ed idrico con la verifica tecnica da parte delle società erogatrici IRIDE e SMAT. Per il riscaldamento i consumi saranno calcolati in percentuale sui metri cubi in concessione.

       La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà a carico del concessionario.

       La gara sarà espletata secondo le disposizioni di cui al suddetto Regolamento ed al medesimo dovrà essere uniformata la conseguente gestione.

       Come previsto all'articolo 2 comma 9 del citato Regolamento, l'iter procedurale proseguirà con la determinazione dirigenziale di indizione della gara, l'espletamento della gara, la determinazione dirigenziale di concessione dell'impianto, l'approvazione della convenzione nonché la comunicazione al Settore Sport, alla competente Commissione Consiliare Comunale e Circoscrizionale ed ai Capigruppo Consiliari dell'avvenuta concessione con invio di copia della relativa determinazione dirigenziale.   

       Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

       Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

       Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevoli sulla regolarità tecnica;

       favorevoli sulla regolarità contabile;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese;   

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare, per i motivi espressi in narrativa, l'esternalizzazione della gestione ed il piano di ristrutturazione dell'impianto sportivo sito in strada Abbadia di Stura n. 9 individuando il concessionario a mezzo delle procedure previste dalla normativa vigente, secondo i criteri e le modalità indicate in narrativa;

2)     di approvare l'allegato schema di disciplinare di gara (allegato 2);

3)     di rinviare a successivi provvedimenti dirigenziali l'indizione della gara e i conseguenti atti necessari.  

 

L'ASSESSORE ALLO SPORT

GRANDI EVENTI SPORTIVI

E TEMPO LIBERO

F.to Sbriglio

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE

SETTORE SPORT

F.to Camera

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

  

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Non partecipano al voto i Consiglieri Salti Tiziana e Scanderebech Federica.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Carossa Mario, Ferrante Antonio, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Salinas Francesco e Tronzano Andrea.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.

 

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

 

                                   PRESENTI                                   29

Si astengono, oltre al Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, i Consiglieri Cassano Luca e Silvestrini Maria Teresa.

                                   ASTENUTI                             3

                                   VOTANTI                                   26

                                   VOTI FAVOREVOLI               26

                                   VOTI CONTRARI                    /

 

Si dà atto che il Presidente Castronovo ha inteso astenersi.

 

Per l'esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

 

È stato approvato il seguente emendamento all'allegato 2 - Schema di disciplinare di gara:

 

A pagina 3, articolo 3, punto 1) lettera c), il testo: "utilizzo di fonti di energia alternativa" è sostituito dal seguente: "utilizzo di tecnologie per il risparmio energetico".

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Repice

IL PRESIDENTE

Castronovo