Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino

Settore Valorizzazione Patrimonio Immobiliare 

n. ord. 207

2009 06250/008

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 DICEMBRE 2009

(proposta dalla G.C. 6 ottobre 2009)

 

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

 

    Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

COPPOLA Michele

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

MAURO Massimo

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché gli Assessori: PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CUGUSI Vincenzo - GALLO Stefano - LOSPINUSO Rocco - MORETTI Gabriele - ZANOLINI Carlo.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: AREE DI PROPRIETÀ COMUNALE LUNGO STRADA DEL PORTONE E VIA GORINI. COSTITUZIONE SERVITU' DI ELETTRODOTTO A FAVORE DI TERNA S.P.A. PER ELETTRODOTTO INTERRATO 220 KV T. 980 "GRUGLIASCO GERBIDO". CORRISPETTIVO EURO 16.380,00. APPROVAZIONE.

          Proposta dell'Assessore Viano. 

 

          La società Terna S.p.A. - Rete Elettrica Nazionale - (di seguito "Terna") costituita in attuazione dell'articolo 13 del D.Lgs. 79/1999 "Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica", è il principale proprietario della rete elettrica nazionale ed è il soggetto responsabile della trasmissione e del dispacciamento dell'energia elettrica ad alta ed altissima tensione sull'intero territorio nazionale. Terna è inoltre responsabile, nel rispetto degli specifici indirizzi formulati dal Ministero dello Sviluppo Economico, dell'attività di programmazione e sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), provvedendo alla sua manutenzione ed espansione.

          Nell'ambito della funzione di trasmissione e del dispacciamento dell'energia elettrica Terna persegue, tra gli altri, l'obiettivo di concorrere a promuovere la tutela dell'ambiente e la sicurezza degli impianti. Pertanto, a partire dall'anno 2006, Terna ha rappresentato alla Regione ed alla Città di Torino la necessità di attuare una consistente opera di razionalizzazione sulla rete a 220 kV della Città, al fine di migliorare la sicurezza e l'affidabilità dell'alimentazione elettrica dell'area urbana, in quanto l'attuale assetto della rete ad alta ed altissima tensione della Città risulta obsoleto ed inadeguato al trasporto in sicurezza delle potenze elettriche in transito.

          La Società ha pertanto progettato una serie di interventi di potenziamento e riassetto della rete a 220 kV che aumenteranno la qualità del servizio elettrico ed elimineranno le congestioni di rete, consentendo di incrementare la potenza trasportata, di migliorare l'efficienza della rete di trasmissione e di ridurre l'impatto degli elettrodotti aerei. A tal fine in data 12 giugno 2009, in esecuzione di deliberazione del Consiglio Comunale del 23 marzo 2009 (mecc. 2009 00506/008), la Città di Torino ha sottoscritto con la Regione e Terna un Protocollo d'Intesa avente ad oggetto: Intervento di adeguamento della rete di trasmissione nazionale afferente alla Città di Torino denominato "Razionalizzazione della rete a 220 kV della Città di Torino - Fase 1".

          Tra gli interventi da realizzarsi è prevista la costruzione e l'esercizio del nuovo elettrodotto a 220 kV in cavo interrato "Grugliasco-Sud Ovest" e la realizzazione della nuova stazione elettrica denominata "Gerbido" con i relativi raccordi all'elettrodotto medesimo, nei Comuni di Torino e Grugliasco.

          I suddetti interventi si inquadrano nell'ambito del più ampio piano di razionalizzazione della rete della città di Torino - riportato all'interno del Piano di Sviluppo della Rete Elettrica Nazionale (PdS) approvato nel 2007 - e nel contempo risolvono l'esigenza di immettere sulla  RTN (Rete di Trasmissione Nazionale) l'energia prodotta dal nuovo impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della società TRM di Torino.

          La società Terna ha, dunque, presentato in data 31 agosto 2007 idonea domanda, corredata da documentazione tecnica delle opere, al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al fine di ottenere l'autorizzazione con dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità e inamovibilità, nonché l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio per la realizzazione del suddetto elettrodotto, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 1, comma 26, della Legge 23 agosto 2004, n. 239 e del Testo Unico sulle acque e sugli impianti elettrici dell'11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modificazioni.

          Il progetto relativo all'elettrodotto T. 980, in particolare, prevede la realizzazione di un nuovo collegamento completamente in cavo interrato a 220 kV, dello sviluppo complessivo di circa 2 km, dalla S.E. a 220 kV di "Grugliasco" alla S.E. di "Gerbido"; il collegamento sarà realizzato con la posa di 3 cavi unipolari più un cavo di servizio ad una profondità media di metri 1,50.

          L'elettrodotto interrato attraversa aree appartenenti al patrimonio indisponibile della Città site nel Comune di Torino identificate al Catasto Terreni al Foglio 1434 mappali 81 (ex 75) parte, 86 parte, 83 parte , 85 parte, 88 parte e nel Comune di Grugliasco al Foglio 21 mappali 200 parte e 199 parte. La presenza dell'elettrodotto comporterà sui mappali oggetto di asservimento una percorrenza complessiva dei cavi di metri lineari 790 con un'area di rispetto dal cavidotto di circa mq. 3.162 (metri 2 per ciascuna parte dell'asse della linea).

          Pertanto, in data 22 aprile 2009, la società Terna S.p.A. ha presentato istanza alla Città per la definizione in via pattizia della servitù di elettrodotto su tali aree.

          Il tracciato previsto interseca aree che il P.R.G. vigente destina a:

-        Servizi Pubblici "S" - lettera "t" - Attrezzature ed impianti tecnologici;

-        Aree per la viabilità "VI" esistente;

-        Aree per la viabilità "VI" in progetto;

-        Servizi Pubblici "S" - lettera "v" in particolare ad area Parco Urbano e fluviale - Ambito P20.

          Inoltre, si prevede che una porzione di tale tracciato, passando nei pressi del Cimitero Parco, coinvolga aree interessate da fascia di rispetto cimiteriale. A tale proposito si sottolinea che il comma 13 dell'articolo 27 della Legge Regionale 56/1977 stabilisce che nelle fasce di rispetto cimiteriali possano essere ubicati impianti ed infrastrutture per la trasformazione ed il trasporto dell'energia, nonché le attrezzature di rete per la erogazione di pubblici servizi.

          Le suddette aree sono state acquisite al patrimonio della Città con atto stipulato in data 9 aprile 1959 a rogito notaio Grassi Reverdini, rep. 64857; con atto stipulato in data 28 luglio 1965 a rogito del Segretario Generale del Comune di Torino Dr. Giletti, rep. 1098 registrato a Torino il 16 agosto 1965; con atto a rogito del Segretario Generale del Comune di Torino Dr. Di Stilo, in data 27 luglio 1983, rep. 210.

          Nel corso dell'istruttoria è emerso che parte dei mappali 81, 86 e 88 (ex part 69) del Foglio 1434 e parte dei mappali 199 e 200 (ex 123) del Foglio 21 risultano gravate da servitù di metanodotto in favore della SNAM Rete Gas S.p.A. costituite con scrittura privata autenticata dal notaio Sarto in data 21 gennaio 2002 rep. 341082 e con scrittura privata autenticata dal notaio Bellezza di Novara del 29 luglio 2009 rep. 29436.

          È emerso altresì che, con scrittura privata non autenticata in data 8 ottobre 2008 rep. 3337, registrata a Torino il 14 ottobre 2008 n. 19632, porzioni di tali aree, e nello specifico le particelle15, 75p, 32, 81p e 86p del Foglio 1434, sono state concesse alla TRM S.p.A. per essere utilizzate quale area di cantiere nell'ambito della realizzazione e gestione del termovalorizzatore del Gerbido.

          Con nota prot. n. 11455 del 22 giugno 2009 la società TRM ha espresso parere favorevole alla costituzione della servitù di elettrodotto in favore della Terna S.p.A..

          La società SNAM Rete Gas S.p.A., con nota prot. n. 16031 del 16 settembre 2009, ha subordinato il proprio assenso al rispetto di alcune prescrizioni tecniche, formalmente accettate da Terna con lettera del 17 settembre 2009 prot. n. 16031. Detta corrispondenza è conservata agli atti d'ufficio.

          Terna si impegna altresì a manlevare la Città da qualsiasi responsabilità per eventuali danni ad impianti anche di terzi, persone o cose.

          A fronte della servitù citata, la società richiedente si è dichiarata disposta a versare, in sede di formalizzazione dell'atto, un corrispettivo una tantum di Euro 16.380,00=, somma ritenuta congrua dal Settore Valutazioni.

          Ciò premesso, con decreto in data 10 ottobre 2008 n. 239/EL-99/66/2008, il Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per la competitività - Direzione generale per l'energia e le risorse minerarie, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione generale per la difesa del suolo, ha approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della Terna S.p.A., del nuovo elettrodotto a 220 kV in cavo interrato "Grugliasco-Sud Ovest" e della nuova stazione elettrica (S.E.) denominata "Gerbido" con i relativi raccordi all'elettrodotto medesimo, nei Comuni di Torino e Grugliasco, in conformità al progetto approvato.

          L'articolo 2 del decreto precisa che le opere autorizzate sono inamovibili e che l'autorizzazione di cui trattasi:

-        sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi - fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti - autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire e ad esercitare le citate opere in conformità al progetto approvato;

-        ha effetto di variante urbanistica ed ha, inoltre, efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;

-        costituisce vincolo preordinato all'esproprio dei beni interessati ai fini della realizzazione delle suddette opere.

          L'articolo 4 del decreto prevede, inoltre, che le opere dovranno essere realizzate entro il termine di cinque anni a decorrere dalla data del decreto stesso.

          Occorre, pertanto, con il presente provvedimento, provvedere alla formalizzazione della suddetta servitù a favore della società Terna S.p.A., secondo le modalità meglio precisate nell'allegato schema di atto, che forma parte integrante della presente deliberazione (allegato 1).

          Si intende che le opere di cui trattasi dovranno essere realizzate secondo le modalità tecniche e le norme vigenti in materia, come meglio indicate nel progetto depositato dalla Terna; a tal fine, il tracciato è stato studiato in armonia con quanto dettato dall'articolo 121 del Testo Unico dell'11 dicembre 1933, n. 1775, comparando le esigenze della pubblica utilità delle opere con gli interessi sia pubblici che privati coinvolti, in modo tale da recare il minore sacrificio possibile alle proprietà interessate, avendo cura di vagliare le situazioni esistenti sulle aree da asservire rispetto anche alle condizioni dei terreni limitrofi.

          Per la particolare importanza delle opere, inoltre, è stato richiesto il carattere di inamovibilità delle stesse; pertanto, la relativa servitù di elettrodotto potrà essere imposta in deroga alle disposizioni di cui all'articolo 122, commi 4 e 5, del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775.

          Infine, attesa l'urgenza dell'insediamento del cantiere da parte della società per l'esecuzione dei lavori, da effettuarsi in coerenza con il cantiere di TRM ed in modo non confliggente con esso, si rende necessario approvare la consegna anticipata dei terreni interessati, nelle more della formalizzazione dell'atto costitutivo delle servitù, da farsi constare mediante sottoscrizione di apposito verbale di consegna.     

          Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE 

 

          Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

          Visto il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per l'energia - Direzione generale per l'energia nucleare, le energie rinnovabili e l'efficienza energetica, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, emesso in data 10 ottobre 2008;

          Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          favorevole sulla regolarità contabile;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per le motivazioni indicate in narrativa che qui si richiamano per fare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e delle decisioni assunte:

1)      di approvare l'allegato schema di atto (all. 1 - n.            ), relativo alla formalizzazione della servitù perpetua di elettrodotto a favore della società Terna S.p.A. con sede in Roma, viale Egidio Galbani n. 70, codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 05779661007 - sulle aree di proprietà comunale site nel Comune di Torino, identificate al Catasto Terreni al Foglio 1434 mappali 81 (ex 75) parte, 86 parte, 83 parte, 85 parte, 88 parte e, nel Comune di Grugliasco, al Foglio 21 part 200 parte e 199 parte meglio evidenziate nella planimetria allegata (all. 2 bis - n.            ) e nelle tavole di dettaglio (all. 3 bis 4 bis 5 bis - nn.                     ), per la costruzione del nuovo elettrodotto a 220 kV in cavo interrato "Grugliasco-Sud Ovest" e la realizzazione della nuova stazione elettrica denominata "Gerbido" con i relativi raccordi all'elettrodotto medesimo, nei Comuni di Torino e Grugliasco; l'interramento sarà realizzato con la posa di 3 cavi unipolari più un cavo di servizio ad una profondità media di metri 1,50. La presenza dell'elettrodotto comporterà sui mappali oggetto di asservimento una percorrenza complessiva dei cavi di metri lineari 790 con un'area di rispetto dal cavidotto di circa mq. 3.162 (metri 2 per ciascuna parte dell'asse della linea); i lavori avranno una durata di circa 120 giorni;

2)      di dare atto che parte delle particelle 81, 86 e 88 (ex part 69) del Foglio 1434 e delle particelle 199 e 200 (ex 123) del Foglio 21 risultano già gravate da servitù di metanodotto in favore della SNAM Rete Gas S.p.A. e che quest'ultima ha assentito alla costituzione della servitù in favore della Terna a condizione che vengano rispettate alcune prescrizioni tecniche formalmente accettate dalla società Terna, rispetto alle quali la Terna si impegna a manlevare la Città da qualsiasi responsabilità;

3)      di approvare, a fronte della suddetta costituzione di servitù perpetua, la corresponsione di Euro 16.380,00= a favore della Città di Torino, da versarsi in sede di atto. Le spese di atto, fiscali e conseguenti si intendono assunte a carico della società Terna S.p.A.;

4)      di autorizzare il legale rappresentante della Città e l'ufficiale rogante ad apportare alla bozza contrattuale quelle modifiche di carattere tecnico e formale dirette ad una migliore redazione dell'atto;

5)      di autorizzare, nelle more della formalizzazione dell'atto costitutivo della servitù, la consegna anticipata delle aree occorrenti a Terna S.p.A. - da farsi constare mediante sottoscrizione di apposito verbale di consegna - per l'installazione del cantiere dei lavori, con ampia manleva per la Città da ogni responsabilità per eventuali danni a impianti anche di terzi, persone o cose;

6)      di dare atto che prima dell'inizio dei lavori verrà redatto, in contraddittorio tra le Parti, ed alla presenza di incaricati di TRM e di SNAM Rete Gas S.p.A., il verbale di Stato di Consistenza delle aree, nel quale saranno individuate le aree di cantiere con il relativo accesso ai fondi;

7)      di dichiarare, attesa l'urgenza di provvedere all'esecuzione dei lavori, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA,

ALL'EDILIZIA PRIVATA ED AL PATRIMONIO

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE

DIREZIONE PATRIMONIO

F.to Oggioni

 

IL DIRIGENTE

SETTORE VALORIZZAZIONE

PATRIMONIO IMMOBILIARE

F.to Villari

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni 

 

 

E' stato inoltre approvato il seguente emendamento all'allegato 1 - Atto di costituzione di servitù di elettrodotto con conduttori in cavo interrato -:

 

A pagina 2, ART. 1, quinta riga, la data: "15/02/2009", è sostituita dalla seguente: "5/11/2009".

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO                                                                                                  

IL PRESIDENTE

         Repice                                                                                                           

Castronovo