Div.Cultura - Comunicazione e Promozione della Città

Settore Spettacolo, Manifestazioni, Formazione Culturale

n. ord. 144

2010 01619/045

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 4 NOVEMBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 13 aprile 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

BRUNO Giuseppe Maurizio

BUSSOLA Cristiano

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente, n. 43 presenti, nonché gli Assessori: PASSONI Gianguido - VIANO Mario.

 

Risultano assenti oltre al Sindaco CHIAMPARINO Sergio i Consiglieri: CALGARO Marco - COPPOLA Michele - GALLO Stefano - GHIGLIA Agostino - LEVI MONTALCINI Piera - MAURO Massimo - RAVELLO Roberto Sergio.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA 

 

OGGETTO: ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO ALLA FONDAZIONE TEATRO PIEMONTE EUROPA.

 

       Proposta dell'Assessore Alfieri.  

 

       In data 26 marzo 2007 è stata costituita la Fondazione Teatro Piemonte Europa, con sede in Torino, su iniziativa di M.A.S. Juvarra Società consortile a responsabilità limitata e l'Associazione Teatro Europeo. Il suo statuto è stato poi adottato in data 28 luglio 2008 e la Fondazione è stata iscritta al n. 798 del Registro regionale delle persone giuridiche, istituito ai sensi del D.P.R. 361/2000 con D.G.R. n. 39-2648 del 2 aprile 2001, in data 29 settembre 2008. Le finalità della Fondazione sono individuate all'articolo 3 dello Statuto e sono orientate da un lato a promuovere l'attività a livello territoriale e dall'altro a proiettarla su un piano di respiro internazionale.

       In particolare si individuano all'articolo 3 le finalità della Fondazione: a) essere un centro internazionale di eccellenza qualitativa per la produzione, la distribuzione e la promozione di spettacoli nazionali ed internazionali, gestendo a tal fine spazi teatrali in modo esclusivo o non, permanente o temporaneo, scritturando artisti e tecnici del palcoscenico italiani e stranieri (con particolare attenzione ai cittadini dell'Unione Europea) per creare teatro insieme in lingue straniere o comunque mescolando insieme esperienze e metodi professionali ed artistici diversi; b) organizzare rassegne e festival in varie località del territorio piemontese (?); c) invitare drammaturghi e scrittori di paesi diversi, incoraggiando creazioni letterarie ispirate ad esperienze territoriali e facendole nascere in loco, nell'ambiente socioculturale che devono raccontare; d) organizzare, in collaborazione con i dipartimenti di studi teatrali dell'Università degli Studi di Torino, degli altri Atenei piemontesi e dell'Unione Europea, corsi di formazione e di aggiornamento per studenti stranieri (?); e) organizzare all'estero momenti di aggiornamento e confronto per studenti piemontesi sulla cultura dello spettacolo dal vivo; f) diffondere in Europa gli spettacoli prodotti dalla Fondazione (?); g) ideare, programmare e promuovere manifestazioni interdisciplinari, mostre, seminari, convegni, attività editoriali, (?) nel campo del teatro e delle arti in genere, coinvolgendo varie potenzialità culturali del territorio piemontese; h) istituire un premio internazionale da assegnare a creazioni di indiscutibile valore artistico e che rappresentino significativi progressi sulla strada dell'innovazione e della ricerca stilistica.

       Su queste linee guida statutarie si crea l'attività della Fondazione Teatro Piemonte Europa, che si concretizza in un programma culturale interessante e di ampio respiro, che è la confluenza dell'attività già rodata e della solida tradizione dei due soggetti artistici fondatori (M.A.S. Juvarra e Teatro Europeo). La Fondazione collabora da anni con la Città e partecipa al Sistema Teatro Torino, realizzando annualmente una stagione di prosa e ospitando all'interno di essa giovani compagnie che accoglie garantendone il supporto tecnico e logistico, la promozione e l'accompagnamento professionale.

       La Città, condividendo l'impostazione progettuale e metodologica, ha concesso alla Fondazione l'utilizzo del Teatro Astra di via Rosolino Pilo 6 per 10 anni con deliberazione della Giunta Comunale del 14 luglio 2009 (mecc. 2009 04411/045). La Fondazione Teatro Piemonte Europa al momento risulta essere Teatro Stabile di Innovazione, è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e beneficia dei contributi del Ministero previsti ai sensi dell'articolo 11 del D.M. 12 novembre 2007 "Criteri e modalità di erogazione di contributi in favore delle attività teatrali, in corrispondenza agli stanziamenti del Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla Legge 30 aprile 1985, n. 163" e dei contributi concessi dalla Regione Piemonte ai sensi della Legge Regionale 30 maggio 1980, n. 68 "Norme per la promozione delle attività del teatro di prosa".

       La Città, considerando questo progetto culturale funzionale alle proprie linee di sviluppo e di attività culturale programmata sul territorio, ritiene opportuno che la Fondazione Teatro Piemonte Europa veda al suo interno una diretta presenza di parte pubblica, seguendo l'esperienza della Regione Piemonte, che ha deliberato la sua adesione alla Fondazione con deliberazione n. 42-9922 del 27 ottobre 2008 come Socio Fondatore.

       Tale adesione della Città in qualità di Socio Fondatore, ai sensi dell'articolo 9 dello Statuto della Fondazione, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante, è finalizzata a sancire il costante interesse dell'Amministrazione verso il progetto culturale della Fondazione, a concordare le linee di intervento di politica teatrale e ad accentuare l'autorevolezza della Fondazione nei rapporti con le maggiori istituzioni italiane ed europee del settore. 

       L'articolo 9 dello Statuto della Fondazione prevede che siano Fondatori "(?) i soggetti che hanno sottoscritto l'atto costitutivo e quelli che successivamente, essendosi impegnati per iscritto a versare un contributo al patrimonio e/o al Fondo di gestione della Fondazione ritenuto congruo (?)".

       Nel rispetto dei requisiti previsti dall'articolo 9 dello Statuto, agli oneri derivanti dall'adesione della Città in qualità di Socio Fondatore si fa fronte con la concessione gratuita del Teatro Astra, messo a disposizione della Fondazione Teatro Piemonte Europa in base alla deliberazione (mecc. 2009 04411/045) per dieci anni in attesa che si renda disponibile lo spazio del Rettilario e la concessione dello spazio dell'ex acquario-rettilario (concesso con deliberazione mecc. 2001 03813/08 a M.A.S. Juvarra e poi trasferito con deliberazione mecc. 2009 01239/045 alla Fondazione Teatro Piemonte Europa) con una riduzione del 75% del valore di mercato per 15 anni (deliberazione del 4 maggio 2001 mecc. 2001 03813/08).

       La qualifica di Socio Fondatore prevede che la Città di Torino trovi propria rappresentanza nell'Assemblea dei Fondatori (articolo 12) con il legale rappresentante pro-tempore o un suo delegato e con un membro designato nel Consiglio di Amministrazione (articolo 14), relativamente al periodo di durata della qualifica.

       La Città impegnerà il rappresentante designato all'interno del Consiglio di Amministrazione, in applicazione degli articoli 28, comma 3 e 42, comma 10 dello Statuto della Città di Torino, a garantire la trasmissione dei progetti del bilancio preventivo e del bilancio consuntivo nonché della versione finale di tali documenti così come approvata dal Consiglio d'Amministrazione. Il rappresentante dovrà poi impegnarsi a trasmettere gli ulteriori documenti richiesti di volta in volta relativamente a qualsiasi iniziativa e/o procedura della Fondazione.

       La Fondazione Teatro Piemonte Europa rientra nello schema giuridico delle "Fondazioni giuridicamente riconosciute" e pertanto gode di autonomia patrimoniale perfetta, che la caratterizza quale soggetto di diritto per cui vige la distinzione del patrimonio comune da quello dei singoli soci o associati. La persona giuridica è pertanto l'unico responsabile di fronte alle obbligazioni assunte, a tutela dei partecipanti, i quali non sono chiamati a rispondere personalmente e solidamente per le obbligazioni sociali (Codice Civile, in particolare articolo 33, sostituito da D.P.R. 361/2000 recante norme per la semplificazione dei procedimenti di riconoscimento di persone giuridiche private).  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE   

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare, per le motivazioni illustrate in narrativa, l'adesione della Città di Torino alla Fondazione Teatro Piemonte Europa in qualità di Socio Fondatore, ai sensi dell'articolo 9 dello Statuto della Fondazione stessa;

2)     di prendere atto contestualmente dello Statuto della Fondazione, che viene allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (all. 1 - n.                  );

3)     di prendere atto che la Città considererà l'utilizzo gratuito da parte della Fondazione Teatro Piemonte Europa dell'immobile di proprietà della Città, sito in via Rosolino Pilo n. 6 e denominato Teatro Astra, messo a disposizione gratuitamente della Fondazione per 10 anni con deliberazione del 14 luglio 2009 (mecc. 2009 04411/045), e la concessione dell'ex acquario-rettilario, (concesso con deliberazione mecc. 2001 03813/08 a M.A.S. Juvarra e poi trasferito con deliberazione mecc. 2009 01239/045 alla Fondazione Teatro Piemonte Europa) con una riduzione del 75% del valore di mercato per 15 anni (deliberazione del 4 maggio 2001 mecc. 2001 03813/08) quale propria quota di adesione al fondo di gestione della Fondazione;

4)     di impegnare, in applicazione degli articoli 28, comma 3 e 42, comma 10 dello Statuto della Città di Torino, il rappresentante designato all'interno del Consiglio di Amministrazione a garantire la trasmissione dei progetti del bilancio preventivo e del bilancio consuntivo, nonché della versione finale di tali documenti, così come approvata dal Consiglio d'Amministrazione e la trasmissione degli ulteriori documenti richiesti di volta in volta relativamente a qualsiasi iniziativa e/o procedura della Fondazione;

5)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

L'ASSESSORE ALLA CULTURA

E AL 150° DELL'UNITA' D'ITALIA

F.to Alfieri

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

F.to La Rotella

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Carossa Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Salti Tiziana, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 27

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 1:

il Presidente Castronovo Giuseppe

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Carossa Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Salti Tiziana, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

PRESENTI 27

VOTANTI 26

 

ASTENUTI 1:

il Presidente Castronovo Giuseppe

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

       IL PRESIDENTE

Castronovo