Consiglio Comunale

2010 01289/002

 

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Approvato dal Consiglio Comunale in data 19 aprile 2010

 

OGGETTO:  FINANZIAMENTI DI INTESA SANPAOLO AL COMMERCIO E PRODUZIONE DI ARMI.

 

          Il Consiglio Comunale di Torino,   

 

CONSIDERATO

 

-        che la Banca d'Italia il 30 maggio 2009 ha emanato una serie di indirizzi operativi in cui si invitano gli Istituti di Credito a vigilare per evitare la prolificazione delle armi di distruzione di massa, attraverso un documento di cui è risultata diffusa la conoscenza solo verso la fine dello stesso anno e nel quale si chiede alle Banche di attivare opportuni strumenti di controllo per verificare che le operazioni creditizie che conducono, non finiscano per sostenere l'estendersi del commercio delle armi; e nel caso che le informazioni avute non fossero plausibili alle Banche viene consigliato di sospendere le operazioni ipotizzate o in corso;

-        che nonostante questa presa di posizione della Banca d'Italia, secondo il portale informatico Unimondo che riporta un rapporto di varie organizzazioni europee (tra le quali Pax Christi, Gruppo Abele, ecc.) il Gruppo Intesa Sanpaolo risulta tra i finanziatori delle aziende produttrici di cacciabombardieri bellici F35 e di Cluster bombs, cioè le bombe a grappolo già messe al bando nel dicembre 2008 da una convenzione internazionale alla quale aveva aderito anche l'Italia;

-        che la posizione di fatto collaborazionistica con i mercanti d'armi da parte di Intesa Sanpaolo emergerebbe da tempo attraverso diverse operazioni avvenute anche dopo il 20 luglio 2007 quando la Banca stessa annunciò addirittura di sospendere "la partecipazione a operazioni finanziarie riguardanti il commercio e la produzione di armi e di sistemi d'arma";

-        che questo ordine del giorno riporta il testo dell'interpellanza (mecc. 2010 00535/002) presentata precedentemente e firmata anche dai Consiglieri: Domenica Genisio, Luca Cassiani, Lorenzo Gentile, Claudio Trombini, Piera Levi-Montalcini, Lucia Centillo, Salvatore Cutuli, Marco Calgaro, Stefano Lo Russo, Gavino Olmeo, Monica Cerutti, Francesco Salinas, Luca Cassano, Ennio Galasso, Andrea Tronzano, Giovanni Maria Ferraris, Mario Carossa, Maria Teresa Silvestrini, Antonello Angeleri, Antonio Ferrante, Domenico Gallo, Carlo Zanolini, Marco Grimaldi, Gaetano Porcino, Raffaele Petrarulo, Roberto Ravello, Gian Luigi Bonino, Gabriele Moretti e Giuseppe Lonero;

 

CIO' PREMESSO

 

il Consiglio Comunale di Torino, Città legata per storia e consuetudine di rapporto con l'Istituto bancario San Paolo, assorbito poi nella più ampia configurazione di Intesa Sanpaolo;

 

RITIENE OPPORTUNO

 

1)      comunicare ai responsabili della Banca le preoccupanti notizie - circolate e rese note pubblicamente - sopra riportate ed ulteriormente specificabili, perché dalla loro proposizione e considerazione scaturisca un atteggiamento preciso e trasparente da parte della Banca nell'assunzione di responsabilità e piena accettazione degli indirizzi socialmente rilevanti emersi in questi anni per favorire il disarmo e che la Città di Torino - protagonista di tante battaglie di civiltà e solidarietà - intende veder rispettati anche da chi opera in campo finanziario ed economico, in risonanza con i sentimenti dell'ambito territoriale torinese che quelle battaglie accoglie e sostiene;

2)      porre attenzione ai comportamenti di Intesa Sanpaolo, cosicché non si verifichino condizioni che perpetuerebbero la stigmatizzabile posizione citata, contribuendo a riportare pienamente l'importante Istituto di Credito nell'alveo della sensibilità civile e sociale che per varie finalità ed altre occasioni ha voluto concretamente dimostrare a favore del territorio.